Logo MotorBox
Prova su strada

Honda HR-V 2019: il primo contatto con la versione Sport


Avatar di Matteo Gallucci , il 28/03/19

5 anni fa - Il SUV compatto di Honda si rinnova per il 2019. Ecco come cambia

Il SUV compatto di Honda si rinnova per il 2019. Design più aggressivo, nuovi interni e motore più potente nella versione Sport

MY 2019 Era il 2015 quando dopo 10 anni di assenza tornava sul mercato la Honda HR-V, uno dei primi crossover che era riuscito a raggiungere dati di vendita molto buone in Italia visto che dal 1999 al 2005 le unità consegnate ai clienti furono circa 19.000 unità. Le vendite della nuova versione (2015-2018) hanno superato le 10.000 immatricolazioni ma per aumentare questo trend positivo ed essere ancora più competitivi nel segmento "frizzante" dei SUV dopo 3 anni è giunto il momento del fatidico restyling con la nuova versione di Honda HR-V 2019.

CAMBIA PELLE Viene introdotto un nuovo allestimento top di gamma denominato Sport con un colore dedicato per la carrozzeria: Platinum Grey Metallic con dettaggli a contrasto nero. Tutta la zona anteriore viene praticamente ridisegnata. Ora è più atletica e muscolare con un fascione brunito orizzontale che attraversa tutta la mascherina anteriore fino ai proiettori a LED. Sempre all'anteriore troviamo delle griglie e cornici nere lucido come lo splitter inferiore, trama cromatica che prosegue con i passaruota congiunti alle minigonne laterali per arrivare fino al diffusore posteriore che nasconde il doppio scarico cromato. Fari a LED anche per le luci posteriori, che hanno fondo nero, mentre i cerchi in lega sono da 18 pollici su pneumatici 225/50 e nascondono i freni a disco. La silhouette è sempre quella da SUV Coupé ma con accorgimenti estetici che strizzano l'occhio al mondo della gamma sportiva di Honda.

INTERNI CURATI Anche l'abitacolo presenta degli accorgimenti stilistici. La plancia a sviluppo orizzontale viene ricoperta di pelle in tonalità rosso scuro che va ad incorniciare lo schermo touchscreen dell'infotainment, ricopre il tunnel centrale e parte dell'interno porta. La stessa tonalità è utilizzata per rivestire parte dei sedili, bicolori neri, e per le cuciture a contrasto su volante e leva del cambio. Oltre al pellame i materiali utilizzati per il cielo abitacolo, interni porte e selleria sono di tipo soft touch in colorazione nera.

SPAZIO AL POTERE In soli 4,34 metri di lunghezza si può trovare ampio agio per 5 passeggeri, nonostante la linea da SUV Coupé. La trazione anteriore (unica disponibile per il modello) concede ampio comfort anche a chi siede nel mezzo del divanetto posteriore con l'assenza del, fastidioso, tunnel centrale rialzato. La stessa seduta posteriore, frazionata 40:60, è completamente rialzabile grazie alla tecnologia MAGIC SEATS (introdotta con Honda Jazz) che regala una polivalenza di carico unica nel suo genere potendo inserire addirittura una bicicletta. In più il vano porta bagagli ha una ottima capienza: parte da 470 litri in conformazione standard e raggiunge i 1.103 abbattendo il divanetto posteriore.

TECNOLOGIA Il sistema di infotainment è tutto racchiuso nello schermo centrale touchscreen che presenta una grafica un po' retrò. Purtroppo è compatibile solo con Android Auto e non supporta Apple Car Play. Anche i sistemi ADAS presentano una mancanza rispetto ai competitor di segmento: il Lane Assist non è attivo, non interviene sul volante ma ci avvisa solo con un sengale sonoro se usciamo involontariamente dalla nostra carreggiata, e anche il Cruise Control non è adattivo. Sempre utile l'auto hold nel traffico che inserisce il freno di stazionamento senza dover tenere il piede sul pedale del freno al semaforo.

MOTORI La gamma motori viene confermata rispetto al passato con il benzina aspirato i-VTEC da 1.5 litri, disponibile con cambio automatico CVT e manuale, e la versione diesel con motore turbo i-DTEC da 1.6 litri è disponibile solo con la trasmissione manuale. La novità è il rappresentato dal benzina VTEC Turbo da 1.5 litri a iniezione diretta che eroga ben 182 CV (disponibile sia con cambio CVT sia con cambio manuale).

