DRAGO A TRE TESTE Giornata di annunci importanti, quella di venerdì 18 dicembre, per gli uomini di casa Mercedes. È infatti appena stato comunicato ufficialmente il tanto chiacchierato ingresso della multinazionale del settore chimico e farmaceutico Ineos nell’azionariato del team che ha letteralmente dominato gli ultimi sette campionati di Formula 1. La trattativa per l’ingresso della società britannica guidata da Sir Jim Ratcliffe si è alla fine conclusa con la creazione di quello che è, nei fatti, una sorta di drago a tre teste vista l’esatta tripartizione delle quote della scuderia con sede a Brackley. Resta comunque chiaro l’impegno di Mercedes che, pur cedendo parte delle proprie quote, rimane impegnata in prima persona come costruttore ufficiale – ed era questa una delle questioni più spinose da risolvere – di telaio e power unit.
Toto Wolff, Mercedes-AMG Petronas F1 Team
NEL SEGNO DEL 3 Daimler cede dunque a Ineos parte del suo 60% della scuderia per arrivare a 1/3 della proprietà. A guadagnare ulteriore potere sarà anche il team principal Toto Wolff, che passa dal precedente 30% all’attuale 33.3% delle azioni della squadra che lui stesso ha contribuito a guidare al successo. Proprio il manager austriaco ha nel frattempo anche risolto l’annosa questione legata al proprio rapporto contrattuale con i campioni del mondo F1, rinnovando – e anche in questo caso il numero “3” si ripete – per altre tre stagioni il proprio ruolo di boss al muretto e di Ceo della struttura. Nel frattempo, dal 2021 Ineos potrà sfruttare il palcoscenico mondiale del circus per pubblicizzare il proprio ingresso nel mondo automotive: dopo aver acquistato lo stabilimento francese di Hambach (storica sede di produzione della Smart), la casa britannica produrrà il Grenadier, un suv 4x4 che strizza l’occhio ai fan del mitico Land Rover Defender, che sarà poi commercializzato anche con motorizzazioni ibride ed elettriche.
F1 GP Abu Dhabi 2020, Yas Marina: Lewis Hamilton (Mercedes AMG F1)
IL NODO HAMILTON Facile a questo punto ipotizzare che, con la chiusura positiva delle trattative tra Ineos e Mercedes e soprattutto con la firma triennale di Toto Wolff – considerata da molti come condizione indispensabile per la prosecuzione del rapporto – dovrebbe a breve arrivare anche la conferma ufficiale dell’accordo con Lewis Hamilton per il 2021 e oltre. Già nella giornata di ieri, sui social, la Mercedes aveva pubblicato le parole del campione inglese a confermare la sua volontà di proseguire in Formula 1 per difendere il settimo titolo conquistato in questa strana stagione condizionata dal coronavirus: “I miei piani sono quelli di essere qui il prossimo anno, voglio essere qui il prossimo anno. Credo che, come squadra, abbiamo ancora tanto da fare e da raggiungere insieme, sia nello sport che al di fuori dalla pista”. Una dichiarazione d’intenti piuttosto chiara, accompagnata anche dall’hashtag #Announce e da emoticon che preannunciano la firma imminente. A questo punto, si tratta praticamente dell’ultimo tassello di un puzzle ormai quasi completo.