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Ducati Multistrada 950 S 2019: le opinioni dopo la prova


Avatar di Danilo Chissalé , il 26/02/19

5 anni fa - Ducati Multistrada 950 S: 2019 prova, prezzo, pregi, difetti

Ducati Multistrada 950 S 2019: prova, prezzo, pregi, difetti

Prezzo, opinioni, pregi e difetti della nuova Multistrada 950 S: ora più sicura e tecnologica grazie alla piattaforma inerziale

SI COMINCIA DA QUI Per divertirsi su una strada ricca di curve, fare turismo e, perché no, anche del fuoristrada leggero non servono necessariamente moto da oltre 250 kg e 20.000 euro. La nuova Ducati Multistrada 950 ne è l’esempio: ottime finiture, design da fuoriserie italiana, cuore Desmo e per la prima volta una super tecnologica versione S.

DESIGN Partiamo dall’estetica, il look non è stravolto dai designer di Borgo Panigale, che hanno mantenuto le proporzioni del vecchio modello con l’aggiunta di una profilatura alare in stile Multistrada 1260 che accentua il family feeling. Elemento caratterizzante del design della Multistrada 950 sono le nuove ruote in lega di alluminio, più leggere delle precedenti di 0,5 kg. Sulla più pregiata S si possono scegliere anche le ruote a raggi, disponibili come optional, con pneumatici tubeless.

Ducati Multistrada 950 S Ducati Multistrada 950 S

SICURA La grossa novità però è piccola come un pacchetto di chewing gum e ben nascosta. Parlo ovviamente della piattaforma inerziale IMU a 6 assi Bosch che permette l’introduzione dell’ABS cornering e delle frecce a disattivazione automatica. La sicurezza dei propri utenti sta diventando importante quanto le prestazioni delle proprie moto in quel di Borgo Panigale.

LA PREGIATA S Il massimo vantaggio dalla piattaforma inerziale lo trae, però, la nuova Multistrada 950 S, più sofisticata e pregiata. Sfruttano infatti l’IMU le sospensioni elettroniche con sistema Ducati Skyhook Suspension (DSS) - che regola in continuo lo smorzamento di forcella e di ammortizzatore per adeguare in maniera istantanea la risposta della sospensione in funzione del fondo stradale - e le luci cornering integrate nel nuovo faro anteriore full LED con tecnologia DRL. Completano la ricchissima dotazione il quickshifter DQS, che permette di cambiare marcia senza l’utilizzo della frizione sia in upshift sia in downshift, il display TFT a colori da 5”, il sistema Hands Free, il Cruise Control e i nuovi comandi al manubrio retroilluminati anch’essi mutuati dalla sorella 1260.

MOTORE CONFERMATO Incastonato all’interno del telaio a traliccio in tubi di alluminio come un diamante prezioso c’è il cuore pulsante della nuova Multistrada 950, il bicilindrico Ducati Testastretta 11° da 937 cm3 con distribuzione Desmodromica in grado di erogare 113 cv di potenza massima e 96 Nm di coppia massima che rimane sostanzialmente invariato, così come il telaio. Nuovi invece sono il forcellone realizzato in allumino fuso in conchiglia e verniciato nero, anch’esso alleggerito di 0,5 kg e il terminale di scarico.

CARATTERI DIVERSI Non mancano i Riding Mode: Sport e Touring permettono di spremere tutti e 113 i cavalli del Testastretta, Urban e Enduro scendono a quota 75, per una maggiore trattabilità alle basse velocità. Il capitolo elettronica annovera anche una comoda presa 12V a lato della strumentazione e due prese, USB e 12V, nel generoso e regolare vano sotto la porzione di sella del passeggero.

IN AGGIUNTA… Piccoli stravolgimenti anche sul ponte di comando della nuova Multistrada 950 2019: la frizione (ora a 10 dischi) è ora a comando idraulico, a tutto vantaggio della facilità di utilizzo e a comandare le pinze Brembo M4.32 (invariato il resto dell’impianto che prevede un doppio disco da 320 mm all’anteriore, 265 mm il diametro del posteriore) c’è una nuova pompa radiale più precisa e modulabile.

