Ricordate tutti la reclam del famoso gelato che diceva: “two gust is megl’ che uan?”. Se dovessi fare da pubblicitario a Piaggio MP3 una citazione a questo cult non mancherebbe di certo. Il perché è presto detto: in città, tra strisce pedonali, dossi, rotaie e pavé, poter contare su una ruota di più davanti fa tutta la differenza del mondo. Una carriera quasi ventennale quella del “treruote” italiano, che ha fatto scuola, ma non per questo resta a crogiolarsi sugli allori: con EICMA 2024 alle porte Piaggio ha giocato in anticipo, presentando la nuova versione di MP3 310, la porta d’accesso alla gamma. Scopriamo assieme come cambia e come va.
LE NOVITÀ
Piaggio MP3 310 2024: le due versioni faccia a faccia
A prima vista balza all’occhio il nuovo design, specialmente al frontale, ora più simile ai fratelli maggiori 400 e 530. Rispetto a loro, anche grazie alla coda più slanciata, sembra più snello e compatto, meno intimidatorio in quanto a dimensioni e più adatto a divincolarsi in città. D’altronde è pur sempre l’erede di MP3 Yourban, che era nato proprio in quest’ottica.
QUALITÀ Il design è decisamente più moderno rispetto a quello della versione uscente, un restyling caratterizzato da fari anteriori a LED con firma DRL distintiva. La qualità percepita fa un piccolo passo in avanti, che male non fa. Modernità che per osmosi arriva anche nel retroscudo, dove la vecchia strumentazione analogico/digitale lascia il posto a un più moderno display LCD. Moderno ma non modernissimo, alcuni competitor GT – seppur a una sola ruota anteriore – offrono pannelli TFT con tanto di connettività, che però su MP3 310 è di serie solo sulla versione top di gamma.
Piaggio MP3 310 2024: per la versione S maggior cura nei dettagli
EFFICIENTE E PROTETTIVO Al nuovo MP3 310 è cresciuto pure il naso, e no, Collodi e Pinocchio non c’entrano nulla, la “colpa” è degli ingegneri di Aprilia. Ebbene sì, il travaso tecnologico tra i marchi ha portato a degli studi in galleria del vento che hanno dimostrato che con quella protuberanza tra le due ruote anteriori il nuovo MP3 310 è più efficiente dal punto di vista aerodinamico, migliorando consumi e comfort di guida. Sempre grazie alla galleria del vento è stato messo a punto il nuovo scudo – arricchito da deflettori – e ridisegnato il plexiglass con il suo supporto, al fine di rendere il tutto maggiormente protettivo.
SOTTOPELLE Come lascia intendere il nome, a spingere il nuovo MP3 310 c’è un nuovo monocilindrico, ora omologato Euro 5+, di cilindrata maggiore. La cubatura è aumentata fino 310 cc, incrementando la corsa del pistone, quest'ultimo è ora disassato rispetto all'albero motore di 7 mm e consente di ridurre gli attriti in favore di una maggior efficienza, come dimostra il dato d'omologazione di 32,3 km/l nel ciclo WMTC, contro i 31,2 km/l del precedente motore. Sono nuovi anche la cinghia dentata, la puleggia e il carter motore. Nonostante le normative più stringenti, il nuovo MP3 310 ha prestazioni superiori rispetto al suo predecessore, 26,4 CV a 7500 giri/min e una coppia di 27,3 Nm a 6000 giri/min, permettendo al veicolo di raggiungere una velocità massima di 129 km/h. Entrambi i picchi di potenza e coppia avvengono a regimi di rotazione inferiori, a vantaggio dell'esperienza di guida. Cambiano anche gli ammortizzatori posteriori, crescono leggermente interasse e avancorsa e il peso si conferma a 225 kg senza benzina.
Piaggio MP3 310 2024: il motore 310 è tutto nuovo
COME PRIMA Dal punto di vista della praticità nessuna rivoluzione, dato che retroscudo e vano sottosella non sono cambiati rispetto al vecchio 300. Per riporre lo smartphone e tenerlo in carica è confermato il cassettino ricavato nella palpebra sopra lo strumento LCD mentre sotto alla sella c’è spazio per uno zaino (il mio c’è entrato a pennello) oppure un casco jet con visiera lunga… o due demi-jet di taglia contenuta. Utile il gancio a scomparsa nel retroscudo, specialmente se si portano bambini a scuola o si va in palestra. La vera novità in termini di praticità è l’arrivo del sistema keyless, ormai immancabile tra gli scooter.
COME VA, PREGI E DIFETTI
Piaggio MP3 310 2024: la posizione di guida non è da scooter poltrona
Dal punto di vista ergonomico non cambia nemmeno la posizione di guida del nuovo MP3 310: manubrio piuttosto largo e ben posizionato, spazio in abbondanza tra ginocchia e plastiche e pedale della frenata combinata a parte, anche sulle pedane: non è il classico scooter poltrona, il busto è più eretto e ne trae beneficio anche la schiena. I tecnici Piaggio hanno migliorato l’imbottitura della sella con un centimetro di schiumato un più, utile per le lunghe percorrenze. Noi ne abbiamo fatti una cinquantina durante il test ride e non ho trovato criticità a riguardo.
