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Prova su strada

BMW F 700 GS 2017: la prova


Avatar di Andrea  Rapelli , il 04/01/17

7 anni fa - BMW F 700 GS: il MY 2017 porta in dote gas elettronico e Euro 4

BMW F 700 GS: abbiamo percorso oltre 1.000 km con il model year 2017 e vi diciamo come va

TI CONQUISTA PIANO Ci sono moto che fanno battere il cuore al primo sguardo, altre che inizi ad apprezzarle dopo un po' che le usi: la BMW F 700 GS 2017 fa decisamente parte della seconda categoria. Non che sia un brutto anatroccolo, intendiamoci, ma le sue carte migliori le gioca sulla distanza, nell'uso quotidiano.

POCHI TOCCHI Il model year 2017 porta in dote lievi affinamenti estetici: per trovarli, tuttavia, occorre tirar fuori dal cassetto la vecchia lente d'ingrandimento: al primo colpo d'occhio, è la F 700 GS che tutti conosciamo. Solo se ti soffermi un po' sul serbatoio noti i nuovi fianchetti color alluminio e le plastiche di diversa forma in zona blocchetto d'accensione, anch'esso rivisto. Tutto per una sensazione più premium, dicono in BMW.

RIDE BY WIRE Ben più interessante è il nuovo comando gas ride-by-wire, che ha portato con sé l'omologazione Euro 4, uno scarico rivisto e due modalità di guida: Road e Rain. Volendo, è possibile avere anche la modalità Enduro: basta scegliere il pacchetto Dynamic (830 euro) che comprende controllo di trazione ASC, sospensioni a controllo elettronico ESA (agiscono solo sull'idraulica) e sistema di controllo pressione pneumatici.

PACK CHE TI PACK In realtà, sarebbe più che sensato acquistare anche il Comfort Pack: per 620 euro avete cavalletto centrale, le utili manopole riscaldabili, l'onboard computer – che informa su consumo, autonomia residua e molto altro – e i supporti per le valigie laterali. A questo punto, però, i 9.750 euro di partenza della BMW F 700 GS sono già lievitati fino a quota 11.200. E fortuna che il Racing Red non si paga.

QUEL CUPOLINO... Ciò detto, la F 700 GS MY 2017 è una moto talmente affinata e matura che è difficile trovarle difetti nel tran-tran quotidiano. Anche se, a dirla tutta, uno ci sarebbe: è il cupolino, talmente basso da risultare quasi inutile, soprattutto in autostrada. Fortunatamente è disponibile, fra gli accessori originali, la versione rialzata.

QUANTE ALTEZZE Intelligente, invece, la disponibilità di selle: quella standard è a 790 mm da terra, ma chi è particolarmente corto di gamba può ordinare l'assetto ribassato, con la seduta a 765 mm. I pivot di pallacanestro ordineranno invece la sella alta, a 820 mm dal suolo. Ciò dà l'idea di quanto la F 700 GS sia perfetta per imparare ad andare in moto: si adatta a tutti!

TIPA FACILE Già, perché oltre ad una posizione di guida ritagliabile su misura e piuttosto confortevole, intuitiva, la piccola F fa di tutto per non metterti in difficoltà. Nonostante un peso non proprio piuma (212 kg in ordine di marcia) si lascia guidare senza pensieri, dimostrandosi un vero e proprio animale da città che sgattaiola come un gatto inseguito da un cane fra le auto incolonnate.

EURO 4 NUN TE TEMO L'arrivo del ride-by-wire non ha sporcato l'erogazione del bicilindrico parallelo da 75 cv a 7.000 giri e 77 Nm a 5.500 giri: in prima apertura è fluido e pronto allo scatto (specie in modalità Road), con un timbro vocale che fa il verso alle sorelle maggiori. Più dolci Rain ed Enduro, ma sempre con la stessa potenza. Non strappa mai, nemmeno riprendendo da bassa velocità. E le vibrazioni, tallone d'Achille di questi motori, non disturbano troppo, neppure quando si decide di esplorare la seconda metà del contagiri.

SVELTA Volta col pensiero, la F 700 GS, è stabile e perdona tutto. Molto del merito va all'anteriore da 19", che regala un bel compromesso fra precisione e sveltezza a scendere in curva. La piccola BMW frena con puntiglio anche se l'ABS, di serie, talvolta interviene con troppa frenesia.

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ESA La forcella tradizionale con steli da 41 mm di diametro e il mono (regolabile nel precarico con un comodo pomello) sostengono bene, almeno finché li si inquadra in ottica entry level. Agendo infatti sul tasto al manubrio e modificando la taratura idraulica delle sospensioni ESA – si può scegliere fra comfort, normal e sport – non si avvertono notevoli differenze.

