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F1 2017

F1 2017: Hamilton si schiera contro Donald Trump, a rischio di sanzioni dalla FIA


Avatar Redazionale , il 29/09/17

6 anni fa - Il pilota della Mercedes ha pubblicato un video contro il razzismo che farà discutere

F1 2017: Hamilton si schiera contro Donald Trump, a rischio di sanzioni dalla FIA

In contrasto con la politica di Donald Trump, il pilota della Mercedes ha pubblicato un video su Instagram che potrebbe comportare delle sanzioni da parte della FIA

TUTTI CONTRO TRUMP L'America in questi giorni è nel caos: i recenti commenti “razzisti” di Donald Trump a favore della discriminazione dei neri effettuata dalla Polizia statunitense hanno toccato prima i giocatori delle leghe professionistiche della NFL e dell'NBA, e ora anche il mondo della Formula 1, nel quale piloti del calibro di Lewis Hamilton e Sergio Perez hanno deciso di schierarsi a loro volta contro il Presidente americano. “Credo fortemente di potermi identificare con l'intero mondo sportivo: tutti noi abbiamo un ruolo da svolgere per fare la differenza nel mondo, ma oltre a questo serve che le persone siano unite”, questo il commento del britannico della Mercedes, al quale è seguito un video sul suo account Instagram che ha fatto scalpore.

VIDEO SHOCK Il filmato in questione ritraeva un cagnolino di piccola taglia, presumibilmente un chihuahua, che tentava un rapporto sessuale con un pupazzo dalle sembianze del Presidente Trump. Uno scivolone poco gradito dall'intero mondo virtuale e sportivo, sconcertato da una presa di posizione così volgare da parte di Hammer dopo le belle parole espresse poco tempo prima.

SANZIONI IN ARRIVO? Poche ore più tardi dalla sua pubblicazione, però, questo video è stato immediatamente cancellato, a quanto pare non dallo stesso Lewis. “Non sono stato io a rimuovere questo filmato. In ogni caso non l'avrei fatto di mia spontanea volontà”, queste la risposta del tre volte Campione del Mondo della Mercedes, che a breve potrebbe venir giudicato dalla FIA per quanto successo. La Federazione Internazionale, infatti, non ammette manifestazioni politiche all'interno del suo ambiente da parte dei piloti, e una presa di posizione del genere da parte del suo paladino Hamilton potrebbe risultare veramente scomoda. Si arriverà veramente a un qualche tipo di penalizzazione?


Pubblicato da Giulio Scrinzi, 29/09/2017