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BMW 750i e Li XDrive


Avatar Redazionale , il 28/12/09

14 anni fa - Completamente rinnovata nella stagione appena conclusa, l'ammiraglia bavarese si regala, per il 2010, nuovi motori in più e la chicca della trazione integrale sulla versione 750i.

Completamente rinnovata nella stagione appena conclusa, l'ammiraglia bavarese si regala, per il 2010, nuovi motori in più e la chicca della trazione integrale sulla versione 750i.


ICONA GLAMOUR Nata come soluzione tecnica per scopi militari, la trazione integrale si è via via civilizzata fino a diventare un must per le auto più alla moda. Il merito va sicuramente al successo incredibile di veicoli come i SUV negli ultimi anni, ma anche all'impegno di alcune Case automobilistiche, che hanno scelto di inserire in gamma un numero sempre maggiore di versioni a quattro le ruote motrici.

INTEGRALE PER TUTTI, O QUASI Il successo di questa soluzione tecnica è ben rappresentato nella gamma BMW, che ormai offre un modello XDrive (cioè 4x4) per quasi tutti i suoi modelli, a partire dalla recentissima X1, per arrivare all'altrettanto inedita 750i XDrive, vera novità nella gamma 2010 dell'ammiraglia bavarese. In questo modo, gli appassionati del marchio tedesco avranno solo l'imbarazzo della scelta, mentre la concorrenza avrà le sue belle gatte da pelare...

COMPETIZIONE ALEMANNA
In effetti, l'arrivo sulla mega-berlina di Monaco della soluzione a quattro ruote motrici suona tanto di offensiva verso le concorrenti di pari passaporto, anche perché è la prima volta in assoluto che BMW prevede le quattro ruote motrici sulla propria ammiraglia, mentre dalle parti di Stoccarda e di Ingolstadt, da tempo nessuno batte ciglio all'annuncio di una nuova versione 4-matic o Quattro...

I NUMERI CHE CONTANO Se si guardano i numeri di Monaco, tuttavia, la scelta appare meno strana, tanto è vero che, in Italia, una BMW nuova su tre è dotata di sistema XDrive. Certo, la parte del leone in questo caso è rappresentata dalle varie X5, X3 e così via, ciò non toglie che una buona percentuale della serie 5 vendute (soprattutto le Touring) e delle serie 3, sia dotata di trazione integrale. Con il lancio della 750i XDrive, infine,BMW arriva a proporre ben 44 modelli dotati di quattro ruote motrici all'interno della sua gamma, già di per sé abbastanza sconfinata...

EVENTO LIVE
Buona parte di questi modelli, poi, è a disposizione del pubblico all'interno di un evento chiamato "XDrive Live", durante il quale il pubblico ha la possibilità di provare il modello preferito su un percorso di prova e con l'ausilio degli istruttori di Guidare e Pilotare. Le date per l'inverno 2009/2010 sono queste: dal 29/12 al 6/01 a Sestriere, dal 11/02 al 15/02 a Madonna di Campiglio, dal 25/02 al 01/03 a Roccasaro e dal 01/03 al 14/03 a Corvara. Oltre a guidare le auto, poi, chi si iscriverà avra anche la possibilità di sciare con i Campioni dello sci nazionale.

SIAMO GIA' ALL'EURO6
Tornando alla 750i XDrive, questa rappresenta il massimo in una gamma, la serie 7, che già poco lesina in termini di tecnologia applicata alla guida. Non è, però, l'unica novità della gamma 2010, che completa l'offerta di motori con il prestigioso 12 cilindri della 760i e introduce due nuovi diesel di ultima generazione. La 740d, infatti, utilizza un nuovo sei cilindri in linea, bi-turbo, da ben 306 cavalli e già predisposto per la futura normativa Euro6 per le emissioni.

2015 DIETRO L'ANGOLO Questa riguarderà tutte le auto nuove immatricolate dal 2014/2015 e sarà particolarmente rigorosa proprio con i motori diesel. Grazie alla tecnologia bavarese, però, il piacere di guida non ne risentirà, visto che per la 740d vengono dichiarati un'accelerazione di 6,3 secondi sullo scatto 0-100 km/h e una velocità massima autolimitata a 250 orari. Il tutto con consumi ed emissioni adeguati ai nuovi diktat ambientali: 6,9 l/100km nel ciclo medio EU e solo 181 g/km di CO2 nelle stesse condizioni.

PICCOLA MA GIUDIZIOSA Pari qualità ecologiche sono appannaggio anche della rinnovata 730d grazie all'opzione BluePerformance disponibile dalla prossima stagione. Grazie ad un nuovo filtro antiparticolato, al catalizzatore ad ossidazione e ad un inedito catalizzatore di stoccaggio NOx, infatti, anche il più piccolo dei diesel della serie 7 potrà avere l'omologazione Euro6, mantenendo una potenza massima di 245 cavalli, ma con consumi ed emissioni molto contenuti: 6,8 l/100km e 178 g/km.