PERCHÈ POGGIARLI? Nonostante l’aumento dell’imbottitura rimane facile toccare il terreno, anche grazie alla forma piuttosto sciancrata della sella nella sua parte anteriore. I 780 mm che la separano dal terreno non rappresentano un ostacolo insormontabile se si supera il metro e settanta di statura e con il pratico sistema di blocco della sospensione poggiare i piedi al semaforo, una volta fatta l’abitudine e scoperte alcune malizie (come attivarlo solamente a scooter dritto), i piedi possono rimanere tranquillamente sempre sulla pedana.
COMODO IN DUE Nelle varie soste tra un passaggio fotografico e l’altro (fantastica la Costa Azzurra) mi sono immedesimato nel passeggero, trovando una sella confortevole e piuttosto ampia, maniglioni lunghi e ben sagomati e pedane a scomparsa ben posizionate. Con un bauletto a cui poggiare la schiena si potrebbe affrontare anche una breve gita fuori porta durante il weekend.
FLUIDO E PRECISO Quali caratteristiche deve avere un buon motore di uno scooter? Forse lo spunto? O la velocità massima? Dipende dall’uso e dalle caratteristiche, secondo me. Su uno scooter dalla mole importante come l’MP3 è utile avere una trasmissione ben a punto, ed è proprio così sull’ultimo arrivato in Casa Piaggio. La ripartenza è “pulita”, niente strappi e un’accelerazione decisa ma progressiva al ruotare della manopola, utilissima quando bisogna fare lo slalom tra le auto in coda (non il punto di forza di MP3 per stazza e ingombro frontale) senza andare in difficoltà.
Piaggio MP3 310 2024: chi l'ha detto che gli scooter stan bene solo in città?
PRESTANTE Ma non è tutto, perché il nuovo monocilindrico da 310 cc è anche capace di un bell’allungo – i 130 km/h dichiarati sono veritieri – riservandosi anche un buon avanzo di coppia per effettuare un sorpasso quando si percorrono strade statali da 70-90 km/h. L’obbiettivo di Piaggio era renderlo più silenzioso e meno “stressato” e a sensazione direi che è stato raggiunto: il comfort di marcia mi è sembrato molto buono, con il motore non particolarmente impiccato. Ne beneficiano anche i consumi: sempre sopra i 30 km/l anche quando ai panorami dell’Estrelle ho preferito affrontare qualche piega.
CHE DAVANTI! A tal proposito… che bello fare le pieghe con l’MP3. Il davanti “gemellato” è capace di trasmettere quasi sensazioni da sportiva di rango e nel corso degli anni è diventato sempre più preciso e meno pesante nei cambi di direzione. Ovviamente un po’ di inerzia c’è, è fisica, ma credo che con pochi altri scooter mi sarei divertito così tanto su una strada tutta curve come quella del test. L’altra grande sorpresa l’ho avuta dalla coppia di ammortizzatori posteriori, mai in difficoltà, nemmeno sui fantasiosi dossi di rallentamento francesi, un po’ meno mi ha convinto il comportamento di quelli anteriori: hanno meno corsa e per geometria del davanti fanno fatica sulle asperità più marcate.
Piaggio MP3 310 2024: la doppia ruota anteriore infonde sicurezza
130… SI VOLA Poteva mancare una bella strada veloce? No, specialmente se hai dichiarato una nuova velocità di punta. Il valore massimo si raggiunge dopo un po’ di allungo, ma rispetto al passato il nuovo MP3 sembra un po’ più adatto ai lunghi trasferimenti su tangenziali e autostrade. Molto valido il riparo aerodinamico, busto e gambe sono in una piacevole bolla d’aria, giusto la parte alta del casco e le spalle rimangono leggermente esposti al vento, ma va detto che non ci sono turbolenze fastidiose… lo sviluppo in galleria del vento ha fatto il suo dovere.
DATA D’ARRIVO, VERSIONI E PREZZO
Piaggio MP3 310 2024, 3/4 anteriore
Il nuovo Piaggio MP3 sarà disponibile nelle due versioni, base e Sport, partire da ottobre 2024. Quale scegliere tra le due? Dal punto di vista meccanico non ci sono differenze, ma per 200 euro in più sul prezzo di listino avrete uno scooter maggiormente curato nelle finiture (parafanghi verniciati, cuciture dedicate, pedane in alluminio) e dotato della connettività Piaggio MIA, direi che non c’è dubbio che per rapporto qualità/prezzo la Sport sia quella da preferire. I prezzi sono rispettivamente di 8.099 euro e 8.299 euro franco concessionario.
SCHEDA TECNICA
PIAGGIO | MP3 310 |
Motore | Monocilindrico hpe, Euro 5+ |
Cilindrata | 310 cc |
Potenza | 26,4 CV a 7500 giri/min |
Coppia | 27,3 Nm a 6000 giri/min |
Peso | 225 kg |
Prezzo | Da 8.099 euro |
Casco Tucano Urbano El Tange
Giacca Tucano Urbano Network 3G
Guanti Alpinestars Copper
Jeans Alpinestars Copper
Scarper Alpinestars Speed Force