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MotoGp 2016

MotoGP Aragon 2016: Marc Marquez domina le qualifiche, Vinales secondo e Lorenzo terzo


Avatar di Federico  Maffioli, il 24/09/16

8 anni fa - Marquez in pole davanti a Vinales e Lorenzo

Marc Marquez in pole al #AragonGP, davanti ai due connazionali Vinales secondo e Lorenzo terzo. Dovizioso migliora chiudendo quarto, ma Rossi è sesto in difficoltà

PRESA DI POSIZIONE Danilo Petrucci inizia il Sabato con una caduta nelle FP3 che gli fa perdere la memoria per alcuni minuti e lo costringe alle Q1 anche se il ternano in sella alla Ducati del Team Pramac Venerdì aveva dimostrato di essere moltocompetitivo e di poter star dentro i 10 oggi. Nel primo turno di qualifiche, comunque, Danilo Petrucci sigla il miglior tempo e accede in Q2 insieme a StefanBradlsull’Aprila, con la moto di Noale che per la seconda volta quest’Anno, consecutiva dopo Misano, entra nella seconda parte delle qualifiche. MichelePirro, in pista qui ad Aragon sulla moto dell’infortunato Andrea Iannone, cade nelle Q1 chiudendo il Sabato schierandosi in diciassettesimaposizione della griglia di partenza di domani.

PATTUGLIA SPAGNOLA Marc Marquez è il primo ad entrare in pista nelle Q2 e sigla al primo tentativo il crono di 1.47.117, staccando di 631 millesimi Maverick Vinales, secondo sulla griglia di partenza di domani. Una pole position conquistata dallo spagnolo in sella alla Honda numero 93 che per tutti gli altri suona un po’ come una minaccia, vista la facilità con cui Marc Marquez è riuscito a siglare il miglior tempo di oggi, anche se domani in gara le temperature dovrebbero scendere e bisognerà vedere se, con gomme più morbide, il cabroncito riuscirà ad essere ancora così competitivo, soprattutto visto il consumocosì rapido delle copertura più morbide. Molto bene anche per la Suzuki di Maverick Vinales, che soffia per 30 millesimi la seconda posizione a Jorge Lorenzo, terzo nelle qualifiche di oggi.

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PER UN SOFFIOAndrea Dovizioso apre la seconda fila, piazzandosi quarto a soli 41 millesimi da Lorenzo. Un ottimo risultato per il forlivese che migliore nelle qualifiche dopo aver faticato molto il Venerdì, riuscendo a mettere le ruote davanti sia alla Honda di Cal Crutchlow, quinto, sia alla Yamaha di Valentino Rossi, sesto a 834 millesimi dal miglior crono di oggi. Per il nove volte iridato non inizia nel migliore dei modi questo fine settimana, dopo un terzo prove di libere che lo ha anche visto protagonista di una caduta. Anche per lui, comunque, la scelta delle gomme da usare in gara in funzione delle temperature che dovrebbero scendere sarà decisiva.

LENTO, MA VELOCEDani Pedrosa chiude la qualifiche in settimaposizione, arretrato anche a causa di una caduta negli ultimiminuti delle Q2. La Honda numero 26, comunque, ha dimostrato di essere molto competitiva qui e di avere un ottimo passo gara, quindi, Pedrosa sarà sicuramente tra i favoriti al podio nella gara di domani. Chiudono la terza fila l’ottava posizione di Aleix Espargarò che piazza la sua Suzuki davanti a Danilo Petrucci nono con la Ducati del Team Pramac. Il suo compagno di squadra Scott Redding, apre invece la quarta fila, seguito da Pol Espargarò, undicesimo  sulla Yamaha Tech 3 e Stefan Bradl dodicesimo sull’Aprilia.

COSI’ ALLA PARTENZA Questa la griglia di partenza della quattordicesima gara MotoGP 2016 ad Aragon: 1) Marc Marquez, Honda 1.47.117; 2) Maverick Vinales, Suzuki 1.47.748; 3) Jorge Lorenzo, Yamaha 1.47.778; 4) Andrea Dovizioso, Ducati 1.47.819; 5) Cal Crutchlow, Honda 1.47.843; 6) Valentino Rossi, Yamaha 1.47.951; 7)Dani Pedrosa, Honda 1.48.017; 8) Aleix  Espargarò, Suzuki 1.48.230; 9) Danilo Petrucci, Ducati 1.48.236; 10) Scott Redding, Ducati 1.48.242; 11) Pol Espargarò, Yamaha 1.48.448; 12) Stefan Bradl, Aprilia 1.49.083; 13) Hector Barberà, Ducati 1.48.699; 14) Alvaro Bautista, Aprilia 1.48.904; 15) Yonny Hernandez, Ducati 1.48.954; 16)Eugene Laverty, Ducati 1.49.052; 17) Michele Pirro, Ducati 1.49.139; 18) Tito Rabat, Honda 1.49.319; 19) Nicky Hayden, Honda 1.49.490; 20) Loris Baz, Ducati 1.49.841; 21) Alex Lowes, Yamaha 1.50.988.


Pubblicato da Federico Maffioli, 24/09/2016
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