PREZZI DA INTENDITORI La gamma 2010 dell'ammiraglia BMW prevede, così, tre motorizzazioni benzina e due diesel, tutte bi-turbo e tutte al top per potenza e capacità ambientali. Parlando di berline di rappresentanza, però, lo scotto da pagare arriva al momento di staccare l'assegno in Concessionaria, dato che la serie 7 ha un listino che parte da ben 78.380 ? per la più "economica" delle 730d e arriva ai 138.500 ? della 760i a passo corto. Le versioni a passo lungo costano, invece, dagli 87.580 ? della 730 ai 145.100 ? della 760Li, mentre per avere la trazione integrale sulla 750i bisogna sborsare ben 5.800 ? in più...
IN INCOGNITO All'esterno della serie 750i XDrive, nulla tradisce la presenza della trazione sulle ruote anteriori, salvo la piccola e discreta targhetta in prossimità dell'indicatore di direzione laterale. Anche i cerchi in lega sono gli stessi del resto della gamma, mentre l'unica particolarità che può far presumere le nuove capacità stradali di quest'auto sono i profili aggressivi delle gomme termiche montate per l'occasione e indispensabili sulla neve.

MEGLIO CON LE TERMICHE Già, perchè la trazione integrale su un auto come la serie 7 ha senso come plus tecnologico, ma non trasforma la pesante berlinona bavarese in una fuoristrada pronta a tutto. La trazione integrale può togliere dall'impaccio su asfalto bagnato e in condizioni di aderenza particolari, ma non può nulla contro la neve senza delle coperture adeguate, visto e considerato il peso della 750i molto vicino alle due tonnellate e le coperture di serie, studiate per contenere 600 Nm di coppia e non per portare conducente e passeggeri fin sotto gli impianti di risalita.

SEMPRE COINVOLGENTE Per questo, d'altronde, esistono molti altri modelli più adatti nella gamma BMW, mentre il ruolo della serie 7 rimane quello della berlina di rappresentanza, ricca di soluzioni ad alto contenuto tecnologico, studiate per rendere la vita di chi è al volante il più possibile comoda. Senza dimenticare, però, che il cliente BMW chiede sempre un coinvolgimento particolare alla guida.

TARATURA PERSONALIZZATA
Ecco perché il sistema XDrive sulla 750i non copia in toto quanto fatto sulle altre SAV (Sport Activity Vehicle) BMW, ma va per la sua strada, pur mantenendo la frizione a dischi multipli per trasferire la trazione all'asse anteriore e una ripartizione di base che privilegia il retrotreno, secondo uno schema che trasferisce - in condizioni normali - il 60% della trazione all'asse posteriore e il 40% a quello anteriore.

TUTTO DIETRO IN CURVA La particolarità della 750i, tuttavia, sta nel fatto che il sistema è tarato per trasferire fino all'80% della coppia al solo retrotreno in curva. Questo permette di mantenere il carattere dinamico dell'auto anche in condizioni di scarsa aderenza e in presenza di un corpo vettura che supera i 5 metri di lunghezza anche nella versione a passo "corto". In uscita di curva, poi, il sistema automaticamente riporta la trazione allo schema di base 60/40, offrendo così la miglior trazione per raggiungere il più rapidamente possibile la prossima curva.

SOTTO CONTROLLO Alla guida questi spostamenti di coppia sono poco avvertibili, anche perché non hanno alcun riflesso sullo sterzo, sempre preciso e piacevolmente sostanzioso nella sua azione, né inficiano la fluidità d'azione della 750i, che si conferma fra le berline più guidabili in relazione alle sue dimensioni. Il merito va sicuramente spartito con quanto offerto dal reparto sospensioni, dove l'elettronica permette di passare dalla guida di un vero e proprio tappeto volante, a quella di un'auto che - pur non arrivando a reazioni sportive - non disdegna affatto la guida dinamica.

LUNGA O CORTA Questa qualità della serie 7 è ancora più evidente se - come è capitato a noi - la prima presa di contatto avviene con la versione Li, a passo allungato di ben 14 cm. Anche sui tornanti di montagna, infatti, la 750 "lunga" si dimostra sufficientemente aglie, forse solo un poco rallentata, ma pur sempre molto più "leggera" e reattiva di quanto le dimensioni generali possano far pensare. Passando alla versione "corta", poi, il tutto è ancor più accentuato, grazie alla maggiore sensazione di compattezza, che viene chiaramente percepita afffrontando la prima serie di curve ravvicinate.

SPORT RUDE Il tutto, poi, avviene in un ambiente di rara raffinatezza e con il contorno di un comfort acustico difficilmente riscontrabile su auto così dette "normali".  Anche per questo, infine, stona leggermente la risposta abbastanza brusca del cambio automatico in certe condizioni di guida, soprattutto quando la logica di funzionamento della gestione elettronica dell'auto (che comprende sospensioni, cambio, e risposta dell'acceleratore) è settata su Sport+.

DEBUTTA LA "M" Il carattere aggressivo fa, però, parte del DNA di quest'auto e per la stagione 2010 sarà possibile sottolinearlo anche all'esterno, grazie all'ingresso nella lista delgi optional disponibili per questa serie del pacchetto "M Sports", che comprende una serie di elementi aerodinamici per i paraurti e la classica Shadow Line BMW, che elimina tutte le cromature in favore di una finitura brunita. In esclusiva ci sarà anche una particolare verniciatura Carbon Black Metallic, cerchi in lega da 19" o 20" e un allestimento specifico per gli interni.


Pubblicato da Michele Losito, 28/12/2009
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