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Prova su strada

Nissan e-NV200 Evalia


Avatar di Andrea  Rapelli , il 14/09/15

8 anni fa - La Evalia si elettrizza

La Evalia si elettrizza

EVALIA IN ITALIA So già cosa state pensando: è vero, la Evalia elettrica, la Nissan e-NV200, esiste già da un pezzo, almeno ad altre latitudini. La novità è che adesso può contare su 7 posti ed è quindi un unicum sul mercato italiano: perfetto, dice Nissan, per servire come navetta gli hotel oppure fare il taxi sulle piccole isole.

UNA TIPA Da fuori, se si esclude lo sportello sul muso che nasconde la presa di corrente, la e-NV200 ricalca quasi in tutto e per tutto le fattezze delle altre Evalia. Stretta e alta sulle quattro piccole ruote, non si può certo dire che rispetti i canoni classici della bellezza ma senza dubbio sfoggia una certa personalità. Mica scontato per un veicolo del genere.

MECCANICA LEAF Rispetto alle Evalia tradizionali, la Nissan e-NV200 monta fra le ruote anteriori un motore elettrico – lo stesso della Nissan Leaf – capace di 109 cv e 254 Nm, disponibili non appena si sfiora l'acceleratore. L'energia arriva da un pacco batterie agli ioni di litio, annegato nel pianale. Accreditata di una punta velocistica di 123 km/h, la e-NV200 riesce a percorrere – secondo i dati dichiarati nel ciclo NEDC – 167 km prima di fermarsi a ricaricare.

EASY Con la presa normale, per riempire il pacco batterie ci vogliono dalle 10 alle 12 ore, che scendono a circa 4 se si utilizza la wallbox e a soli 30-40 minuti con le colonnine superveloci ChaDeMo, però poco diffuse da noi. Per risolvere i problemi che può incontrare chi deve ricaricare l'auto nel garage condominiale Nissan ha creato Easy, un pacchetto di servizi che comprende anche consulenza, installazione e certificazione delle wallbox installate.

GARANTITI A PAGAMENTO Certo, le wallbox vanno pagate a parte e hanno un costo piuttosto importante: si va dai 1.260 euro per quella da 3 kW ai 1.790 necessari per quella da 6 kW con cavo avvolgibile. Volendo, a 160 euro c'è anche il contabilizzatore di energia elettrica (160 euro), per comunicare all'amministratore di condominio quanto avete consumato. Il bello, però, è che scegliendo una di queste stazioni di ricarica avrete in omaggio l'estensione di garanzia per la batteria fino a 7 anni e 140.000 km.

CARWINGS Non manca l'app dedicata (Carwings) che permette, fra le altre cose, di conoscere l'autonomia residua della e-NV200 e di programmare la temperatura desiderata in abitacolo: così, dopo ore e ore sotto al sole, si può avere il microclima ideale non appena si sale in auto. Importante quando si accolgono gli ospiti dell'hotel, ad esempio.

PREZZI La scelta è fra il noleggio della batteria oppure l'acquisto: nel primo caso, la Nissan e-NV200 Evalia costa da 33.700 (Acenta Flex) a 34.200 euro (Tekna Flex). Ma bisogna aggiungere il canone di locazione della batteria. Nel secondo, sono necessari ben 39.600 euro per assicurarsi una Evalia Acenta e 40.100 per una Tekna, tutte sette posti.

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ESPERIENZE Ma quale può essere il risparmio reale di un veicolo del genere? Ebbene, dal 4 agosto l'hotel QC Terme di Roma sta usando come navetta per i propri ospiti una Nissan e-NV200 Evalia a sette posti. In un mese, la Nissan ha messo sotto le ruote 686 km tra aeroporto, centro storico di Roma (dove può entrare gratis) e località del litorale romano, consumando 190 kWh. Che, tradotti in moneta sonante, fanno suppergiù 32 euro. Se i driver dell'hotel avessero percorso la stessa distanza con una navetta a gasolio ne avrebbero invece spesi quasi 130 in più (in un mese). Senza contare i costi relativi alla manutenzione, perché sull'elettrico i tagliandi sono più semplici.

PONTE DI COMANDO Non s'impegna troppo, l'Evalia elettrica, per nascondere la sua vocazione commerciale: si sta seduti piuttosto in alto, con il volante praticamente orizzontale e regolabile solo in altezza. Per fortuna, però, si gode di una visuale privilegiata sulla strada. La plastica rigida della plancia non disturba troppo e, al centro, troneggia lo schermo touch del sistema multimediale.

CARICHI QUEL CHE VUOI La meccanica elettrica non ha scalfito la passione della Evalia per il carico: se con sette passeggeri a bordo si possono stivare fino a 440 litri di bagagli fino al tetto, quando si viaggia in due avrete quasi 3.000 litri da sfruttare, che diventano 870 con cinque sedili in posizione. Nemmeno la soglia di carico, alta 52,2 cm da terra, e l'accessibilità, grazie alle porte scorrevoli, costituiscono un problema. Occhio solo al portellone, gigantesco: per aprirlo, occorre un certo spazio dietro l'auto.

SCATTA CHE TI PASSA Ogni semaforo, con la Nissan e-NV200 Evalia, diventa un divertimento: appena sfioro il pedale del gas scatto come un missile, tra gli sguardi increduli degli altri automobilisti. Il tutto, naturalmente, sempre in silenzio. Rilasciando il gas, la frenata rigenerativa non è mai fastidiosa e nemmeno il pedale del freno mi è sembrato particolarmente difficile da modulare.

DURETTA DIETRO Il divertimento continua perfino tra le curve: se lo sterzo tradisce la sua intonazione commerciale, l'assetto della Nissan e-NV200 Evalia– irrigidito ulteriormente, causa aggravio di peso del pacco batterie – accetta di buon grado l'andatura spedita. Peccato solo che, sui dossi, chi siede sulla panchetta posteriore sobbalzi vistosamente, tanto che gli ammortizzatori sembrano quasi bloccati nell'estensione. Va meglio davanti, dove le sospensioni copiano più dolcemente l'asfalto bitorzoluto.

AUTONOMIA Non sono in grado di dirvi, visti i pochi km percorsi nel test drive, se i 167 km di percorrenza con una sola carica siano reali: certamente, con l'aria condizionata accesa e la modalità Eco disinserita, il dato dell'autonomia nel computer di bordo scende piuttosto velocemente. In ogni caso, dovete imparare a dosare attentamente il pedale del gas e a sfruttare bene il rilascio, prevedendo il traffico: così facendo, i 130-140 km reali dovrebbero essere alla portata.


Pubblicato da Andrea Rapelli, 14/09/2015
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