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Test drive

Una settimana a macinare chilometri al volante della nuova BMW X3 Diesel


Avatar di Emanuele Colombo , il 03/12/22

1 anno fa - La prova della nuova BMW X3 xDrive20d Msport Diesel mild-hybrid

Test BMW X3xDrive20d Msport: prova, opinioni, recensione
Prova e consumi della nuova BMW X3 xDrive20d Msport, quella con motore Diesel mild-hybrid da 190 cavalli. La recensione

Fresca di facelift è arrivata in redazione una BMW X3 sDrive20d, quella con il motore Diesel mild hybrid. In allestimento Msport. Vista la particolare motorizzazione, che strizza l'occhio a chi macina chilometri come se non ci fosse un domani, oltre a condurre il classico test drive ho messo alla prova i consumi in un weekend fuori porta, tra Milano e Trento. Ecco com'è andata.

BMW X3 xDrive20d Msport, un momento del test BMW X3 xDrive20d Msport, un momento del test

IL DESIGN

Piccoli ritocchi non hanno intaccato il fascino del SUV tedesco, che combina linee tese e sportiveggianti con proporzioni imponenti e un look piuttosto classico. Come classica è la scelta della motorizzaizione Diesel del modello in prova, del resto, seppure aggiornato alla tendenza dell'elettrificazione con la tecnologia mild-hybrid. Come sempre le luci sono un fiore all'occhiello di BMW, che a richiesta possono essere di tipo laser. Sulla nuova X3 la firma luminosa geometrica disegnata dai LED dà al frontale e al posteriore un tocco di modernità molto marcato. Nell'insieme, il colore grigio ''finanza'' abbinato ai cerchi neri ha creato qualche discussione in redazione. Alcuni non lo apprezzano, mentre io trovo che diano al tutto una nota di freschezza: utile per svecchiare un design senza reali sorprese, che fai fatica a identificare come nuovo. Ma le alternative, in ogni caso, non mancano.

AL VOLANTE

Il volante morbido e ''cicciotto'', caratteristico delle BMW, qui stranamente mi predispone a uno stile di guida rilassato. Sarà che comanda uno sterzo non particolarmente affilato: intonato al tipo d'auto, ma è anche per la mole che, pur sfoggiando le mostrine Msport, sulle prime non mi viene spontaneo cercare da un SUV emozioni emozioni più in linea con le coupé sportive. La tenuta di strada in curva, tuttavia, è elevatissima, con l'aiuto delle gomme Bridgestone Alenza da 20 pollici dell'esemplare in prova, e l'auto si inclina poco anche se strapazzata tra le curve. La seduta però è alta e ciò fa sentire ai passeggeri qualche scuotimento in più nei cambi di direzione, così come quando si passa su un tratto d'asfalto ondulato, dove le barre anti-rollio dell'assetto sportivo M sono forse un pochino troppo rigorose: il prezzo da pagare per avere quello che è probabilmente il SUV più maneggevole del suo segmento. Il comfort in viaggio è comunque molto elevato, grazie anche a un ambiente silenzioso, che minimizza i disturbi del motore così come i rumori aerodinamici e di rotolamento degli pneumatici.

BMW X3 xDrive20d Msport, il motore BMW X3 xDrive20d Msport, il motore

LA BMW X3 XDRIVE20D IN CIFRE Piace la progressione del motore, che conferma la maestria dei tecnici tedeschi quando si tratta di mettere a punto le unità a gasolio. I numeri che trovo nella scheda tecnica trovano buon riscontro nelle sensazioni di guida, lasciando al palo altre auto della concorrenza che dichiarano dati impressionanti senza però generare emozioni all'altezza delle aspettative. BMW invece mantiene ciò che promette. In cifre, il due litri turbodiesel eroga 190 CV e una coppia di 400 Nm già a partire da 1.750 giri: combinato con un cambio automatico dalla giusta puntualità, permette di raggiungere i 213 km/h dopo uno 0-100 km/h in 7,9 secondi, con una vérve trascinante che fa sentire padroni della strada. Raramente il cambio fa sentire davvero il bisogno scegliere le marce a mano e la modalità sequenziale non rinuncia a scalare automaticamente se affondo il piede sul gas o a passare al rapporto superiore se tiro la marcia al limitatore: personalmente quando decido di fare da me, pretendo di farlo fino in fondo. Ma se volete dar sfogo al vostro lato più sportivo non vi deluderà.