UFFICIO O VACANZA E poi c'è il consumo: nei miei oltre 1.000 km di test non ho mai superato i 5,4 litri/100 km (18,5 km/l) fra l'altro senza guidare con troppi riguardi verso la meccanica. Un gran bel risultato. Se state cercando una moto per imparare, la BMW F 700 GS 2017 è la scelta giusta. Anche per chi torna in sella dopo qualche anno o vuole un mezzo semplice e senza pretese, da usare tutti i giorni. Per andare in ufficio come in vacanza, con il tris di valigie d'ordinanza appeso sul codino.

IN QUESTO SERVIZIO

CASCO SHOEI NXR Forma aerodinamica e dettagli curati, per questo Shoei NXR. Un casco con calotta esterna (disponibile in quattro misure) in fibra, chiusura a doppio anello e sistema di guanciali rimovibili velocemente in caso di emergenza. La ventilazione si affida a quattro prese d'aria frontali, tutte chiudibili, e ben sei estrattori sulla parte posteriore. In effetti, anche in pista la testa suda poco. E lo spoiler posteriore regola il flusso d'aria. Non è un casco scomodo o dalla calzata particolarmente stretta: si può tranquillamente usare tutti i giorni. Anche grazie al peso, pari a 1.360 grammi.
Taglie: XXS-XXL

GIACCA IXON SPECTRUM HP Questo capo, oltre ad avere un look sobrio, non pesa troppo e ha un tessuto piuttosto morbido, che non disturba più di tanto nei movimenti. E questo, in caso di lunghi trasferimenti, non può che essere un vantaggio. L'imbottitura interna, una volta rimossa, vive di vita propria come piumino leggero. Una manna quando, arrivati a destinazione, si vuole passeggiare senza moto. In caso di calura primaverile si può contare anche sulle prese d'aria frontali e sulle maniche, con zip. Se poi dovesse mettersi a piovere, nessuna paura: il tessuto è impermeabile e traspirante e, sul petto, ci sono inserti in materiale antivento. Certificata CE, questa giacca ha protezioni omologate su spalle e gomiti, oltre alla tasca per il paraschiena, e inserti rifrangenti 3M su braccia, schiena e petto. E poi, regolazioni dappertutto: vita, braccia, collo... Solo quella sul polso (a velcro) non mi ha del tutto convinto, perché ho avuto qualche difficoltà a farci passare sopra il polsino del guanto. Naturalmente non manca la zip per "legarvi" a doppio filo con i pantaloni.
Taglie: S-4XL
Prezzo: 299,90 euro

GUANTI IXON PRO CRYO HP Guanti in morbida pelle di capra - omologati CE - grazie alla membrana Primaloft resistono anche agli inverni più rigidi. Certo la sensibilità sui comandi peggiora un poco, ma è un prezzo che si paga volentieri per avere le mani al calduccio. Il polsino lungo, regolabile con due comode strisce di velcro, contribuisce a mantenere la temperatura corporea. E poi c'è la pelle sull'indice che permette di digitare sugli schermi di navigatori e smartphone senza togliersi il guanto. Comode le dita precurvate e gli inserti elasticizzati, che rendono più facile piegare le dita. Capitolo protezioni: rigide sulle nocche, morbide su palmo e pollice. Furbi gli inserti rinfrangenti 3M sul polso, per una migliore visibilità al buio.
Taglie: S-3XL
Prezzo: 99,90 euro

PANTALONI IXON CROSSTOUR Vanno d'amore e d'accordo con la giacca Spectrum HP e si adattano praticamente a tutte le stagioni: sono dotati di fodera impermeabile e fodera imbottita, entrambe rimovibili. Quando fa caldo basta aprire le due zip sulle cosce per avere aria a volontà. Hanno vestibilità regular e sono elasticizzati in vita; le due tascone con chiusura a velcro sono perfette per riporre il biglietto dell'autostrada, ad esempio. La chiusura alle caviglie prevede zip e bottoni a pressione: la prima, tuttavia, non si apre di molto a costringe a fare un po' di fatica per nascondere lo stivale sotto il pantalone, specie se quest'ultimo è particolarmente robusto. Le protezioni? Quelle sulle ginocchia sono previste di serie ma non mancano le tasche per inserirle all'altezza delle anche. In zona si trovano anche intelligenti inserti rifrangenti 3M.
Taglie: S-5XL
Prezzo: 199,90 euro

STIVALI DAINESE FREELAND GORE-TEX Un bello stivale da turismo, comodo (quasi) come una pantofola e caldo, giusto giusto per i mesi invernali. In più, è anche Gore-Tex: anche sotto i peggiori acquazzoni, i piedi stanno all'asciutto. La suola è rinforzata, così come la zona dei malleoli (anche se non ci sono protezioni rigide). Pratica la linguetta per aprire il velcro laterale, che nasconde una cerniera. Facile la calzata.
Taglie: 39-50


Pubblicato da Andrea Rapelli, 04/01/2017
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