Logo MotorBox
F1 2023

Verstappen bolla le illazioni di Wolff come "stron*ate"


Avatar di Luca Manacorda , il 01/09/23

1 anno fa - Il boss Mercedes aveva definito strana la situazione in Red Bull

La dura replica di Verstappen alle illazioni di Toto Wolff
Il boss della Mercedes aveva definito "strana" la situazione in Red Bull, con Perez in grande difficoltà

Dopo un avvio di stagione abbastanza equilibrato, culminato con il successo di Sergio Perez nel GP Azerbaijan, i rapporti di forza in casa Red Bull si sono decisamente spostati a favore di Max Verstappen. Mentre l'olandese è diventato un rullo compressore capace di vincere 9 gran premi consecutivi, il messicano è entrato in una profonda crisi, rendendosi protagonista di una serie di errori e prestazioni sottotono. Una situazione che ha fatto avanzare più di un sospetto su quanto accaduto all'interno del team austriaco.

VEDI ANCHE



LE ILLAZIONI DI WOLFF Dopo il GP Olanda disputato la scorsa settimana, vinto da Verstappen con Perez rimasto giù dal podio, è stato Toto Wolff ad affrontare il tema, forse per innervosire gli storici rivali: ''Checo non è un idiota. In tutti questi anni abbiamo visto Checo vincere più Gran Premi e vincere un Gran Premio quando era alla Racing Point, quindi non riesco a capire. Abbiamo visto che Max ha distrutto ogni singolo compagno di squadra che è stato con lui, può essere che si tratti della sua capacità di creare una macchina attorno a sé, che sia semplicemente molto difficile da controllare ma veloce se riesci a farlo, e questo crea quelle lacune. Ma non ho sentito alcuna spiegazione ovvia. Ma sì, è strano''.

LE REPLICA DI VERSTAPPEN Nella conferenza stampa del giovedì a Monza, a Verstappen è stato chiesto di commentare i sospetti del boss della Mercedes e l'olandese è stato piuttosto chiaro: ''Stronzate di commenti. Non è così, guido semplicemente la macchina nel modo più veloce possibile. Non sono lì per dire ai ragazzi 'datemi di più perché è così che mi piace'. Dico solo di progettami l'auto più veloce e io la guiderò perché ogni anno ogni macchina si guida in modo leggermente diverso''.


Pubblicato da Luca Manacorda, 01/09/2023
Tags
Vedi anche