LA PROVA CONSUMI In ogni condizione la X3 a gasolio mostra i muscoli, mettendo sul piatto un gran bel tiro in ripresa. E non occorre scegliere i drive mode più sportivi: anche quello in cui dovrebbe consumare meno, chiamato EcoPro, rimane molto godibile e pronta allo scatto. In realtà, dopo la prova di rito di tutte le regolazioni disponibili, ho sempre viaggiato con questa modalità attivata, perché oltre a non tarpare troppo le ali al propulsore, elimina il freno motore per privilegiare una sorta di veleggio elettrico: che rende la guida molto fluida e scorrevole, oltre che più parsimoniosa. Grazie a Eco Pro, da computer di bordo, ho registrato un consumo di 10,5 l/100 km in città; tra 6,0 e 6,5 l/100 km in autostrada; 7,7 l/100 km di media, che tengono conto anche di qualche tratto percorso in Sport Plus a ritmo sostenuto.

BMW X3 xDrive20d Msport, la console centrale con la rotella dell'iDrive BMW X3 xDrive20d Msport, la console centrale con la rotella dell'iDrive

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INTERNI E TECNOLOGIA

A bordo, capisci subito che sei su una BMW. L'andamento spezzato e geometrico delle linee che definiscono la plancia è ormai un marchio di fabbrica, così come gli ampi fianchetti morbidi ai lati del divanetto posteriore. Per non parlare della console centrale, con l'immancabile rotella dell'iDrive: tuttora il controller più comodo da utilizzare mentre si guida, perché mi permette di selezionare le voci con precisione senza staccare la schiena dal sedile: alla svelta e senza distrazioni. Con buona pace di chi punta tutto sul touch per liberare l'abitacolo dai comandi fisici. L'ambiente è curato, bello, elegante. I materiali, su questa mia versione Msport, con sedili in pelle e finiture in carbonio (tutto extra), sono assolutamente degni del blasone. Come gli esterni, senza sorprese: la modernità della BMW iX elettrica (qui la prova) è lontana mille miglia, ma è difficile trovare un pretesto per lamentarsi.

UN PO' TOUCH E UN PO' NO La tecnologia c'è, ma non è troppo invadente e se i menu dell'infotainment come del navigatore non sono forse immediatissimi da comprendere e memorizzare, i pulsanti che si trovano sulla plancia e sul volante rappresentano una valida scorciatoia alle funzioni e alle regolazioni di uso più comune: specie quelle per disattivare e riattivare gli aiuti alla guida, per chi come me va poco d'accordo con il mantenimento di corsia. Bene anche i comandi vocali, meno bene la sincronizzazione con il mio smartphone Huawei P30, che si è collegato senza problemi via Bluetooth per le funzioni base, ma che non sono riuscito a sincronizzare con l'app Android Auto: una funzione che altri in redazione hanno invece usato senza problemi.

BMW X3 xDrive20d Msport, il quadro strumenti BMW X3 xDrive20d Msport, il quadro strumenti

LUCI E OMBRE DELLA TECNOLOGIA Interessante che i comandi gestuali funzionino finalmente bene e senza incertezze: se agli inizi non ero fan di questa tecnologia e avevo finito per smettere di usarla, ora ho ricominciato perché ho trovato effettivamente comodo ed efficace (oltre che scenografico) regolare il volume della radio roteando la mano a mezz'aria davanti alla plancia. Non mi è piaciuta la grafica del navigatore: molto più chiari i pittogrammi che compaiono al centro del quadro strumenti e che mi hanno salvato da qualche incomprensione. Luci e ombre - è proprio il caso di dirlo - per quanto riguarda le telecamere di manovra a 360°, che sono molto comode ma poco efficaci quando fuori è buio. In questo frangente torna molto utile la possibilità di regolare luminosità e contrasto tramite le impostazioni (basta toccare l'ingranaggino sul display), ma ci sono auto della concorrenza che mi fanno vedere meglio gli ostacoli nei parcheggi privi di illuminazione.

IN 4 VIAGGI IN BUSINESS Lo spazio a bordo, come su tante altre auto di questo segmento, è abbondante per quattro passeggeri, ma può forse apparire al disotto delle aspettative per un'auto di questa mole, con una lunghezza di 4,71 metri: il tunnel centrale (necessario per la trazione integrale) ruba parecchio spazio al quinto passeggero e a un eventuale animale domestico. Ampio e regolare, invece, il bagagliaio: sfruttabile e comodo, visto che il piano di carico è allineato tanto con la soglia quanto con gli schienali, una volta reclinati. In questo modo è sempre facile riempirlo e svuotarlo, sia che si sfrutti la capacità minima di 550 litri sia che si debba rinunciare ai sedili della seconda fila per caricare fino a 1.600 litri di bagaglio. Dicono che per qualche moglie lo shopping sia riconosciuto tra gli sport estremi...

