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F1 2023

Papà Perez esalta la rivalità tra Checo e Verstappen: "Sono come Senna e Prost"


Avatar di Luca Manacorda , il 12/05/23

11 mesi fa - Il papà di Sergio Perez ha ricordato una delle rivalità più accese

Il paragone azzardato di papà Perez: "Sono come Senna e Prost"
Il papà di Perez ha ricordato una delle rivalità più accese della storia della F1, paragonandola a quella del figlio con Verstappen

L'unica speranza per vedere un po' di lotta per il titolo 2023 di F1 è che Sergio Perez riesca a reggere il confronto diretto con Max Verstappen. Il messicano è il pilota che negli ultimi anni ha meglio figurato tra i compagni di squadra dell'olandese, riuscendo sporadicamente a batterlo. Le poche battute d'arresto hanno provocato un certo nervosismo nel due volte iridato, come per l'episodio dello scorso anno nelle qualifiche di Montecarlo che Verstappen si è legato all'orecchio fino al GP Brasile, quando si è rifiutato di cedere la posizione al messicano.

IL PARAGONE AZZARDATO Anche in questo avvio di stagione Perez si sta ben comportando, avendo già conquistato la vittoria in Arabia Saudita e in Azerbaijan e trovandosi attualmente a 14 punti di distanza da Verstappen. Il weekend di Miami ha però mostrato a tutti come l'olandese sia in grado di alzare le sue prestazioni a un livello ancora più alto, tanto da riuscire agevolmente a vincere nonostante la partenza in nona posizione in una gara che vedeva il compagno di squadra scattare dalla pole position. Antonio Perez, papà di Checo, è però convinto che il figlio abbia tutte le carte in regola per lottare il titolo mondiale, arrivando a lanciarsi in un paragone un filo azzardato in un'intervista al quotidiano messicano Esto: ''Dovete ricordarvi quando la McLaren aveva Senna e Prost. Questo è lo stesso. Oggi lo stiamo vivendo di nuovo. Sono due tigri, grammo per grammo, nella stessa gabbia. Entrambi pensano la stessa cosa, fanno la stessa colazione. Vedi, entrambi cercano di prendersi il giro più veloce l'uno dall'altro. In qualifica vogliono la pole position, vogliono essere i più veloci nelle prove libere''.

LEADERSHIP E PRESTAZIONI RAVVICINATE Senna e Prost vissero un infuocato biennio da compagni di squadra alla McLaren nelle stagione 1988 e 1989, con un titolo mondiale a testa e tanti episodi avvelenati come il celebre scontro di Suzuka che vedete nella foto sotto. Secondo papà Perez, lo status di prima guida di Verstappen all'interno della Red Bull è un fatto scontato per via della storia del pilota olandese: ''Ciò per i titoli iridati 2021 e 2022 e per quanto tempo Max è nella squadra. Quindi ha molto vantaggi, ma Checo ora può andare al ritmo di Max. Penso che tra di loro ci siano solo pochi millesimi a favore di Max, ma sulle piste difficili li vedo molto simili''.

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LA SVOLTA DI CHECO Nonostante il ruolo designato di seconda guida, Antonio Perez vede il figlio Sergio molto più consapevole rispetto al passato e determinato a ribaltare le gerarchie in casa Red Bull: ''Ogni mattina sa di essere in una squadra che è al primo posto e dove il secondo è il primo perdente. Oggi vedo un Checo Perez diverso: il modo in cui parla, cammina e guarda è diverso. Lo noto come un padre quando gli parlo e lui dice 'no, no, no capo, ricorda che sono il numero 1' e io gli dico 'no, no, non essere confuso' - ha aggiunto con il consueto sorriso il padre di Perez - “Prima finire decimo era bellissimo, ma se Checo avesse avuto questa opportunità fin dall'inizio come l'hanno avuta altri giovani piloti, ora sarebbe già più volte campione del mondo, non ho dubbi. Credo che vedremo tutti Checo Perez per i prossimi dieci anni e sicuramente lo vedo come un campione del mondo''.


Pubblicato da Luca Manacorda, 12/05/2023
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