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Suzuki V-Strom 1050 e 1050DE 2023: le sorprese che non ti aspetti. Prova video


Avatar di Michele Perrino , il 11/02/23

1 anno fa - Suzuki V-Strom 1050 e V-Strom 1050DE: la prova su strada e in fuoristrada

Suzuki V-Strom 1050 c'era già ma sembra nuova, V-Strom 1050DE, che è nuova per davvero, convince: prova video in strada e fuoristrada

Suzuki V-Strom giunge alla quarta generazione e, nel 2023, si declina in due differenti versioni, 1050 e 1050DE. Tante sorprese, ben oltre quello che c'è da aspettarsi leggendo le schede tecniche: se la DE è una moto nuova, la prima V-Strom con cerchio da 21'', la 1050 potrebbe far credere di essere solo una V-Strom rivista. Invece, provandola, sembra per certi versi nuova anche lei. Prima di raccontarvi come vanno su strada e in fuoristrada – la DE– un breve excursus sulle differenze tra le Sport Enduro Tourer.

Suzuki V-Strom: 1050DE (in primo piano) e 1050 Suzuki V-Strom: 1050DE (in primo piano) e 1050

SUZUKI V-STROM 1050 E 1050DE 2023: DIFFERENZE

Le due differenti versioni, 1050 e 1050DE – trovate tutti i dettagli cliccando qui –  vedono la prima, per quanto esteticamente simile alla precedente generazione, cambiare con piccole ma mirate modifiche. Sulla nuova 1050DE le novità sono tante, in primis l'arrivo dei cerchi a raggi col 21'' all'anteriore – con camera d'aria – mentre al posteriore c'è un 17''; gli pneumatici sono Dunlop TrailMax Mixtour 90/90 e 150/70. Sulla 1.050 troviamo i più classici 19'' e 17'' con pneumatici Bridgestone Battlax Adventure A41 in misura 110/70 e 150/70. Solo cerchi e gomme a dividere 1050 e 1050DE? Macché, sono due moto molto differenti, soprattutto a livello ciclistico.

TELAIO E SOSPENSIONI La V-Strom 1050DE è stata allungata e resa più stabile per merito di un forcellone in alluminio più lungo e con una rigidità torsionale maggiore del 10%, con avancorsa e passo a quota 126 mm e 1.595 mm – ma anche il telaio ha quote differenti rispetto all'altra V-Strom – con la 1050 che dal canto suo sfodera 110 mm di avancorsa e un interasse di 1.555 mm. Forcella e mono hanno tarature dedicate e un'escursione superiore sulla DE: 170 mm davanti e 169 mm dietro, per 190 mm di altezza da terra, col manubrio più largo di 20 mm per lato, di sezione superiore, realizzato con un alluminio più morbido, più adatto all'offroad. Al contrario la 1.050 è alta 165 mm da terra, con l'escursione di forcella e mono a quota 160 mm.

MISURE Tutte queste differenze concorrono a regalare alle V-Strom differenti misure, a cominciare dall'altezza della sella: 880 mm per la 1050DE, 855 mm sulla standard, regolabile su un arco di 20 mm. Allo stesso modo anche i pesi differiscono: 242 kg in ordine di marcia per la 1050, 252 kg per la 1050DE.

DIVERSE, E SI VEDE Ma V-Strom 1050 e 1050DE, vista l'attitudine fuoristradistica della seconda, sono diverse anche a colpo d'occhio. La DE monta un cupolino più piccolo, non regolabile, color fumé, mentre la 1050 ha un plexi regolabile su un arco di 50 mm. Paramotore in plastica sulla 1050, in alluminio sulla DE, che ha anche una catena più robusta e una leva del cambio dedicata. Se mi sono scordato qualcosa... lo trovate qui, nell'articolo di presentazione delle nuove V-Strom 1050 2023.

