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Test Drive

Skoda Kodiaq 2022: il SUV perfetto per fare tutto ciò che ti pare!


Avatar di Dario Paolo Botta , il 27/11/22

1 anno fa - Skoda Kodiaq 2022: la prova su strada del D-SUV boemo. Test drive

Skoda Kodiaq 2022: prova, impressioni, prezzo e motore
Con il suo possente motore Diesel da 200 CV e il 4x4, il "tank" boemo si inerpica quasi ovunque. Con tutto quello spazio poi...

Fra tutte le Case automobilistiche che, nell’ultimo decennio, sono state in grado di reinventarsi conquistando gli apprezzamenti del pubblico spicca sicuramente Skoda. Dal 1991, sotto la guida Volkswagen, il costruttore boemo ha saputo lasciarsi alle spalle la scomoda eredità del passato sovietico divenendo uno dei marchi più amati dagli europei. Il rilancio è passato da modelli di successo come Fabia (qui la prova della versione Monte Carlo), Octavia e più recentemente attraverso la famiglia dei crossover K, di cui la Kodiaq che vi racconto ne è l’ammiraglia (qui la prova di Skoda Karoq 2022). Nello specifico si tratta della versione 5 posti (c’è pure da 7) SCR SportLine DSG 4x4, con motore 2 litri TDI EVO SCR da 200 CV. L’unica motorizzazione a gasolio in gamma che si affianca ai benzina 1.5 TSI e 2.0 TSI. 

AMMAZZA CHE FRONTALE!

Sono sempre più convinto che nella galassia Volkswagen, Skoda sia fra i brand che ha scommesso maggiormente sull’immagine. Kodiaq si presenta con un bel frontale audace, molto diverso da quello di Tiguan Allspace e Tarraco. I due cugini hanno forme più convenzionali, invece Kodiaq fa bella mostra di un cofano allungato e imponente (che sembra più schiacciato e piatto) con elementi che strizzano l’occhio al mondo del fuoristrada, come i bei passaruota in plastica squadrati. I cambiamenti su questa MY.2022 stanno quasi tutti al frontale, con i nuovi fari LED (volendo anche a matrice) che regalano al maxi-SUV boemo uno sguardo tagliente e un po’ accigliato. Ma nel complesso Kodiaq ’22 non è solo muscoli e machismo: i dettagli nero lucido della calandra, i fari che si ispirano ai cristalli di Boemia e gli spessori anti-urto a scomparsa sul bordo di tutte le portiere fanno di Kodiaq un’auto che bada al sodo, ma che sa comunque affascinare!

Skoda Kodiaq SportLine: il 3/4 anteriore Skoda Kodiaq SportLine: il 3/4 anteriore

UN BEL COLPO D'OCCHIO

Ma è all’interno che questa Kodiaq mi stupisce. Recentemente ho avuto modo di provare diversi modelli del Gruppo di Wolfsburg e devo dire che l’originalità dell’abitacolo delle Skoda è davvero sorprendente. A mio modesto parere siamo allo stesso livello dei top brand della galassia Vag. Non parlo di scelte rivoluzionarie, sia chiaro, ma semplicemente di alcuni accorgimenti che catturano lo sguardo e amplificano la sensazione di qualità - uno su tutti - il volante. Appena mi accomodo al posto di guida lo impugno saldamente e apprezzo fin da subito il rivestimento traforato e le graziose rotelline cromate per la regolazione del volume. Mi restituiscono un buon feedback al tatto, peccato solo che molto spesso ci sia un leggero lag tra l’input del comando e risposta del Virtual Cockpit da 10,2 pollici.

