La nuova Alfa Romeo Stelvio 2025, che verrà proposta in versione ibrida ed elettrica, esce finalmente allo scoperto. Dopo le immagini del primo muletto dotato di carrozzeria definitiva pubblicate dalla testata estera Carscoops, arrivano i rendering depositati presso l'ufficio brevetti che fanno intuire la direzione presa dal Centro Stile Alfa per il nuovo e atteso SUV di Stellantis. Ed è una direzione che farà discutere.
Design ispirato alla Junior con nuovi dettagli stilistici
Le immagini del prototipo, scattate durante i test in Svezia, già rivelavano un SUV con proporzioni più generose rispetto al modello attuale.
Le nuove immagini mostrano un SUV dal passo e dagli sbalzi allungati, con linee tese e affilate che sembrano voler rompere con le tradizionali curve mediterranee dell'attuale gamma Alfa Romeo.
Frontale con fari sdoppiati e firma luminosa inedita
Se in prima battuta era parso che all’anteriore la nuova Stelvio riprendesse alcuni elementi della più compatta Alfa Romeo Junior (leggi qui la prova), a partire dal cofano a conchiglia, l’inedita configurazione dei fari va a disegnare un frontale del tutto differente.
Le luci anteriori sono divise in due sezioni, anche se la cosa non pare più molto evidente dai render. Tuttavia i proiettori principali e le luci diurne sono effettivamente separati: tanto nella collocazione quanto nel design.
Infatti, se queste ultime appaiono come lame di luce che dividono il cofano dal fascione, i primi dovrebbero invece essere integrati alle prese d'aria laterali.
Tali prese sembrano destinate ad alimentare anche gli air-curtain: aperture verticali che soffiano aria nei vani ruota anteriori per ridurre le turbolenze, a vantaggio dell'aerodinamica.
Di lato: una silhouette inedita
Lateralmente, nelle foto spia spiccavano cerchi a tre razze di nuovo disegno, mentre i rendering riprendono il tema del quadrifoglio con quattro aperture circolari ben collegate stilisticamente alla tradizione Alfa.
Ma questo è l'unico omaggio alla tradizione, visto che le superfici richiamano lo stile di altri marchi del Gruppo. Anche se il sottoporta a contrasto, nell'auto reale, potrebbe suggerire una muscolarità che i rendering non permettono di apprezzare.
Dal terzo montante in poi, linee spezzate disegnate dai contrasti cromatici, contrastano con un andamento del tetto ellittico.
La linea di cintura piega seccamente verso il basso, con una soluzione non proprio originale, ma che in qualche modo suggerisce lo slancio dei SUV coupé senza sacrificare l'abitabilità interna.
Posteriore con fari a freccia e spoiler integrato
Al posteriore, la nuova Stelvio non mostra più lo spoiler in stile ''duck-tail'' che sembrava far parte del progetto, a separare visivamente il lunotto dalla sezione inferiore della vettura.
La luce che, come un triangolo luminoso, incornicia il posteriore, riprende il design anticipato in un video teaser ufficiale, mentre il collegamento tra la sua forma a scudo con un ipotetico frontale ispirato al marchio Alfa Romeo si è rivelata niente più che una suggestione.
Interni ridisegnati, con schermi più grandi e assistenza alla guida avanzata
All'interno, pare che troveremo un abitacolo rinnovato, con un display per l'infotainment significativamente più grande rispetto al modello attuale, pronto a offrire una user experience all'avanguardia.
La nuova Alfa Romeo Stelvio sarà infatti dotata dell'architettura elettronica STLA Brain, che promette un significativo passo avanti rispetto all'attuale, con sistemi di assistenza alla guida (ADAS) più avanzati e aggiornamenti over-the-air.
Nuova piattaforma STLA Large e motorizzazioni elettrificate
La nuova Alfa Romeo Stelvio sarà basata sulla piattaforma STLA Large, sviluppata da Stellantis. Questa architettura permette l’adozione di propulsori ibridi ed elettrici, offrendo la flessibilità che serve per soddisfare un mercato ancora poco recettivo nei confronti dei BEV.
Dalla foto spia si capisce che il prototipo avvistato in è dotato di trazione integrale e sembra di notare la presenza di un tubo di scarico che rivelerebbe una versione forse elettrificata, ma non elettrica. Ibrida?
