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Cinema

All'asta la Chevrolet Chevelle SS del 1970 del quarto Fast and Furious


Avatar di Federico Sardo , il 23/09/20

3 anni fa - È sul sito della casa d'aste Lloyds e potete ancora fare un'offerta

La Chevrolet Chevelle SS del quarto Fast and Furious è all'asta
È sul sito della casa d'aste Lloyds australiana e potete ancora fare la vostra offerta

Chevrolet Chevelle SS, proprio quella del film

Il quarto film della saga di Fast and Furious è uscito nel 2009 con il titolo italiano Fast & Furious - Solo parti originali. Non è uno dei preferiti dai fan, ma se siete estimatori delle avventure a tutta velocità di Vin Diesel e Paul Walker questa potrebbe essere una opportunità interessante. Guidata da Diesel nei panni di Dom Toretto, nel film fa bella mostra di sé una Chevrolet Chevelle SS del 1970, e ora potreste farla vostra. Proprio quella del film.

L'ASTA L'auto infatti, numero di serie 136370L11604, è in vendita sul sito australiano della casa d'aste Lloyds Auctioneers and Valuers, e al momento l'offerta più alta si attesta sui 40.500 dollari australiani (poco meno di 25mila euro), ma ci sono ancora un paio di giorni di tempo per provare a rilanciare.

Il mitico Nos Il mitico Nos

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DETTAGLI Nel film l'auto compare inizialmente dipinta di rosso, per poi venire riconvertita al grigio. La coupé a due porte è anche autografata dal fratello di Paul Walker, Cody, e c'è un attestato della Paramount Pictures a provare che si tratta proprio dell'auto utilizzata nelle riprese del film. Per quanto l'auto non sia esattamente in condizioni ottimali, per il film erano stati apportati alcuni miglioramenti all'originale, tra cui l'installazione di freni Wilwood, sospensioni Hotchkis e sedili avvolgenti. Anche se la prima cosa che salta all'occhio è sicuramente la presenza di una bottiglia del mitico Nos.

UN CONSIGLIO In chiusura vi offriamo soltanto un consiglio: conviene pensare di acquistare un'auto del genere soltanto se si è davvero appassionati della saga cinematografica, ma è difficile pensare che questa possa poi acquisire valore nel tempo. Le aste di auto anni Settanta hanno recentemente mostrato che gli acquirenti sono molto più interessati a fare offerte per modelli in tutto e per tutto originali, che non per auto particolari come queste, il cui valore è soprattutto affettivo.


Pubblicato da Federico Sardo, 23/09/2020
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