BMW X3 xDrive20d Msport, il bagagliaio BMW X3 xDrive20d Msport, il bagagliaio

DOTAZIONI E PREZZI

BMW X3 xDrive20d con le leve del cambio dietro al volante attacca a 61.310 euro e di serie ha già luci a LED, sensori di parcheggio, portellone posteriore elettrico, plancia digitale con navigatore tri-zona e cruise control adattivo. Per quanto mi riguarda, avrei anche potuto fermarmi qui, magari aggiungendo il pacchetto M che alza l'asticella a 65.910 euro e porta con sé cerchi da 19'' e l'assetto sportivo per il comportamento tra le curve già descritto, oltre a una personalizzazione estetica dedicata. Il menu degli accessori, però, è ricco e invitante, ed ecco che gli interni in pelle Vernasca, che da configuratore vengono insieme con la regolazione lombare elettrica dei sedili, aggiongono al conto 1.480 euro. Finiture in carbonio e luci ambient valgono altri 1.270 euro, per un totale di 68.670 euro. Ma non è finita. Con le auto di lusso come la BMW è una continua corsa al rialzo, ed ecco che dagli optional l'auto del test prende anche il parcheggio semi-automatico Parking Assistant Plus con Drive Recorder, che registra immagini e parametri di eventuali incidenti: insieme fanno altri 880 euro. La regolazione dei sedili posteriori aggiunge 160 euro; il volante Variable Sport Steering 260 euro come anche la finitura esterna Individual Shadow Line estesa. Poi ci sono le sospensioni adattive, altri 620 euro; 500 euro per il caricabatterie wireless e altri 500 euro per i vetri posteriori oscurati; 920 euro gli aiuti alla guida Driving Assistant; 720 euro per i freni Msport (che non sono compresi nell'allestimento); 1.100 euro di fari adattivi e altri dettagli a far volare il conto attorno a quota 80mila euro. Le luci Laser? Disponibili a 2.100 euro, ma non installate sull'auto in prova. Tra la X3 ''nuda'' e quella del mio test ci passa il prezzo di una citycar: potrei dirvi che per viaggiare bene basta la versione base, senza nemmeno i comandi al volante per il cambio (61.150 euro), ma tanto so che non mi dareste ascolto. Per info sulle altre versioni della BMW X3 2022, leggete qui.

LA SCHEDA TECNICA

Motore 1.995 cc, 4 cilindri, turbodiesel, mild hybrid
Potenza massima di sistema 190 CV a 4.000 giri
Coppia massima di sistema 400 Nm tra 1.750 e 2.500 giri
Velocità 213 km/h
0-100 km/h 7,9 secondi
Cambio Automatico a 8 rapporti
Trazione Integrale
Dimensioni 4,71 x 1,89 x 1,68 m
Bagagliaio da 550 a 1.600 litri
Peso 1.840-1.915 kg
Prezzo Da 61.310 euro

Pubblicato da Emanuele Colombo, 03/12/2022
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Listino BMW X3
Allestimento CV / Kw Prezzo
X3 sDrive18d 48V 150 / 110 58.850 €
X3 xDrive20i 184 / 135 60.250 €
X3 xDrive20d 48V 190 / 140 62.050 €
X3 sDrive18d 48V MSport 150 / 110 62.650 €
X3 xDrive20i MSport 184 / 135 64.050 €
X3 xDrive20d 48V MSport 190 / 140 65.850 €
X3 xDrive30i 245 / 180 67.750 €
X3 xDrive30e 184 / 135 70.300 €
X3 xDrive30d 48V 286 / 210 70.400 €
X3 xDrive30d 249 CV 48V 249 / 183 70.400 €
X3 xDrive30i MSport 245 / 180 71.550 €
X3 xDrive30e MSport 184 / 135 74.100 €
X3 xDrive30d 48V MSport 286 / 210 74.200 €
X3 xDrive30d 249 CV 48V MSport 249 / 183 74.200 €
X3 xDriveM40d 340 / 250 79.650 €
X3 xDrive M40i 360 / 265 80.550 €
X3 X3 M Competition 510 CV 510 / 375 116.550 €

Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della BMW X3 visita la pagina della scheda di listino.

Scheda, prezzi e dotazioni BMW X3
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