Presentato in questi gioni all’IAA Mobility di Monaco, Audi Q6 e-tron è un modello molto importante per la casa di Ingolstadt, e per diversi motivi. Rappresenta il primo di una serie di nuovi modelli che verranno presentati nei prossimi mesi, e che andranno a costituire la più grande “offensiva” di prodotto della Casa di quattro anelli da un po’ di anni a questa parte, e la prima, vera svolta verso il futuro elettrico che l’attende.
Nuova Audi Q6 e-tron a Monaco: visuale laterale
NUOVA PIATTAFORMA Sotto le forme di un SUV elettrico che riprende molti degli stilemi di altri modelli a batteria della casa tedesca, Q6 e-tron è il primo SUV basato sulla piattaforma PPE, Premium Platform Electric, già utilizzata sulla sportiva e-tron GT (qui la nostra prova) e sulla cugina Porsche Taycan. Tra le caratteristiche di spicco della PPE c’è sicuramente la tecnologia a 800V, che permette potenze di ricarica in corrente continua fino a 350 kW, per rifornimenti sempre più rapidi (a patto di trovare colonnine sufficientemente potenti, si intende).
Nuova Audi Q6 e-tron a Monaco: il nuovo abitacolo con il maxi-display
RIVOLUZIONE ALL’INTERNO Più direttamente percepibile da guidatore e passeggeri è invece il cambiamento negli interni, che abbandonano lo stile visto fino a oggi e porta al debutto l’Audi Digital Stage, uno schermo curvo con tecnologia OLED, orientato verso il conducente e che integra la strumentazione digitale (11.9”) e lo schermo dell’infotainment (14,5”). Il “palcoscenico digitale” si completa con l’head-up display in realtà aumentata, in grado di sovrapporre le indicazioni del navigatore sulla strada, e un display da 10.9” dedicato al passeggero anteriore, e che può proiettare contenuti multimediali anche durante la marcia senza che il guidatore possa vederli.
Nuova Audi Q6 e-tron a Monaco: lo schermo per il passeggero
CHE SOUND! Su richiesta l’impianto audio dello specialista Bang & Olufsen, con altoparlanti nei montanti anteriori e nei poggiatesta anteriori, una gestione attiva dell’acustica che sfrutta la curvatura del parabrezza. In totale il sound system prevede 22 casse e una potenza di ben 830 Watt.
LUCE INTELLIGENTE Riprendendo la tecnologia già vista su Volkswagen ID.3, anche su Q6 e-tron debutta la luce interattiva dinamica alla base del parabrezza (e che si estende anche a parte delle portiere), che cambia colore e modalità di funzionamento in base alle circostanze: si illumina da un lato in caso di svolta, fornisce indicazioni sul livello della batteria durante una ricarica, lampeggia di rosso se un ostacolo si avvicina rapidamente ecc.
Nuova Audi Q6 e-tron a Monaco: interni con materiali sostenibili e riciclati
EFFETTO COCOON L’altra novità introdotta da Q6 e-tron, e che arriverà successivamente anche sui nuovi modelli Audi, è il rivestimento morbido “Softwrap” che si estende senza soluzione di continuità dai pannelli porta alla plancia fino alla consolle, creando un ambiente avvolgente per i passeggeri. I rivestimenti richiamano quelli dei sedili, e sono in gran parte realizzati con materiali riciclati. Il tessuto Elastic Melange, per esempio, disponibile sulla versione S line, è al 100% in poliestere riciclato, così come l’Argument dei modelli base. Su richiesta, i modelli S line e S possono avere i sedili sportivi plus con materiale visivamente e al tatto identico alla pelle scamosciata, ma realizzato al 45% con poliestere riciclato. Sostenibilità anche per i materiali della plancia, dall’alluminio spazzolato al carbonio a poro aperto.
Nuova Audi Q6 e-tron a Monaco: visuale di 3/4 posteriore
TUTTO (O QUASI) TOUCH Spariscono praticamente tutti i comandi fisici, con l’unica eccezione della rotella del volume dello stereo per il passeggero e il piccolo selettore della modalità di marcia nella console centrale. Tutto il resto è touch, dai comandi del “clima” nella parte bassa dello schermo centrale a quelli nelle razze del volante, passando per l’inedita plancetta nella portiera del conducente, che integra i comandi per gli specchietti, dei fari e della memoria dei sedili.
Nuova Audi Q6 e-tron a Monaco: i sedili posteriori
SPAZIO A BORDO Lo sviluppo dell’auto su un pianale specifico per le vetture elettriche ha permesso di guadagnare molto spazio a bordo, togliendo il tunnel centrale e favorendo così l’accesso al divanetto. Il bagagliaio ha una capacità di 526 litri, che diventano 1.529 abbassando gli schienali (frazionati 40/20/40) della seconda fila. A questi si aggiungono gli utili 64 litri del frunk anteriore, dove poter riporre i cavi di ricarica.