La caduta di Silverstone ha fatto crollare Francesco Bagnaia a 72 punti da Marc Marquez in classifica generale, un gap che spegne quasi definitivamente le speranze iridate del piemontese. Il GP Gran Bretagna ha rappresentato una vera beffa per Pecco: dopo aver visto i fratelli Marquez cadere uno dopo l'altro nelle prime fasi di gara, ma venire graziati dalla bandiera rossa che li ha riportati entrambi sulla griglia di partenza, è stato lui protagonista di una scivolata che ha fatto seguito ad alcuni giri molto difficili.
Bagnaia: ''Abbiamo cambiato gomma posteriore e ho iniziato a scivolare''
Se al primo via Bagnaia si era involato alle spalle del leader Fabio Quartararo, alla ripartenza il due volte iridato della MotoGP è andato subito in difficoltà, ancora prima di finire per terra: ''Dopo la caduta di Marc ero lì con Fabio, aumentando il vantaggio sui ragazzi dietro, e il mio feeling con la gomma posteriore era buono. Il grip era buono. Prima della ripartenza abbiamo semplicemente cambiato la gomma posteriore, montandone una nuova. E da quel momento ho iniziato a scivolare ovunque, senza trazione. Tutti mi sorpassavano, ho perso il posteriore in curva 9, poi entrando in curva 7 ho solo cercato di piegarmi, ho perso il posteriore e sono caduto. È già una situazione difficile, ma con un problema come questo, è ancora peggio''.
Bagnaia non riesce a spiegarsi il motivo di questo pessimo grip alla ripartenza: ''Abbiamo cambiato la gomma con un'altra da gara. Non so perché, ma questa era la mia situazione ed era difficile anche solo piegare la moto. Non appena raggiungevo i 58/59° di piega, il posteriore iniziava a slittare''.
La leadership Ducati inizia a scricchiolare: ''Qualcosa non funziona''
Il GP Gran Bretagna è stato il secondo appuntamento consecutivo in cui una Ducati non ha vinto. I titoli mondiali sono ben saldi nelle mani delle moto di Borgo Panigale, ma appare evidente che qualcosa stia cambiando rispetto allo scenario a cui eravamo abituati. A Silverstone i rivali di Aprilia, Honda, Yamaha e KTM sono stati in grado di fronteggiare ad armi pari le Desmosedici, in alcuni casi mostrando un passo decisamente superiore come fatto da Quartararo fino al suo ritiro e poi da Marco Bezzecchi.
A riguardo Bagnaia ha detto: ''È evidente che è successo qualcosa di più. Se guardiamo alla situazione in generale, è chiaro che qualcosa non funziona. Questo fine settimana la nostra moto non è stata competitiva, l'unico che lo è stato è stato Marc, perché riesce a nascondere i problemi della nostra moto''.
Tornando alla sua situazione personale, anche a Silverstone il rapporto di Bagnaia con la GP25 non ha registrato progressi e all'orizzonte ci sono le importantissime gare di Aragon, Mugello e Assen, dove storicamente Pecco è sempre andato bene: ''Il feeling non è migliorato, né peggiorato, non sento nulla. Ho bisogno di una soluzione completa. So di essere velocissimo e che potrei vincere ogni gara. Ma se la mia sensazione rimane la stessa, allora non posso fare un miracolo, ho solo bisogno di aiuto e so che la mia squadra sta lavorando duramente per ottenere ciò che voglio''.