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Salone di Ginevra 2017

Italdesign e Airbus: il car sharing che vola atterra a Ginevra 2017


Avatar Redazionale , il 10/03/17

7 anni fa - Italdesign e Airbus portano a Ginevra una concept elettrica e autonoma accompagnata da un grosso drone

Italdesign e Airbus portano a Ginevra una concept elettrica e autonoma accompagnata da un grosso drone

ADDIO TRAFFICO Di concept di auto volanti se ne sono viste un bel po’ negli ultimi anni. Modelli ibridi, metà auto e metà aerei. Ammettiamolo: bruttini e con forme più che discutibili. Poi al Salone di Ginevra 2017 arrivano Italdesign e Airbus a proporre un sistema differente per andare su strada e, nel caso, prendere il volo grazie a un mega drone e dire addio al traffico. Si chiama Pop Up, è lunga quasi come una smart fortwo (2,6 metri), è 100% elettrica e si guida da sola. Secondo i piani delle due aziende potrebbe diventare realtà nel 2030.

VIENI A PRENDERMI Oggi voi come fate a utilizzare i servizi di car sharing? Prendete il vostro smartphone, localizzate l’auto più vicina a voi, la prenotate e la raggiungete. Poi vi mettete alla guida e pregate che non ci sia traffico, arrivate a destinazione, cercate parcheggio e terminate il noleggio. Operazioni che, quando il servizio immaginato da Italdesign e Airbus arriverà sul mercato, subiranno una rivoluzione. Si perché con Pop Up si prenota l’auto e sarà lei a venirci a prendere. E già qui è una figata. Ma è solo la prima di una lunga serie.

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PER ANDARE OVUNQUE “Strade? Dove andiamo noi non ci servono strade”. Recitava così il buon doc alla fine di Ritorno al Futuro. Se potesse parlare la Pop Up direbbe la stessa cosa. Per calcolare il tragitto infatti la concept Italdesign e Airbus non tiene conto unicamente di percorsi su asfalto. Mettiamo che per raggiungere la nostra meta noi si debba passare lungo tratti trafficati. Già temete di arrivare in ritardo? Nessuna paura: ci viene a prendere il gigantesco drone a 8 rotori che, agganciato al tetto dell’auto, ci fa volare fino alla meta. A sollevarsi è unicamente la cabina: la base con le ruote infatti rimane a terra e, in maniera completamente automatica, se ne torna in un centro di stoccaggio sotterraneo.

PARCHEGGIO? NO GRAZIE Ok, arrivati a destinazione. Ad attenderci ci sarà una base con ruote, per portare la Pop Up in un centro di ricarica, pronta per scarrozzare in giro altri passeggeri. L'appuntamento è fissato per il 2030.


Pubblicato da Massimo Grassi, 10/03/2017
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