Suzuki V-Strom 1050 2023 Suzuki V-Strom 1050 2023

MOTORE ED ELETTRONICA

Prima della prova mi sarei limitato a dire che il motore delle V-Strom 2023 è lo stesso della precedente generazione ma, dopo averle guidate, voglio essere più preciso: il V-Twin da 1.037 cc è certamente identico nei numeri – 107 CV a 8.500 giri/min e 100 Nm a 6.000 giri/min – ma non è lo stesso di prima, perlomeno in termini di sensazioni. Merito dell'elettronica? O della trasmissione? Magari di entrambe le cose, chissà. Le novità su questi fronti parlano di nuove valvole di scarico in sodio, ma anche di una corona passata da 41 a 45 denti – quindi rapporto finale più corto – con prima e sesta marcia più lunghe.

TFT, CAMBIO, MAPPE, CRUISE A livello di elettronica le novità sono davvero tante: arrivano un nuovo schermo TFT da 5'', il cambio quickshifter ma anche i riding mode sembrano più efficaci – nuova la mappatura G, che sta per Gravel, sulla 1050DE – così come il cruise control – più preciso – che lavora su soglie diverse, più ampie.

Suzuki V-Strom 1050DE 2023 Suzuki V-Strom 1050DE 2023

PROVA

Appena salgo in sella alla V-Strom 1050 vengo catturato dalla nuova strumentazione: il TFT da 5'' è molto bello e luminoso, ne ho la riprova osservando il nostro apripista, di fianco a me in sella alla precedente generazione della maxi Suzuki. Questo display è un altro mondo. Le informazioni, poi, sono tutte a portata di pollice. A livello di blocchetti, infatti, è rimasta praticamente la stessa ed è molto immediato cambiare il livello del traction, il riding mode o il setting dell'ABS. La posizione di guida ha un'aria familiare e, nonostante la mole, la sella sciancrata mi mette a mio agio: dai miei 180 cm tocco terra e mi sento in pieno controllo. Bastano pochi metri per assaporare un'altra delle grandi novità della nuova V-Strom 1050: il quickshifter.

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LUPUS IN FABULA L'arrivo del cambio elettronico – a tratti un filo contrastato e gommoso, ma in generale ottimo nel suo funzionamento – galvanizza l'esperienza sulla nuova Sport Enduro Tourer di Suzuki. Il motore a V, nonostante numeri identici a quelli della passata generazione, rende meglio anche per merito del quickshifter. Il V-Twin a 90° è elastico – dà il meglio di sé superati i 2.000 giri – e anche pimpante: se lo si porta in alto – per intenderci tra 6-9.000 giri – restituisce una bella grinta e un sound coinvolgenti, col quickshifter che permette di sparare dentro le marce con una verve sconosciuta. Trovo migliore anche la mappa A, quella più appuntita, mai troppo aggressiva negli on-off.

LA GUIDA Per il resto la V-Strom è la solita amichevole compagna di avventure. Facile a spasso, precisa e stabile quando si aumenta il ritmo in un bel tratto di curve, ma anche comoda per affrontare un bel viaggio, grazie alla sella confortevole e alle sospensioni... assorbitutto. Non sono mai troppo morbide da chiedere pietà quando si guida più decisi, né troppo sostenute quando si attraversano zone impervie. I freni svolgono bene il loro lavoro: non mancano modulabilità e potenza, anche se – a voler essere pignoli – preferisco il feeling a pedale che i primi cm della leva al manubrio.

La Suzuki V-Strom 1050 2023 La Suzuki V-Strom 1050 2023

COMFORT (AERODINAMICO) Che è comoda l'ho detto, ma il comfort è legato anche all'aerodinamica e la V-Strom 1050, col suo cupolino regolabile su un arco di 50 mm, fa un bel lavoro. In posizione tuttosu riesce a proteggere busto, spalle e una bella porzione di casco. Insomma, i viaggi in autostrada continuano a non rappresentare un problema con la V-Strom 1050.