SARTORIALE Con tanta elettronica a disposizione è possibile cucirsi addosso la Multistrada 950 come un abito sartoriale. Le regolazioni disponibil sono più di 400 grazie a 4 riding mode personalizzabili a proprio piacimento (Sport, Touring, Rain e Enduro, unico nel quale si può disinserire l’ABS), 8 livelli di traction control, 3 di ABS e i setting delle sospensioni semi-attive.

Ducati Multistrada 950 S 2019 Ducati Multistrada 950 S 2019

SOCIAL CLUB Nell'era dei social non poteva mancare un'app dedicata alla condivisione. La Ducati Link App permetterà ai possessori di Multistrada 950 S di condividere i propri itinerari con la community di Ducatisti, ma anche di settare alcuni parametri della moto e verificarne lo stato di manutenzione o l'intervallo al prossimo tagliando. A tal riguardo vengono confermati i traguardi della versione precedente: cambio olio a 15.000 km, Desmo service a 30.000 km. 

UNA E TRINA Una moto, tre versioni. La nuova Ducati Multistrada 950 è infatti disponibile in allestimento base a 14.390 euro, in versione S con il listino che attacca a 16.390 euro oppure in allestimento S ma con le stilose ruote a raggi in luogo di quelle tradizionali. E non è finita qui, Ducati soddisfa le esigenze dei propri clienti con quattro pacchetti dedicati che declinano la Multi in una divertente commuter con l'Urban Pack (bauletto da 48l, cavo USB e borsa da serbatoio), in una indomita endurona con l'Enduro Pack (para-motore, faretti a LED supplementari, paracoppa e pedane dedicate), in una instancabile viaggiatrice con il Touring Pack (borse laterali, cavalletto centrale e manopole riscaldate) oppure in una divora curve con lo Sport Pack

ERGONOMIA La posizione in sella della nuova Ducati Multistrada 950 è identica a quella del vecchio modello: corpo ben inserito nella moto e protetto dalle ampie sovrastrutture, sella accogliente e ad altezza ragionevole (84 cm da terra), pedane in posizione centrale e manubrio largo e piatto che fornisce un’ottima sensazione di controllo. Le leve regolabili di frizione e freno completano un pacchetto davvero premium insieme ai nuovi blocchetti, intuitivi e facili da azionare.

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TURISMO APPROVED Il test inizia di buon mattino con il sole ancora timido, benedico l’assegnazione della Multi 950 S con pacchetto Touring e le sue manopole riscaldate, schiaccio il pulsante di accensione – niente chiave, c’è il Keyless – e risveglio dal torpore il bicilindrico Testastretta che reagisce con un sound metallico e ritmato. Il primo tratto del percorso è in autostrada, qui apprezzo la facilità di regolazione del cupolino e la sua protezione, seppur non esente da vortici, e il nuovo Cruise control. L’autostrada con lei non sarà mai un problema.

Ducati Multistrada 950 S in azione Ducati Multistrada 950 S in azione

MULTI PER TUTTI Dopo pochi chilometri mi rendo conto di quanto la nuova Multi 950 sia simile nel comportamento alla versione precedente: il primo approccio è ancora semplice, ti conquista con il suo essere equilibrata, con una facilità di manovra fuori dal comune e un motore ricco di carattere ma sempre gestibile.

BELLA AL CENTRO Il meglio di sé lo dà ai medi, tra i 3.000 e i 6.000 giri/min ma non disprezza qualche sgroppata anche oltre questa soglia, di birra ce n’è da vendere. Decisamente riuscito è l’acceleratore elettronico, caratteristica che già avevo apprezzato sulla Multi precedente: in modalità Sport risponde pronto ad ogni minima variazione della manopola del gas, in Touring, invece, l’erogazione è più smussata, Urban ed Enduro, se la userete solamente su strada, ve le dimenticherete perché sono decisamente troppo conservative.

