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F1 2021

Gli altri piloti in disaccordo con Verstappen: "Drive to Survive fa un buon lavoro"


Avatar di Luca Manacorda , il 23/10/21

2 anni fa - Verstappen sembra l'unico a schierarsi contro la docuserie di Netflix

I piloti difendono Drive to Survive dalle critiche di Verstappen
Verstappen sembra essere l'unico a schierarsi contro la docuserie di Netflix, della quale vengono invece sottolineati i benefici

MAX MOSCA BIANCA Lo ''sciopero'' di Max Verstappen nei confronti di 'Drive to Survive', con l'olandese che ha spiegato di non volersi concedere ai microfoni della docuserie di Netflix in quanto contrario al modo in cui i fatti della stagione di F1 vengono poi raccontati, non sembra fare proseliti tra i colleghi. Gli altri piloti apprezzano il lavoro fatto dai produttori della serie tv e sottolineano i benefici che porta al Circus, sorvolando sulle eccessive drammatizzazioni realizzate per dare più pathos alla produzione, la quale vuole essere appetibile anche a un pubblico di non appassionati di motorsport.

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DRAMMATIZZAZIONI NECESSARIE In casa Red Bull, Sergio Perez spiega perché è in disaccordo con il compagno di squadra: ''Prima di tutto, rispetto davvero Drive to Survive perché quello che ha fatto per la F1 è straordinario. È davvero qualcosa che apprezzo. Onestamente, all'inizio non pensavo fosse così grande o così importante per il nostro sport e poi, in secondo luogo, sì, probabilmente creano delle drammatizzazioni. Il modo in cui vendono lo sport è un po' un dramma. È uno spettacolo, ma alla fine fa bene allo sport e fa bene ai tifosi, quindi ne sono felice''.

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LA PROMOZIONE IN AMERICA Non è un caso che di 'Drive to Survive' si parli nel corso del weekend del GP Stati Uniti. Proprio negli States la popolarità della F1 ha beneficiato particolarmente del lavoro di Netflix, come ha sottolineato Lando Norris: ''Sono a posto con essa, penso che sia una cosa interessante. Venendo in America, ci sono così tante persone che ora si dedicano alla F1 solo per aver visto Drive to Survive. Credo che facciano un buon lavoro. Non posso davvero parlare a nome di Max''.

GLI AMICI DI LEWIS Anche Lewis Hamilton, molto attivo negli Stati Uniti tra sfilate di moda e amicizie nel mondo dello spettacolo, ha sottolineato come la considerazione della F1 sia cambiata grazie alla serie di Netflix: ''Negli ultimi due anni c'è stata la crescita più ripida e sempre più persone ne parlano, sempre più persone si interessano. Lo capisco dalla quantità di e-mail e messaggi che ricevo da persone che conosco da anni negli Stati Uniti, che non hanno mai saputo cosa facessi e che ora sono coinvolti e non vedono l'ora di venire ai gran premi. Penso che molti di loro arriveranno questo fine settimana''.


Pubblicato da Luca Manacorda, 23/10/2021
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