QUEL MALEDETTO 21'' Non sono un amante delle ruote grandi – cresciuto a pane e 17'', mi sto convertendo al 19'', ma non sono ancora completamente pronto alla misura più grande – anche se devo dire che la 1050DE mi ha sorpreso. Ma ci arrivo tra un attimo. In sella, dai miei 180 cm, riesco a toccare con le punte dei piedi l'asfalto e il manubrio mi dà una maggiore leva, dall'alto dei suoi 40 mm di larghezza extra. In movimento c'è feeling da subito: nessuna sensazione spiacevole, il 21'' mi porta in piega ed è rassicurante, quasi come fosse un 19''.

PRO E CONTRO C'è un bell'equilibrio su strada. Là dove la V-Strom 1050DE paga dazio è alla voce protezione aerodinamica, per via del più piccolo cupolino. Ma in offroad? Per la posizione di guida, in piedi sulle pedane, ci siamo: il serbatoio si stringe bene, il manubrio è ben posizionato – forse un po' più alto sarebbe ancora meglio – e i 252 kg in ordine di marcia non si accusano affatto.

Con la Suzuki V-Strom 1050DE 2023 Con la Suzuki V-Strom 1050DE 2023

ELETTRO AIUTI A rendere l'esperienza in offroad migliore ci pensano due chicche: la modalità di guida Gravel e l'esclusione dell'ABS al posteriore. La mappa G permette alla V-Strom di esprimersi in spazzolate controllate – purché ne siate capaci anche voi – abbassando di molto la soglia di intervento del traction rispettto al livello 1. Togliere l'ABS al posteriore, invece, permette di giocare col freno, bloccando la ruota: usato con attenzione, anche senza aver corso la Dakar, può aiutare a chiudere le curve strette.

CONCLUSIONI Le Suzuki V-Strom 1050 e 1050DE 2023 mi hanno sorpreso. Forse più la prima, nonostante già esistesse. Mi aspettavo poche tangibili modifiche, invece ci sono tante aree dove è migliorata, ben oltre quel che dice la scheda tecnica. La 1050DE, invece, è totalmente nuova e rispetta le aspettative: bel comportamento su strada, interessante in fuoristrada – ritengo già ottimo il fatto che non abbia sofferto con gomme di serie – e un'elettronica che mette a proprio agio. E poi, vogliamo parlare di quanto è bella la livrea blu? Io ne sono stato conquistato (ma non sono l'unico).

VERSIONI, COLORI E PREZZI

Suzuki V-Strom 1050 e 1050 DE saranno disponibili da fine febbraio-inizio marzo in diverse colorazioni: Blu Varsavia, Grigio Istanbul – come quella della prova – e Nero Nairobi per la 1050; Giallo Luxor, Blu Rodi – come quella delle foto – e Nero Nairobi per la 1050DE. Prezzi di 15.290 euro per la 1050 e 15.990 euro per la V-Strom 1050 DE, con 4 anni di garanzia inclusi.

SCHEDA TECNICA

Motore V Twin 90° 
Cilindrata 1.037 cc
Potenza 107 CV a 8.500 giri/min
Coppia 100 Nm a 6.000 giri/min
Peso o.d.m.  242 kg (252 kg 1050DE)
Prezzo 15.290 euro (15.990 euro 1050DE)

ABBIGLIAMENTO

  • Casco Scorpion ADX-1
  • Giacca Held Atacama Top
  • Guanti Held Sambia
  • Pantaloni Held Atacama Base
  • Stivali Dainese Freeland Gore-Tex

Pubblicato da Michele Perrino, 11/02/2023
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Listino Suzuki V-Strom 1050
Allestimento CV / Kw Prezzo
V-Strom 1050 2023 107 / 79 15.290 €
V-Strom 1050 DE 107 / 79 15.990 €

Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Suzuki V-Strom 1050 visita la pagina della scheda di listino.

Scheda, prezzi e dotazioni Suzuki V-Strom 1050
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