Il potenziale della nuova Alfa Romeo Stelvio elettrica
La piattaforma è in grado di ospitare batterie fino a 118 kWh, garantendo un’autonomia massima dichiarata di 800 km con una singola ricarica.
Il primo modello basato sulla STLA Large, la Dodge Charger Daytona, utilizza un pacco batterie da 93,9 kWh con tecnologia nickel-cobalto-alluminio, capace di offrire 495 km di autonomia.
La versione Scat Pack della Charger, dotata di motori con inverter in carburo di silicio, eroga 670 CV e accelera da 0 a 100 km/h in 3,3 secondi.
Quale motore per la nuova Alfa Romeo Stelvio a motore termico?
Più interessante è che la Stelvio debutterà probabilmente con una versione ibrida e i rumor si sono scatenati per ipotizzare quale unità termica possa finire sotto al cofano del nuovo SUV Alfa Romeo.
Negli USA, c'è chi suggerisce il V8 sovralimentato della Dodge Challenger Hellcat, ma Jean-Philippe Imparato aveva detto nel 2023 che il V6 biturbo da 2.9 litri dell’attuale Stelvio Quadrifoglio (qui la prova) sarebbe sopravvissuto all'introduzoine delle norme anti-inquinamento Euro 7.
Sotto al cofano della nuova Stelvio 2026, potremmo dunque ritrovare i suoi 513 CV accanto a versioni ancora più potenti. Quale - o quali - meriteranno il badge Quadrifoglio?
Guarda qui sotto il video al volante della Stelvio Quadrifoglio 2023.
Quadrifoglio: fino a 1000 CV e possibile versione benzina
Imparato aveva annunciato che la nuova Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio avrebbe potuto raggiungere i 1.000 CV grazie a un sistema 100% elettrico con doppio motore.
Resta da capire se, visto l'andamento del mercato, la Quadrifogloi sarà solo elettrica o se invece ne verrà proposta anche una variante ibrida.
La STLA Large, del resto, supporta anche motorizzazioni ad alte prestazioni, con livelli di potenza superiori a quelli del V6 biturbo. Che con opportuna elettrificazone guadagnerebbe un bel po' dii cavalli in più.
Il debutto della nuova Alfa Romeo Stelvio è previsto per la fine del 2025, con lancio sul mercato nel 2026.
Il lancio di questo modello sarà seguito nel 2026 dalla nuova generazione della Giulia, che si trasformerà in un crossover fastback, condividendo con la Stelvio il telaio, le motorizzazioni e le tecnologie.
È troppo presto per parlare di prezzi e allestimenti, ma ci aspettiamo che i primi saranno allineati a quelli della fascia premium del mercato, mentre i secondi potrebbero richiamare nomi iconici già apparsi suii fianchetti delle Giuilia e Stelvio degli ultimi anni.
Allestimento | CV / Kw | Prezzo |
---|---|---|
Stelvio 2.2 Turbodiesel AT8 160 CV Sprint | 160 / 118 | 56.600 € |
Stelvio 2.2 Turbodiesel AT8 Q4 210 CV Sprint | 210 / 154 | 61.600 € |
Stelvio 2.2 Turbodiesel AT8 160 CV Veloce | 160 / 118 | 62.100 € |
Stelvio 2.0 Turbo AT8 Q4 280 CV Sprint | 280 / 206 | 64.100 € |
Stelvio 2.2 Turbodiesel AT8 160 CV Intensa | 160 / 118 | 67.100 € |
Stelvio 2.2 Turbodiesel AT8 Q4 210 CV Veloce | 210 / 154 | 67.100 € |
Stelvio 2.0 Turbo AT8 Q4 280 CV Veloce | 280 / 206 | 69.600 € |
Stelvio 2.2 Turbodiesel AT8 Q4 210 CV Intensa | 210 / 154 | 72.100 € |
Stelvio 2.0 Turbo AT8 Q4 280 CV Intensa | 280 / 206 | 74.600 € |
Stelvio 2.9 Turbo 520 CV AT8 V6 Quadrifoglio | 520 / 382 | 111.500 € |
Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Alfa Romeo Stelvio visita la pagina della scheda di listino.
Scheda, prezzi e dotazioni Alfa Romeo Stelvio