Misano 2023, Bautista-Rinaldi, in gara-1 è doppietta... gialla!

I ROSSI E LA ROSSA In una sessione di Superpole caratterizzata da una bella evoluzione della pista, la rottura della moto di Ruiu mentre tutti stavano migliorando ha tronacato di netto il pathos a un minuto e 45 dalla fine. Bandiera rossa per olio in pista e qualifiche finite anzitempo, proprio quando stavano per incendiarsi. La pole position va comunque ad Alvaro Bautista, che fa in tempo a ritoccare il record della pista sfiorando il muro dei 93 secondi: 1:33.017 il nuovo record della pista fissato dallo spagnolo, ma in diversi potevano griffare il proprio tempo con un bel 32, tra questi Toprak Razgatlioglu, secondo con la Yamaha, e Michael Ruben Rinaldi, terzo con l'altra Ducati del team Aruba.it. Grande giornata anche per Danilo Petrucci, che scatterà in quarta fila, davanti al collega di Ducati, Axel Bassani, e a Jonathan Rea, che con la Kawasaki c'ha messo una pezza dopo un venerdì difficile. Terza fila per Dominique Aegerter (Yamaha), Iker Lecuona (Honda) e Remy Gardner (Yamaha), mentre Alex Lowes è solo 10°, dopo essere caduto a inizio sessione. Con lui in quarta fila ci saranno Andrea Locatelli (Yamaha) e Scott Redding (BMW), anch'esso caduto ma nella seconda parte.

DOPPIETTA DUCATI! Ritardata la partenza di cinque minuti per via di un problema in griglia per Bradley Ray, la gara-1 Superbike è scattata con due Ducati gialle in prima fila, così tinte per via delle celebrazioni della casa di Borgo Panigale che ha scelto il colore di alcuni suoi storici modelli per onorare il GP di casa. Bautista e Rinaldi sono tra l'altro scattati benissimo, con lo spagnolo subito in fuga e l'italiano a lottare con Razgatlioglu e prendersi la piazza d'onore. Dopo pochi giri la situazione si è delineata, con Bautista primo, Rinaldi secondo, Razgatlioglu terzo inseguito da Petrucci e Bassani, Rea e Aegerter. La situazione è rimasta immutata fino a 6 giri dalla fine, quando il Petrux è scivolato dando l'addio ai sogni di gloria, proprio quando stava tirando per cercare di riprendere il turco Razgatlioglu e salire sul podio. La gara è poi finita così, con Alvaro Bautista a trionfare nella 12° prova su 13 quest'anno, davanti al ritrovato Rinaldi e a Razgatlioglu. Ai piedi del podio un ottimo Axel Bassani (terza Ducati in top 4, sarebbero state 4 in top5 senza la caduta di Petrucci) con la quinta posizione colta da Jonathan Rea e difesa con i denti dalla pressione di Dominique Aegerter, incollato al suo codone per più di metà gara. Chiudono la top ten Lowes (Kawasaki), Lecuona (Honda), Gardner (Yamaha) e Vierge (Honda), mentre restano impantanati fuori dai dieci, sia Redding (BMW), che Locatelli (Yamaha), che sulla pista di casa non ha mai trovato il feeling in questo weekend. A punti anche Gerloff, Oettl e Baldassarri.

Risultati Gara-1 Superbike Round Misano

Risultati Superpole Superbike Round Misano

Risultati Prove Libere 3 Superbike Round Misano