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Covid Fase 2

Mercedes e la fase 2: auto a rate, pagamenti tra 6-12 mesi


Avatar di Michele Perrino , il 28/04/20

3 anni fa - Il Coronavirus secondo Mercedes, tra lockdown e fase 2

Mercedes: il Coronavirus, la fase 2 e la vendita delle auto
Ecco come Mercedes valuta le conseguenze dell'emergenza coronavirus e come conta di ritornare alle vendite nella fase 2

MERCEDES RESTART YOUR ENGINE

LA FASE 2 Inizio del pagamento delle rate procrastinato, oppure rate simboliche, vendite online e il trionfo di SUV, auto elettriche e derivate dalle compatte: questo il mix di contromosse Mercedes per venire incontro ai clienti ai tempi dell'emergenza  coronavirus, che si appresta a entrare nella fase 2. #RestartYourEngine (letteralmente, ''Fai ripartire il tuo motore'') è il nome della strategia, che va incontro a chi, in questo periodo, non ha potuto far visita ai concessionari, ma che di fatto ha solo differito il momento del cambio-auto. Certo, si attendono anche le scelte del Governo per valutare ulteriori sconti e promozioni, ma nel frattempo...

RATE SIMBOLICHE Una fetta fondamentale, il 66% degli acquirenti Mercedes, è legata alle partite IVA. Andare incontro ai lavoratori autonomi potrebbe dare una bella spinta alla ripartenza delle vendite, secondo la Casa della stella. Le possibilità di effettuare sconti in una gara al prezzo stracciato, comprensibilmente, non è una scelta perseguibile: non c'è l'intenzione di Mercedes di svendere le proprie auto, ma il desiderio di venire il più possibile incontro alle esigenze del cliente. Ecco perché, con l'aiuto dei partener finanziari, potrebbero essere ritenute d'aiuto rateizzazioni speciali, con il primo pagamento a molti mesi di distanza dall'acquisto, oppure rate iniziali simboliche (nell'ordine di poche decine di euro), per poi ritrovarsi rate più onerose tra alcuni mesi, quando le cose, ci si augura, si saranno sistemate.

Mercedes GLA Mercedes GLA

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LE VENDITE ONLINE A causa del Coronavirus le vendite nel settore auto hanno fatto segnare un -30% circa stando a Mercedes (-98% ad aprile, dice UNRAE) con oltre 1 milione di auto in meno. Una situazione difficilmente arginabile, anche se Mercedes-Benz ha registrato un boom di contatti sul sito: solo in piccola parte culminati con l'acquisto delle auto online, ma comunque a dimostrazione dell'aver mantenuto vivo l'interesse, il legame col pubblico. Toccare l'auto con mano, insomma, fa ancora la sua differenza. Se però dieci anni fa 7 clienti su 10 entravano in concessionaria, il trend porterà, nell'arco di 5 anni, circa il 25% degli acquirenti a preferire l'acquisto online, secondo le previsioni della Casa della Stella.

LE CERTEZZE Nonostante il periodo fatto di incertezze, i capisaldi sui quali punta Mercedes sono chiari. Stiamo parlando dei SUV, delle auto elettriche e delle auto derivate dalle compatte. Se nel 2006 il Marchio della stella vendeva tra il 5 e il 10% di SUV oggi il valore si è quintuplicato, con oltre il 35% di vendite. Con un occhio in particolare al mezzo di dimensioni intermedie, adatto anche alla città, derivato da vetture compatte. È il caso di Mercedes GLA. Il prezzo e la dotazione infatti non si discosta molto dalla cugina GLB, disponibile anche in versione 7 posti, ma le dimensioni sì, con quest'ultima oltre 20 centimetri più lunga (4,40 contro oltre 4,60 metri). Mercedes-Benz, insomma, ha le idee chiare e alla domanda se ci saranno ritardi sul breve periodo, nel medio-lungo, assicura, ''assolutamente no''. La ricerca della qualità resterà costante, con l'innovazione vista come motore del successo, mentre la corsa all'elettrico non si fermerà. Nemmeno a causa del Coronavirus.


Pubblicato da Michele Perrino, 28/04/2020
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