Logo MotorBox
Formula 1

Mercedes: 1000 respiratori al giorno prodotti a Brixworth


Avatar di Luca Manacorda , il 07/04/20

3 anni fa - Grande impegno della Mercedes nel fronteggiare l'emergenza coronavirus

Da Mercedes 1000 respiratori al giorno
Sta ottenendo grandi risultati la Mercedes nella produzione dei respiratori CPAP, di cui ora ha reso disponibile il design

RISULTATI STRAORDINARI Come vi abbiamo riportato la scorsa settimana, il reparto motori F1 della Mercedes ha ottenuto in collaborazione con la University College di Londra importanti risultati nello sviluppo dei respiratori CPAP. Il nuovo design sviluppato ha drasticamente accorciato i tempi di produzione di questo strumento fondamentale per aiutare i pazienti con difficoltà respiratorie a causa dell'infezione da Covid-19, tanto che la fabbrica di Brixworth ne sta producendo ben 1000 al giorno.

PROGETTO CONDIVISO Mercedes, che come gli altri sei team con sede in Gran Bretagna ha aderito al ''Progetto Pitlane'' per dare una mano nell'affrontare l'emergenza legata alla pandemia di coronavirus, sta utilizzando 40 macchinari che solitamente producono pistoni e turbocompressori per le power-unit di F1 per realizzare i respiratori. Quest'oggi, la Mercedes ha confermato che l'innovativo design di questo dispositivo è stato reso disponibile gratuitamente a tutti i produttori interessati. Un portavoce ha dichiarato: ''Speriamo che, rendendo queste informazioni fruibili, ciò possa aiutare la risposta globale alla crisi, consentendo ai sistemi sanitari di tutto il mondo di fornire supporto respiratorio ai pazienti affetti da Covid-19''.

VEDI ANCHE



LA RICHIESTA DEL SISTEMA SANITARIO BRITANNICO Il nuovo design CPAP sviluppato da Mercedes e UCL è già stato approvato dal sistema sanitario nazionale britannico e sta per essere distribuito in tutti gli ospedali del paese. Il governo nazionale ne ha ordinati 10.000 unità. In Gran Bretagna i casi di coronavirus accertati hanno superato quota 50.000, con oltre 5.000 decessi. Nelle ultime ore, c'è grande preoccupazione per le condizioni di salute del primo ministro Boris Johnson, ricoverato in terapia intensiva dopo aver lamentato difficoltà respiratorie provocate dal Covid-19.


Pubblicato da Luca Manacorda, 07/04/2020
Vedi anche