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Royal Enfield HNTR 350: che gusto la piccola roadster! La prova video


Avatar di Michele Perrino , il 24/10/22

1 anno fa - La Royal Enfield HNTR (Hunter) 350 nella prova su strada: pregi e difetti

La conosciamo come Hunter ma in Europa si chiamerà HNTR 350. L'ultima arrivata in casa Royal Enfield nella prova, tra pregi e difetti

Dopo il successo di Meteor e Classic 350 poteva Royal Enfield non cavare dal buco una nuova treemezzo? Ebbene sì, l'ha fatto! L'abbiamo conosciuta come Hunter 350 ma in Europa arriva come HNTR 350: scopriamo insieme la nuova roadster della Casa indiana nella prova su strada.

Royal Enfield, la nuova roadster HNTR 350 Royal Enfield, la nuova roadster HNTR 350

DESIGN E FINITURE

Dal punto di vista estetico la nuova HNTR di Royal Enfield altro non è che la roadster moderna nata intorno al noto propulsore 350 che equipaggia anche Meteor e Classic. Via le cromature quindi, una linea semplice ma moderna, cerchi in lega da 17'' tubeless e una sella unica per pilota e passeggero. Ben fatte le finiture in generale – c'è ancora qualche bullone di troppo a vista, ma poco male – con una sensazione di qualità percepita davvero molto buona e davvero si fatica a chiederle di più. Perché? Aspettate di sapere il prezzo...

MOTORE

Il monocilindrico da 349 cc raffreddato ad aria e olio abbinato al cambio a 5 rapporti ormai lo conosciamo a memoria, ma i tecnici Royal Enfield – riferiscono – sono intervenuti per rendere la risposta del mono più appuntita: i numeri dicono che, come su Meteor 350 e Classic 350, ci sono 20,2 CV a 6.100 giri/min e 27 Nm a 4.000 giri/min, per una velocità massima di 114 km/h. Il serbatoio della Royal Enfield HNTR 350 ha una capienza massima di 13 litri.

DOTAZIONE

Pochi fronzoli e molta sostanza sulla piccola HNTR 350 che dice no alla luce a LED anteriore – c'è solo al posteriore – e fa un travaso della strumentazione dalle cugine 350: anche lei infatti si affida al solito quadrante analogico con mini display LCD integrato al suo interno e, come optional, è disponibile il sistema di navigazione Tripper. Questo, installando l'applicazione sul proprio smartphone, permette di effettuare il mirroring dello schermo e vedere le indicazioni turn by turn sul quadrante della moto. A completare la dotazione una presa USB per la ricarica dello smartphone. Piccola nota a margine in merito al sistema di navigazione Tripper: Royal Enfield, data la carenza di microchip, non si sbilancia, chi vuole montarlo farà bene a chiedere al rivenditore di fiducia.

La nuova Royal Enfield HNTR 350 La nuova Royal Enfield HNTR 350

CICLISTICA

Anche la dotazione ciclistica è fondamentalmente riconfermata, seppur con alcune eccezioni. Tanto per cominciare cambiano i cerchi, ora da 17'' con pneumatici in misura 110/70 e 140/70, e anche la misura dell'interasse: sulla HNTR 350 è più corto rispetto a tutte le altre 350 in gamma – 1400 mm su Meteor e 1390 mm su Classic – a quota 1.370 mm. Il telaio in acciaio a doppia culla è stato dunque rivisto e alleggerito col peso che scende a 181 kg in ordine di marcia, mentre sono confermati la forcella da 41 mm – per 130 mm di escursione – e la coppia di ammortizzatori – con precarico regolabile su 6 posizioni e 102 mm di corsa – così come l'impianto frenante dotato di ABS a 2 canali con dischi da 300 e 270 mm, rispettivamente morsi da pinze flottanti a 2 pistoncini e a 1 pistoncino.

Con la nuova Royal Enfield HNTR 350 durante la prova Con la nuova Royal Enfield HNTR 350 durante la prova

PROVA

La seduta della HNTR 350 è comoda e accogliente, con un'altezza di 790 mm da terra toccare il terreno coi piedi è un gioco da ragazzi anche per chi non svetta, anche perché in prossimità del serbatoio la sella si stringe molto. Le pedane, posizionate centralmente, possono rendere un po' più difficoltosa la ricerca dell'asfalto sotto di noi a seconda di come ci posizioniamo in sella: i più alti non avranno difficoltà ad ''aggirarle'' ma gli altri opteranno probabilmente per portare le gambe leggermente all'indietro, lasciando che le tibie entrino in contatto con la parte posteriore delle pedane. Poco male, tuttavia, si tratta di un piccolo neo. Il manubrio largo, un po' distante dal busto, presenta comandi morbidi e facili da azionare: con i miei 180 cm di altezza ho le braccia leggermente flesse, ma quando faccio inversione, sfruttando il raggio di sterzo davvero contenuto, mi ritrovo col braccio esterno bello disteso. Cambiare senso di marcia è un gioco da ragazzi insomma, ma i meno alti potrebbero fare un po' fatica a sfruttare tutto il potenziale del manubrio di questa HNTR 350.

