Novità e prove su strada auto Toyota | Pagina 48


Sempre più Lexus. La nuova ammiraglia Toyota porta in dote qualità costruttiva, qualità dinamiche, dotazione completa e prezzo interessante. Sullo stile, però, c'è chi fa meglio.
Tecnologica, costruita pensando all'ambiente e con l'occhio attento alla qualità. Un occhio anche al design, quello degli altri. In arrivo il prossimo aprile, in tre versioni e tre motori.
La seconda serie iniziava ad avere i suoi bei due anni di vita. Tac: restyling. E presentazione al salone francese. Una MR2 ancor più sportiva e sbarazzina, fuori, sicura e prestazionale, dentro.
Ha fatto sette da un po', intesa come generazione, ma di far vedere gli anni che passano non sembra pensarci minimamente. I cromosomi non invecchiano, anzi, e Toyota pensa bene di tirare due ritoccatine alla Celica, giusto per sfruttare come conviene il palcoscenico di Parigi.
Il prezzo rimane inchiodato, la dotazione di serie cresce. Sempre piacevole leggere una notizia del genere. Toyota pensa bene di aumentare i vizi per i propri clienti e dà una rispolverata al piccolo genio, aggiungendo uno "03" al nome, e in coda.
Dunque la TS. Che sta per Toyota Sport. Ossia - immaginabile - la versione più pepata di un'auto che in quanto a vite si fa un baffo dei gatti: siamo alla nona serie. Una saga. Cavalli, sospensioni, prestazioni, insomma, e rumore da cattiva. Corolla TS, appunto.
Tre lettere con un'infinità di associazioni possibili per l'ultima nata della famiglia Toyota: ist come artist, come stylist o molto più concretamente come first, la prima, la migliore. Una moderna compatta che promette faville: perché la base meccanica è la stessa collaudatissima della Yaris, perché non mancano gli sfizi stilistici ...
È la parente estrosa della Rav4. Si chiama UUV ed è una SUV, tanto per rimeggiare. Esperienza e sapere Toyota in fatto di quattro per quattro, più forme ardite e ricerche di stile, il tutto in versione concept, ovviamente, come salone - di Ginevra - impone.
E nove. La Corolla, auto poco conosciuta in Italia, arriva alla nona serie con un prodotto di qualità e di buon prezzo, offerto con quattro varianti di carrozzeria dallo stile Euro-Jap.
Il piccolo genio diventa sempre più furbo e nasconde sotto il cofano la collaudata tecnologia D-4D dei turbodiesel Toyota. Un motorino moderno, dai costi di gestione contenuti adatto ai divorachilometri.
Sarà l'imminente avventura in Formula 1, saranno reminiscenze Hollywoodiane che aleggiano nel centro sviluppo, sarà la volontà di stupire dopo aver associato il nome a concretezza e affidabilità - qualità positive ma noiose - sta di fatto che la provocazione giocata a Tokyo da Toyota, sotto forma di concept-car, farà ...
Eco Spirit al cubo. Un nome che è una bandiera, quello di una concept avveniristica ma credibile, che porta le tre ellissi Toyota non solo sulla calandra, ma soprattutto nell'inclinazione alle novità, principalmente in fatto di consumi e di rispetto per l'ambiente.