Skoda Kodiaq SportLine: interni Skoda Kodiaq SportLine: interni

TANTA QUALITÀ Per il resto tutta la zona superiore del cruscotto è in plastica morbida, parte dei pannelli porta è in Alcantara e i vani portaoggetti laterali sono rivestiti in tessuto. Se proprio dovessi andare alla ricerca di una pecca direi che non mi ha convinto la striscia centrale che corre da parte a parte sulla plancia. Ha un aspetto un tantino grezzo, anche se integra alla perfezione il display principale Bolero da 8 pollici e un pratico cassetto aggiuntivo per il passeggero. Sparsi un po’ ovunque ci sono poi i gadget ''Simply Clever'' by Skoda: l'ombrello nella portiera, il cestino per i rifiuti lato guida, il raschietto del ghiaccio nel bocchettone del rifornimento, le tendine parasole al posteriore e un’infinita di ganci e corde per organizzare il carico nel bagagliaio.

Skoda Kodiaq SportLine: i gommini ''salva-porta'' Skoda Kodiaq SportLine: i gommini ''salva-porta''

DIMENSIONI E ABITABILIÀ

Le misure - come immaginabile - sono generose, da SUV di segmento D: il che si traduce in 4,7 metri da paraurti a paraurti, 1,88 metri in larghezza per 1,69 metri in altezza (qui la prova video di Kodiaq 2022). Con tutti questi centimetri a disposizione inevitabile che l’abitabilità interna sia uno dei punti forti di Kodiaq. Su questa versione 5 posti c’è talmente tanto spazio da poter quasi banchettare sul divanetto posteriore. Peccato per lo scalino al centro del sedile, è un po’ d’intralcio per il terzo occupante. A rimediare ci pensano però i supporti poggiatesta laterali a scomparsa che consentono di schiacciare pisolini appaganti ai passeggieri (optional).

Skoda Kodiaq 2022: divanetto posteriore Skoda Kodiaq 2022: divanetto posteriore

SI SCOPRE UN POCO PER VOLTA Insomma, diciamo pure che Skoda Kodiaq è un’auto da scoprire passo dopo passo, con piccole e ingegnose soprese che colpiscono per la loro funzionalità. Un po’ come accade quando si apre il bagagliaio ad azionamento automatico. Con il divanetto in posizione verticale si hanno a disposizione quasi 700 litri, che diventano 2.028 con schienali reclinati. Pensate che i valori potrebbero essere anche superiori, visto e considerato che il modello in prova dispone della ruota di scorta opzionale, che ruba inevitabilmente un po’ di spazio in più. Come anticipato, il vano - regolare nelle forma - è ricco di ganci e reti per l’organizzazione del carico, il piano di carico però risulta piuttosto rialzato da terra.

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Skoda Kodiaq SportLine: il bagagliaio Skoda Kodiaq SportLine: il bagagliaio

QUATTRO CILINDRI POSSENTE

Sotto il cofano di Kodiaq c’è un 4 cilindri turbo Diesel da 200 CV per 400 Nm di coppia. Il motore è omologato secondo la normativa antinquinamento Euro 6d, una specifica non di poco conto per chi - come me - vive a due passi da Milano, dove la crociata anti-gasolio (giunta a bloccare persino i Diesel Euro 5) si fa sempre più serrata! In abbinamento al 2 litri TDI, il collaudato DSG sette rapporti e la trazione integrale permanente. Nonostante i suoi numeri siano di tutto rispetto il 2.0 TDI EVO SCR 4x4 non è il propulsore più potente in gamma. Lo scettro di ''Re'' delle performance spetta al 2.0 TSI turbo benzina da 245 CV che spinge la Kodiaq RS. Tutto sommato però la versione in prova si difende bene, raggiunge i 100 orari in 7,7 secondi e tocca una velocità massima di 218 km/h; niente male per un ''Panzer'' da 1.767 kg.

Skoda Kodiaq SportLine: il motore Skoda Kodiaq SportLine: il motore

BEVE QUANTO BASTA Ecco, in generale diciamo che forse avrei preferito un opzione 4x4 ''on-demand'', la trazione integrale sempre in presa aiuta sui fondi viscidi, è ideale per scalare strade scoscese o innevate ma qui in pianura è un tantino superflua e incide negativamente sui consumi, anche se il motore dispone della disattivazione automatica di una coppia di cilindri (ACT). In compenso però, se non si ha il piede troppo pesante si riesce comunque a fermare i consumi sul dato del dichiarato, io personalmente ho chiuso la prova con un valore di 7,3 l/100 km.