UN BEL 19"Anche la ruota anteriore da 19” è una gradita conferma. Chiaro, non si ha l’agilità di una 17”, ma è decisamente la soluzione che più premia l’equilibrio, caratteristica fondamentale della Multi 950. Gli ingressi in curva non sono fulminei, specialmente se si è in sella a un esemplare con ruote a raggi (più pesanti) e dotato di borse laterali (12 kg extra), ma la ciclistica onesta mi trasmette fiducia, permettendomi di divertirmi in totale sicurezza. Parte del merito va anche alle Pirelli Scorpion Trail II, che offrono un grip quasi da gomma sportiva.

ADDIO AL CACCIAVITE Le sospensioni elettroniche della S sono la miglioria più evidente di questa Ducati: addio (o quasi) ai fastidiosi trasferimenti di carico della vecchia forcella tradizionale quando il ritmo si fa allegro, ora i chip variano l’assetto in frazioni di secondo in base a cosa succede al di sotto delle ruote, permettendo di veleggiare sopra ai dossi l’istante dopo una staccata furibonda. Magia delle sospensioni Skyhook.

FRENA MEGLIO E se il tema è la frenata come non citare il miglioramento dell’impianto grazie alla nuova pompa radiale Brembo. L’intervento delle pinze è più modulabile che in passato anche se personalmente gradirei un po’ di mordente in più nella prima parte di corsa della leva, specialmente nelle frenate più incisive. 

IN QUESTO SERVIZIO:

CASCO SCORPION ADX-1 Nuovo casco modulare della gamma Adventure Touring, lo Scorpion ADX-1 ha il frontino removibile e la mentoniera, naturalmente, sollevabile per la guida in città. Comodo una volta indossato, ho però trovato questo Scorpion un po' difficoltoso da infilare, per via dell'imboccatura piuttosto stretta. Comoda la visiera: è precisa nel meccanismo di apertura, rende il casco piutosto silenzioso ed è facile da aprire. Disponibie in tre colorazioni uniformi (Nero Opaco, Bianco Perla e Antracite Opaco) e in altrettante versioni decorate (le grafiche si chiamano Anima, Dual e Battleflage), l'ADX-1 ha di serie la visiera Pinlock MaxVision anti-appannamento e la lente solare interna a scomparsa. Non manca un efficace sIstema di aerazione.

GIACCA HELD AIRGUARD Comoda giacca da turismo in tessuto. l'imbottitura interna è facimente removibile grazie a delle zip. Il tessuto è impermeabilie e antivento. La praticità è il punto forte di questa giacca, tante le tasche a disposizione, ben 5 esterne più quelle dello strato interno. La vestibilità è ampiamente regolabile grazie alle numerose regolazioni in velcro. Capitolo sicurezza: le protezioni sono presenti su spalle e gomiti, oltre alla predisopsizione per il paraschiena.

PANTALONE HELD ACONA Pantalone da turismo realizzato in tessuto con menmbrana interna estraibile. Lo strato interno assicura il caldo necessario a guidare in tranquillità anche nelle giornate più rigide. La vestibilità è regolabile tramite le regolazioni in velcro lungo le cosce, mentre per l'areazione è assicurata da delle zip verticali. Le protezioni sulle ginocchia sono ben dimensionate e non infastidiscono alla guida.

GUANTI HELD GORE-TEX AIR'N DRY Guanti quatttro stagioni grazie al doppio strato interno removibile. Realizzati in misto pelle e cordura offrono allo stesso tempo comodità e sicurezza. Il palmo realizzato in pelle di canguro traforta dona flessibilità e comfort. le protezioni sulle nocche sono in materiale plastico e non danno fastidio all'ergonomia. Pratica la doppia chiusura in su polso e avanbraccio.

STIVALI HELD JOBLIN I Joblin sono stivali polivalenti, a loro agio sia sulle moderne maxi enduro, sia sulle naked. L'esterno è un sapiente mix di pelle e tessuto mentre la membrana interna è in poliestere. Nel mezzo lavora la membrana OutDry che ripara da acqua e vento mantenendo il piede asciutto. Non mancano ovviamente le protezioni su malleolo e stinco, mentre la suola è realizzata con gomma ad alto grip


Pubblicato da Danilo Chissalè, 26/02/2019
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