Logo MotorBox
novità moto

Harley-Davidson 338R: la foto spia sui social, Europa in dubbio


Avatar di Danilo Chissalé , il 28/08/20

3 anni fa - Pizzicata la Harley-Davidson 338R, arrivo in Europa in dubbio

Harley-Davidson 338R: foto e caratteristiche
I social mostrano per la prima volta la piccola Harley-Davidson 338R, su base Benelli 302 S. Arrivo in Europa in forte dubbio

SOCIAL SPIONI Da quando la tecnologia ha portato le fotocamere all’interno dei cellulari chiunque può trasformarsi in paparazzo. La tentazione di scattare una foto a qualcosa di ancora riservato è più forte di quella d’infilare il dito nella panna montata della torta prima che il festeggiato spenga le candeline. Qualcuno, infatti, non ha resistito e ha postato sui social uno scatto rubato della Harley-Davidson 338R, prima moto nata dalla partnership tra la Casa di Milwaukee e la QJ, marchio proprietario anche di Benelli.

La futura HD350 potrebbe essere così? La futura HD350 potrebbe essere così?

VEDI ANCHE



ASPETTATIVE CONFERMATE Lo scatto rubato, realizzato sicuramente di fretta e furia data la pessima inquadratura, mostra le linee e qualche dettaglio meccanico della piccola bicilindrica destinata al mercato cinese. Per quanto riguarda il look il richiamo alle roadster americane è evidente e conferma quanto avevamo visto nei primi bozzetti di progettazione: serbatoio muscoloso – simile a quello della LiveWire – e coda alta oltre alle cover per il radiatore e la sella monopezzo. La ciclistica, come prevedevano le prime indiscrezioni, è quella dell’attuale Benelli 302 S, moto che fa da base alla 338R: telaio tubolare in acciaio, forcella a steli rovesciati e mono regolabile nel precarico molla. Il motore, invece sarà un inedito e sfrutterà i pistoni del motore 500 e l’albero motore della 302, con un aumento di potenza fino a 43 CV.

EUROPA IN DUBBIO La commercializzazione della nuova Harley-Davidson 338R è prevista per la fine del 2020 sul mercato cinese. L’operazione potrebbe dare uno slancio non indifferente al marchio di moto a stelle e strisce più famoso del mondo, necessario come non mai in questo periodo di crisi nera. E l’Europa? Il Vecchio Continente, così come gli Stati Uniti, sono abituati a ben altro livello di finiture e prestazioni. L’esperimento d’introdurre una moto low cost è già stato fatto in passato con la Street 750, snobbata sia dai fanatici del marchio sia dai potenziali nuovi clienti. Difficilmente Harley deciderà di correre il rischio nuovamente, nonostante il segmento sia comunque in crescita… per altri marchi.


Pubblicato da Danilo Chissalè, 28/08/2020
Vedi anche