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Stellantis e Papa Francesco: se dal Governo niente incentivi...


Avatar di Lorenzo Centenari , il 25/05/21

2 anni fa - I possibili riflessi dell'incontro tra il Papa e i vertici del Gruppo

Mentre Draghi nega nuovi aiuti al mercato, quali possibili riflessi dell'incontro tra il Papa e i vertici del Gruppo italo-francese

UN GRUPPO DIVINO Una realtà industriale appena sorta, uno scenario tecnologico che impone sfide da perdere il sonno, un comparto - come se le precedenti voci non fossero sufficienti - flagellato dalla pandemia. Mai come oggi, invocare l'aiuto divino è un gesto che sorge spontaneo. Specie se il potere laico nicchia, e alle esigenze del settore, all'apparenza fa spallucce. Etichetta a parte, la visita a Papa Francesco della dirigenza di Stellantis di ieri lunedì 24 maggio può anche leggersi come un implicito messaggio in direzione del Governo, ''reo'' di aver negato all'auto il rifinanziamento dei fondi incentivi (quelli almeno, riservati a diesel e benzina Euro 6, cioè ancora il cuore del mercato). Bergoglio - che di auto ormai si intende: l'ultimo ''acquisto'' è il SUV elettrico Fisker Ocean - come ''intermediario'' tra sfera politica e filiera auto? In gallery, un breve estratto video dell'incontro.

TRE UOMINI E UN CINQUINO La delegazione Stellantis ricevuta in Vaticano e guidata dal presidente John Elkann, il CEO Carlos Tavares e Olivier François, CEO marchio Fiat, al Santo Padre ha presentato gli obiettivi, i valori, l’impegno dell’azienda per una mobilità sostenibile. Insieme ai tre top manager, anche nuova Fiat 500 elettrica, simbolo degli sforzi green del Gruppo, concentrato anima e corporate a rivoluzionare la gamma prodotti e a intercettare, o meglio anticipare, le esigenze di un mercato che si evolve a ritmi forsennati. ''La nascita di Stellantis - recita il comunicato - segna l’inizio di un nuovo capitolo alimentato dall’unione di due Case automobilistiche ciascuna con una lunga tradizione, marchi iconici e grandi successi legati proprio all’eterogeneità e al talento dei 300.000 dipendenti che operano in tutto il mondo e nell’insieme dei valori condivisi che guideranno la nuova realtà in questo viaggio: integrità ed etica in tutti i settori della nostra attività e lungo l’intera catena del valore. In una parola, responsabilità sociale d’impresa”.

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UN PAPA PER AMICO L'incontro tra autorità religiosa e colosso economico (inter)nazionale è parte di un comune protocollo di reciproco rispetto. Tuttavia il contesto è assai particolare. E l'influenza di una personalità come Papa Francesco verso i piani alti del mondo politico non è da sottovalutare, se non altro sotto il profilo morale. La benedizione del Pontefice un passaggio che alla mission di Stellantis attribuisce un significato spirituale, ma che funge, agli occhi delle istituzioni, anche come alta prova sociale.


Pubblicato da Lorenzo Centenari, 25/05/2021
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