Toyota Prius. E' lei l'auto dell'anno 2005. La notizia sarà confermata ufficialmente lunedì prossimo assieme alla classifica assoluta, ma le prime indiscrezioni danno l'ibrida giapponese piazzatissima al primo posto. Quanto alle altre
GOLE PROFONDE Le voci si sa si propagano alla velocità della luce, e anche quella sulla vincitrice del concorso car of the year rispetta la regola. Niente di ufficiale per ora, ma le voci dicono Prius. Nel caso sarebbe la conferma che l'attenzione all'ecologia premia più del design e delle prestazioni.
L'ECOLOGIA VINCE Prius allora. In sintonia quasi perfetta con i nostri lettori. Nel sondaggio che abbiamo lanciato in occasione delle nomination, la Prius si piazza infatti al secondo posto, nemmeno molto distanziata dall'auto del momento, la Bmw Serie 1. Una ulteriore dimostrazione di come persino tra le persone comuni il problema dell'inquinamento è molto sentito.
QUASI SCONOSCIUTA Anzi, considerando la notorietà, la spinta pubblicitaria e l'appeal stilistico della Serie 1 (la preferita dai nostri lettori) e di tutte le altre concorrenti, il secondo posto della Prius ottenuto con una percentuale così alta di voti (il 22,04% contro il 27,66% della Bmw) è di per sé una vittoria.
CHAPEAU Complimenti ai nostri lettori, quindi, che hanno dimostrato una maturità di giudizio e una cultura automobilistica fuori dal comune. La Prius è un'auto "difficile" da giudicare: non è bella, è rara come una giapponese con la quinta di reggiseno, e nessuno ci ha mai speso molti denari per pubblicizzarla. Per poterla giudicare e apprezzare bisogna essere informati, aver letto di lei e magari essersi prodigati a cercarla presso i concessionari Toyota.
TROPPO DIVERSA Forse, non avrebbe dovuto essere compresa nel lotto delle sette concorrenti al titolo. Troppo diversa, troppo superiore la sua raffinatezza tecnica, e quasi scontata la sua vittoria. Soprattutto se giudicata da addetti ai lavori che hanno avuto modo di provarla e di osservarla nei dettagli.
DELUSIONI Quanto alle altre, attendiamo le dichiarazioni ufficiali. Il rischio di essere smentiti è troppo alto per lasciarsi andare a indiscrezioni. Una cosa però possiamo anticiparla: Prius a parte, il giudizio dei nostri lettori molto probabilmente riceverà una clamorosa smentita. A lunedì. Nell'attesa, c'è ancora tempo per votare.
