Da non confondersi con l'attesissima superbike di casa Benelli, il Tornado è l'ultima realizzazione della LEM che si lancia sul mercato dei caschi d'alta gamma con un prodotto all'altezza della situazione.
E' l'unica a poterselo permettere a 52 anni suonati. Accompagnata da tre splendide modelle, la Vespa è stata fotografata da un maestro dello scatto come Peter Beard che ha personalizzato le immagini con pennellate d'artista.
Non si arresta la produzione di pezzi speciali in casa Ducati. Dopo la Monster dedicata a Carl Fogarty ora tocca alla 998 vestirsi da special in onore di un pilota. Lui è Ben Bostrom, il funambolico rider californiano che quest'anno ha chiuso il mondiale Superbike in terza posizione.
Da oggi la vostra MV sarà ancora più vostra. Che gli specialisti aftermarket si sbizzarrissero a creare parti speciali per le creature di massimo Tamburini c'era da aspettarselo, quello che loro forse non si aspettavano è che adesso avranno un concorrente in più.
Leopoldo Tartarini, presidente dell'Italjet, ancora una volta sorprende tutti. Nessuno sapeva del nuovo progetto cui stava lavorando, nemmeno chi era presente allo stand, che si sono visti arrivare la "creatura" poche ore prima dell'apertura del salone di Milano.
Tre ruote per andare senza casco: la Italjet provoca ancora il mercato presentando lo Scooop, uno scooter triciclo capace di muoversi, se serve, anche sulla neve.
Edizione limitata per lo scooter più venduto in Italia. Non cambia nulla nell'allestimento e tantomeno nella tecnica, c'è solo una scrittina per distinguersi. Un gradito omaggio che tutti gli altri non potranno mai avere. Per chi bada alle apparenze.
Per il 2002 il Velvet cambia abito e abbandona le cromature. Ora è più elegante e più comodo, per insidiare i maxi scooter.
I lettori della rivista giapponese Autoby hanno eletto la Ducati 996R "moto dell'anno". Al secondo posto a sorpresa si è piazzata un'altra Ducati: l'MH900e.
Ferrari e MV di nuovo insieme. Sono passati un po' di anni da quando i primi passi del motore MV a valvole radiali erano accompagnati dagli ingegneri del cavallino. Ma evidentemente un certa simpatia tra due dei costruttori più blasonati del mondo è rimasta.