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F1 2020

Brembo riparte da Bergamo: c'è il "Remote Garage" per seguire i team F1 da casa


Avatar di Salvo Sardina , il 29/06/20

3 anni fa - L'azienda bergamasca seguirà le prime tappe della F1 dalla sede di Stezzano

F1, Brembo riparte da Bergamo: ecco il "remote garage"
L'azienda bergamasca, leader nella fornitura degli impianti frenanti in F1, segue da remoto le prime tappe del mondiale. Ecco le novità

SI RIPARTE! Partirà finalmente il prossimo fine settimana, il campionato del mondo 2020 di Formula 1. Una data che aspettavamo da tanto tempo e che adesso è finalmente arrivata, riportandoci nella normalità sportiva dopo i difficili mesi di una quarantena a motori spenti. Tra i grandi protagonisti del campionato ci sarà ovviamente ancora una volta Brembo, azienda italiana leader nel settore degli impianti frenanti che nel 2020 porterà in pista il frutto di un’esperienza accumulata in 45 mondiali di Formula 1, con 25 titoli piloti e 29 costruttori portati a casa, oltre a 425 Gp vinti. I bergamaschi – che non hanno fatto mancare la propria vicinanza alla popolazione nella delicata fase della lotta al Covid – si presentano al via del campionato con tante interessanti novità e con un remote garage per monitorare direttamente dallo stabilimento di Stezzano l’attività dei team presenti in pista nelle prime tappe della stagione.

Sistema frenante Brembo Sistema frenante Brembo

REMOTE GARAGE Se vogliamo è la massima espressione tecnologica di quello “smart working” cui ci siamo dovuti abituare in questi mesi. Anche l’azienda bergamasca, un po’ come tutti i team impegnati nel mondiale di Formula 1, si è dotata infatti già da qualche anno di un box virtuale per seguire e supportare le operazioni in pista degli otto team su dieci (quattro di questi che utilizzeranno anche il brake-by-wire) che equipaggeranno le monoposto con materiale fornito da Brembo. Una soluzione, questa, ulteriormente potenziata alla luce della situazione pandemica che rende complicati gli spostamenti: gli ingegneri, solitamente presenti in pista, resteranno dunque in sede senza perdere la possibilità di analizzare le telemetrie delle vetture e raccogliere feedback sulle prestazioni dei prodotti forniti, scambiando dati e informazioni in videoconferenza con le scuderie in autodromo.

Il logo Brembo al Kilometro Rosso di Stezzano (BG) Il logo Brembo al Kilometro Rosso di Stezzano (BG)

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DEBUTTA IL GROOVE Smart working a parte, i grandi protagonisti – gli impianti frenanti – saranno invece regolarmente al loro posto a bordo delle macchine di Formula 1. E sarà proprio al Red Bull Ring che debutteranno ufficialmente le grandi novità di prodotto del campionato 2020: pur senza grossi stravolgimenti nel regolamento tecnico e con monoposto simili a quelle della passata stagione, ma più performanti per effetto dell’evoluzione delle power unit e dell’aerodinamica, Brembo ha sentito l’esigenza di portare in pista prodotti ancora più prestazionali specialmente in termini di dissipazione del calore prodotto in frenata. La soluzione progettata al Kilometro Rosso prende il nome di “Groove”: i dischi anteriori tradizionali da 1480, 1250 e 800 fori (a seconda della severità delle frenate) saranno affiancati da altre tre specifiche con lo stesso numero di fori ma con una sezione divergente sul diametro esterno, che facilità il passaggio dell’aria consentendo dunque un migliore raffreddamento dell’impianto. Confermate inoltre le due soluzioni a 1250 e 800 fori previste al posteriore.

Il disco con specifica Groove progettato da Brembo per il mondiale F1 2020 Il disco con specifica Groove progettato da Brembo per il mondiale F1 2020

PERSONALIZZAZIONE Brembo lavora poi a stretto contatto con ognuno degli otto team forniti per garantire ampia possibilità di personalizzazione dei prodotti forniti, sia in termini di pinze che soprattutto di brake-by-wire. L’azienda bergamasca si è concentrata anche sulla miniaturizzazione delle componenti, riuscendo a raggiungere importanti risultati in termini di alleggerimento degli impianti. Se abbiamo già detto delle otto diverse specifiche in termini di dischi (sei all’anteriore e due al posteriore), bisogna ricordare le due differenti mescole di pastiglie freno in carbonio a disposizione, che consentono alle squadre di customizzare al massimo le forniture a seconda delle specifiche esigenze.


Pubblicato da Salvo Sardina, 29/06/2020
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