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IN CITTÀ La HNTR nasce come roadster moderna, dedicata in particolare ai giovani, ma per agilità, facilità e fascia di prezzo – lo so, ancora non ve l'ho detto – rappresenta davvero una valida soluzione per tanti. Nemmeno pavè e binari del tram la impensieriscono: rimane stabile e precisa, garantendo un comfort piuttosto buono. Solo dove l'asfalto diventa davvero rovinato forcella e ammortizzatori – più la prima – trasmettono qualche scossone di troppo. Un po' di vibrazioni ci sono, fanno parte del... personaggio, ma non risultano mai fastidiose.

POCA SPESA TANTA RESA Ma uno dei pezzi forti della HNTR – chi l'avrebbe mai detto?! – è proprio il monocilindrico da 349 cc: ha un sound gustosissimo e ti permette di tirargli il collo senza remore. E in merito all'erogazione rivista della HNTR 350, resa più appuntita, il rischio effetto on-off – ora posso dirlo – è scongiurato: è morbida, forse un po' più pimpante ai medi rispetto alle cugine, ma proprio come loro è fluida, anche dai regimi più bassi. La piccola Hunter 350 – mi è scappato – è un portento di elasticità nonostante il piccolo monocilindrico e ti sostiene, una pistonata dopo l'altra, anche in quinta a 30 all'ora. Il comando del gas, la frizione e la leva del cambio sono un burro, mentre i freni...

Royal Enfield: l'HNTR 350 Royal Enfield: l'HNTR 350

È CRESCIUTA L'impianto frenante della nuova roadster Royal Enfield non si snatura – nel senso che, come le altre 350 è ancora a... trazione posteriore – ma forse si affina un pelo rispetto alle prime 350. Il posteriore resta il punto di riferimento – è modulabile e potente – mentre l'anteriore sembra aver guadagnato un pelo di incisività (mi fa pensare possa trattarsi, semplicemente, di pastiglie più performanti): è ancora un po' deboluccio per le staccate in stile MotoGP, ma gli do 6+ per l'impegno. Un cenno, infine, all'ABS: buono il suo funzionamento, in particolare al posteriore, che è lasciato libero di esprimere praticamente tutto il suo potenziale, ma attenzione a dossi e imperfezioni dell'asfalto, dove soprattutto l'anteriore si dimostra un po' lento a modulare, col conseguente allungamento degli spazi di frenata.

TRA LE CURVE Dato il piacere di guida offerto dalla progenie – mi riferisco ovviamente a Meteor e Classic – poteva la HNTR 350 deludermi? Affatto. Come accennavo poco sopra anche lei è facile, precisa e stabile, ma rispetto alle altre 350 Royal Enfield è ancora più agile, guizzante – saranno la cura dimagrante e l'interasse ridotto? – senza per questo trasmettere instabilità. Nel nostro percorso di prova, per le strade di Milano, ho zigzagato come un matto nel tentativo di scomporla, ma nulla. Anche sullo sconnesso mantiene fedele la linea, senza guizzi inaspettati. Piccola sì, ma brava come una grande.

In piega con la Royal Enfield HNTR 350 In piega con la Royal Enfield HNTR 350

CONCLUSIONI La gamma 350 di Royal Enfield può così dirsi completa? Beh, la HNTR è la moto che mancava: guadagna un look più moderno e certamente strizza l'occhio al pubblico più giovane, ma sono sicuro non deluderà neanche quello più adulto e smaliziato, magari a caccia della seconda moto da mettere nel box. A dispetto di potenza e cilindrata regala tanto gusto – fil rouge di tutte le treemezzo – con un rapporto qualità-prezzo davvero imbattibile. Dopo Meteor e Classic ora HNTR 350: è proprio il caso di dirlo, non c'è 2 senza 3! Ma siamo sicuri che in Royal Enfield non riescano a mettere in gamma un'altra 350? Con questo dubbio amletico passiamo, finalmente, ai prezzi.

COLORI E PREZZI

La Royal Enfield HNTR 350 è disponibile in 6 colorazioni: in Dapper Grey, Dapper White e Dapper Ash costa 4.300 Euro, mentre per le Rebel Black, Blue e Red ne servono 4.400. Come per tutte le Royal Enfield sono compresi 3 anni di garanzia e di soccorso stradale.

SCHEDA TECNICA

MOTORE monocilindrico 4T, omologato Euro 5
CILINDRATA 349 cc
POTENZA 20,2 CV 6.100 giri/min 
COPPIA 27 Nm a 4.000 giri/min
PESO O.D.M. 181 kg
PREZZO F.C. da 4.300 Euro

ABBIGLIAMENTO

  • Casco Scorpion EXO-1400 Air
  • Giacca Held Zelda
  • Guanti Dainese Mig C2
  • Pantaloni Jeans Ixon Alex
  • Scarpe TCX Ikasu WP

Pubblicato da Michele Perrino, 24/10/2022
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Listino Royal Enfield HNTR 350
Allestimento CV / Kw Prezzo
HNTR 350 20 / 15 4.300 €

Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Royal Enfield HNTR 350 visita la pagina della scheda di listino.

Scheda, prezzi e dotazioni Royal Enfield HNTR 350
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