Skoda Kodiaq SportLine: prova su strada Skoda Kodiaq SportLine: prova su strada

IMPRESSIONI DI GUIDA

Al volante la posizione di guida è sostenuta, si guida in alto con il volante quasi verticale. Nonostante sia alto 1,87 metri e per comodità regoli la seduta il più in basso resto sempre ''appollaiato'' sul sedile. Non si sta scomodi, ma una volta sistemato, ho come l’impressione di rimanere sempre troppo vicino al tetto. Ho messo alla prova la Kodiaq per più di due settimane su quasi ogni tipo di fondo: dal pavé milanese, alle malandate strade di provincia di Pavia fin sulle colline fuori Varzi e il verdetto è uno solo: Kodiaq sa coccolarmi con una delicatezza che non ti aspetteresti da un mezzo di questa mole. Ho sempre viaggiato in modalità Comfort e ammetto che l’auto è riuscita a sorprendermi positivamente.

Skoda Kodiaq SportLine: posteriore Skoda Kodiaq SportLine: posteriore

LO SI APPREZZA CON CALMA Il borbottio baritonale del 2.0 TDI resta infatti ben isolato, il DSG scandisce i passaggi marcia con discrezione e i sedili dal look sportivo e ben profilati mi tengono incollato al posto di guida. Certo che se poi si rompono gli indugi con la driving mode Sport, la musica cambia, la risposta si fa più pimpante e il pedale dell’acceleratore diventa sensibile. Ma non è questo il modo migliore di interpretare un’auto come Kodiaq, il SUV boemo va assecondato con attenzione, dà il meglio di sé nelle lunghe galoppate, mentre nelle curve veloci si perde un po’ per via della sua massa e del baricentro alto. Anche lo sterzo non si addice a un guida tutto fuoco, meglio apprezzarne la leggerezza nelle manovre a bassa velocità, dove l’auto sa muoversi con un’agilità sorprendente. A completare il quadro ci pensano poi sensori e assistenti di guida puntuali, che comprendono: frenata automatica d’emergenza, segnalatore stanchezza conducente, mantenimento corsia, cruise control adattivo, riconoscimento segnaletica stradale e monitoraggio dell’angolo cieco. Tutti di serie fin dall’allestimento base Ambition.

Skoda Kodiaq SportLine: laterale Skoda Kodiaq SportLine: laterale

VERSIONI E PREZZI

In totale Skoda Kodiaq 2022 è proposto in due varianti (da 5 o 7 posti) e 5 allestimenti: Ambition, Executive, Style, SportLine, RS e Laurin & Klement. Si parte da 32.600 euro della Ambition 1.5 TSI da 150 CV e si arriva ai 52.750 euro della top di gamma 2.0 TDI 4x4 Laurin & Klement. Per la versione 7 posti i prezzi attaccano dai 33.800 della Ambition e raggiungono quota 53.950 euro della Laurin & Klement 4x4 2.0 TDI da 200 CV. La versione descritta in questa prova è invece in allestimento SportLine (5 posti) e attacca il listino a 50.200 euro.

SCHEDA TECNICA SKODA KODIAQ 2.0 TDI EVO SCR DSG 4x4

Motore 2.0 TDI, 4 cilindri con sistema ACT
Potenza 200 CV @3.500 - 4.200 giri/min.
Coppia massima 400 Nm @1.750 - 3.000 giri/min.
Prestazioni Vel. Max. 218 km/h | 0-100 km/h in 7,7 secondi
Trazione Integrale permanente
Cambio DSG automatico 7 rapporti
Dimensioni 4,7 x 1,88 x 1,68 m
Passo 2,79 m
Posti 5
Peso in ordine di marcia  1.767 kg
Bagagliaio  Da 835 a 2.065 litri (senza ruota di scorta)
Consumi (misto WLTP) 6,4 - 7 l/100 km
Emissioni CO2 (WLTP) 168,2 - 183,5 g/km
Prezzo A partire da 50.200 euro

Pubblicato da Dario Paolo Botta, 27/11/2022
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