VEDI ANCHE



PREZZO Il listino 2019 per Honda HR-V restyling parte da 22.550 euro per il 1.5 i-VTEC in allestimento Comfort mentre il prezzo d'attacco per l'alimentazione a gasolio è di 27.300 euro scegliendo il 1.6 i-DTEC in allestimento Elegance Navi. La novità HR-V Sport costa 29.950 euro con il cambio manuale e 31.300 scegliendo l'automatico CVT.

SAVE THE MANUAL Che il cambio manuale Made in Honda sia uno dei migliori sul mercato è presto detto. 6 marce da snocciolare come le vostre caramelle preferite, una dopo l'altra con avidità. Abbiamo un delirio di onnipotenza perché il massimo controllo del VTEC TURBO da 182 CV lo abbiamo gestendo a piacere la sua erogazione. Il cambio automatico CVT preferisce uno stile di guida più rilassato e premia nei percorsi cittadini quando continuare ad utilizzare il cambio manuale diviene da pura libidine soltanto uno stress. Le prestazioni con il medesimo motore cambiano: 0-100 orari in 7,8 secondi e 215 km/h di punta scegliendo il manuale e 8,6'' e 200 km/h di massima con il CVT.

QUESTIONE DI HANDLING Il motore 1.5 litri VTEC TURBO spinge già dai bassi, 1.900 giri fino a 5.500, e la coppia è pari a 240 Nm. Con il CVT, invece, si attacca prima a 1.700 giri e si arriva fino ai 6.000 però la coppia scende a 220 Nm. Ottimamente riuscito l'intervento sul setting delle sospensioni e assetto in generale. L'aggiunta delle barre antirollio (all'ant. e post.) cambiano di molto il comportamento dinamico della Honda HR-V rispetto al passato che diventa più precisa ed agile senza essere necessariamente troppo rigida o scomoda. Viene eliminato il beccheggio e rollio della precedente versione (2015 ndr) a favore di un contatto più diretto con il volante. Questo grazie anche alla servoassistenza elettrica a doppio pignone e a rapporto variabile: preciso e leggero alle basse percorrenze visto che basta poco angolo volante per girare tra i passi mentre va via via ad irrigidirsi quando chiamiamo più angolo volante. L’auto è dotata anche di tecnologia AHA (Agile Handling Assist), che agisce sui freni per aumentare stabilità e agilità.

COME VA A bordo di Honda HR-V Sport si viene inseriti in un ambiente più curato rispetto al passato e la pelle rossa che incornicia l'abitacolo è lì a dimostrarlo. Materiali soft touch per interni porta e cielo abitacolo, sedili ergonomici e tanto spazio a bordo sono la ricetta per avere un SUV polivalente capace anche di fare divertire alla guida. Il segreto è racchiuso nel suo nuovo motore il 1.5 VTEC Turbo che eroga 182 CV e 240 NM di coppia. Non è praticamente presente il turbo lag e sale fino a 5.500 giri/minuto in maniera totalmente regolare, senza buchi o strappi. L'abbinamento al cambio manuale a 6 marce è particolarmente riuscito visto che lo stesso galleggia in zona avanzata sul tunnel centrale ad arco risultando essere sempre raggiungibile e presenta gli stilemi classici dei cambi manuali Honda: leva con escursione ridotta, impugnatura perfetta e massima precisione negli innesti. In alternativa è presente un cambio automatico di tipo CVT a 7 rapporti e con esso la coppia scende a 220 NM mentre il limitatore sale a 6.000 giri/minuto. La velocità massima raggiungibile è quella di 215 km/h a fronte di consumi ridotti: 6.5 litri per 100 km il dichiarato 7 litri per 100 km il consumo rilevato da computer di bordo durante la prova su strada. Le emissioni di CO2 sono pari a 151 g/CO2 da omologazione WLTP scampando così dall'ecotassa se si sceglie la versione manuale. Purtroppo per 1 grammo la Honda HR-V con CVT dovrà pagare 1.100€ di tassa.

(NON) VOGLIO RUMORE Nel breve tratto autostradale effettuato il rumore del motore, degli specchietti laterali e da rotolamento pneumatci si avvertiva molto nell'abitacolo. Nonostante questo la nuova Honda HR-V 2019 in versione Sport è davvero intuitiva da condurre però, se si vuole correre, è preferibile scegliere il cambio manuale con la versione da 182 CV.


Pubblicato da Matteo Gallucci, 28/03/2019
Gallery
Vedi anche