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Prova su strada

Fiat Nuova Punto


Avatar Redazionale , il 25/05/03

20 anni fa -

Nuovi motori, nuove sospensioni, nuovi cambi, tanta elettronica in più e una leggera rinfrescata al look. La Punto si rinnova, e molto, anche se a prima vista non si direbbe. Largo quindi alla terza generazione, in attesa della quarta, quella completamente rinnovata, prevista per il 2005. Dal 7 giugno il via alle vendite. A prezzi che si preannunciano molto interessanti.

COM'E' "In sostanza è cambiata". Sarà questo il tormentone pubblicitario che nei prossimi giorni gli italiani sentiranno ripetere ovunque. Che sia cambiata la nuova Punto c’è da crederci, e vedremo come, ma che ci sia bisogno di un "rinforzo" mediatico per affermare il cambiamento se ne sono resi conto anche gli strateghi della comunicazione Fiat. La nuova Punto cambia nella sostanza, vero, ma per accorgersene c’è da aguzzare la vista.

THE FACE Solo nel frontale il lifting è andato più in profondità. Qui debuttano fari di dimensioni maggiorate con parabole sdoppiate, paraurti più ampi per ospitare nuovi fendinebbia, calandre più larghe con inserti cromati (per le versioni più eleganti) o a fori squadrati per le più sportive. Queste ultime si riconoscono anche per le tre grandi prese d’aria anteriori con griglie di protezione a nido d'ape.

STESSO PROFILO Niente di nuovo invece nella vista laterale che ripropone lo stile della precedente versione, sia per la tre, sia per la cinque porte, con la sola differenza di nuovi cerchi in lega. E quasi identica anche la soluzione stilistica del posteriore, con le luci a sviluppo verticale ai lati del portellone, leggermente differenti nella versione a tre porte. Le versioni sportive avranno invece sfoghi d’aria sul paraurti con griglie a nido d’ape.

GRANA GROSSA All’interno restano intatti i punti di forza della precedente versione, quindi grande abitabilità e disposizione ergonomica dei comandi. Nelle versioni sportive la parte superiore è grigio scura, dominata da una plastica a grana grossa che non rende giustizia alla qualità dell’insieme (non è molto elegante) abbinata a una inferiore più moderna, in grigio chiaro. Più calda invece la scelta di colori (chiari) per le altre versioni. Nuova grafica anche per gli strumenti e inediti display, con più funzioni dei precedenti. Tutto qui.

TUTTA SOSTANZA Sembrerebbe un po’ poco per una nuova generazione. Ma la Nuova Punto è nuova dove si vede meno, nella sostanza, appunto. Nuovo in particolare è tutto ciò che è legato alla meccanica: motore, cambio, impianto di scarico, raffreddamento, alimentazione, freni, sospensioni. I motori intanto. Ne arrivano quattro nuovi di zecca, che con i quattro ereditati dalla vecchia versione, fanno otto. Quasi impossibile non trovare quello giusto tra 1.2 8v - 1.2 16v - 1.4 16v - 1.8 16v - 1.3 Multijet - 1.9 Multijet - 1.9 JTD - 1.2 8v a benzina e metano. Un record per la categoria.

DUE GIOIELLINI Pezzo forte di tanta scelta sono i due common rail di seconda generazione, due gioellini già saliti agli onori della cronaca ancora prima di arrivare sul mercato. Il vantaggio che offrono è tutto nella combustione; in pratica, durante ogni ciclo del motore, il numero delle iniezioni passa da due a cinque (Multijet appunto). La quantità di gasolio bruciata è la stessa, ma suddivisa in più parti porta a ottimizzare l’efficienza della combustione, con grandi vantaggi nelle prestazioni, nei consumi, nel rumore e nelle emissioni nocive.

1.3 Multijet JTD 16v E’ il motore più recente di Casa Fiat, che debutta proprio sulla nuova Punto. Si tratta di un 4 cilindri in linea di 1251 cc, quattro valvole per cilindro e doppio albero a camme in testa, con una potenza massima di 70 cv (51 kW) a 4000 giri/min e 180 Nm di coppia disponibili a soli 1750 giri/min. Compatto e sofisticato, è progettato per sopravvivere fino a 250.000 km invece dei normali 150.000. E tutto senza manutenzione, nemmeno la sostituzione della cinghia a 80 mila chilometri.

EURO 4 Si allungano anche gli intervalli per i cambi d’olio, che da 20 mila passano a 30 mila chilometri. Euro 4 i limiti di emissione, già in regola con le norme del 2006. Quanto a prestazioni, si arriva a 164 km/h in velocità massima e in 13,4 secondi si passa da 0 a 100 km/h. Ottimi sulla carta anche i consumi: 17,8 km/l nel ciclo urbano, 25,6 km/l in quello extraurbano e 22 km/l nel misto.

1.9 Multijet JTD 8V E’ il secondo Multijet della Punto, e anche la seconda novità motoristica Fiat. Derivato dal 1.9 JTD 8 valvole Common Rail, è un 4 cilindri in linea con due valvole per cilindro e un albero a camme in testa. La potenza è di 100 cv a 4000 giri, la corposa coppia massima di 260 Nm è disponibile al 90% già a 1750 giri/min. 185 km/h e 9,6 secondi nel 0-100 km/h gli altri valori. Anche qui, consumi contenuti, con 13,7 km/l nel ciclo urbano; 24,4 km/l in quello extraurbano e 18,9 nel misto.

1.4 16v Fire Terza novità, ultimo nato della gloriosa famiglia dei Fire, quindi tutto economia e bassi consumi. E’ un 4 cilindri in linea di 1368 cc, quattro valvole per cilindro, due alberi a camme in testa. Tecnica d’avanguardia e prestazioni adeguate: sono 95 i cavalli (70 kW) di potenza massima a 5800 giri, 128 i Nm di coppia disponibili a 4500 giri, 178 km/h di velocità massima e un tempo di accelerare da zero a 100 km/h di soli 9,9 secondi. Ottimi anche i consumi: 13,8 km/l in città; quasi 20 nel ciclo extraurbano e 16,4 km/l nel misto. Euro 4 per quanto riguarda le emissioni nocive.

Natural power Ovvero la versione ecologica della New Punto: doppia alimentazione, a metano e/o a benzina. I due sistemi sono indipendenti tra loro. Si parte sempre a benzina, ma solo il tempo per l’accensione, quindi si passa automaticamente al metano e solo quando le bombole sono a secco scatta l’alimentazione a benzina. Per passare da metano a benzina, o viceversa, basta premere un pulsante sulla plancia.

SGASATA A spingerla a metano c’è un 1.2 8v. La potenza massima è di 52 cv (38 kW) a 5000 giri, con una coppia non proprio strepitosa di 88 Nm a 3000 giri/min. Anche a benzina non si fanno salti di gioia: i cavalli sono 60 (44 kW) e 102 i Nm (10,4 kgm) di coppia massima. Sulla carta si direbbe un po’ "ferma", ma si sa, gli ecologisti non amano andare forte. La velocità massima è infatti di 145 km/h (151 a benzina) e il passaggio da zero a 100 km/h avviene in 19 secondi (17 a benzina).

ECONOMY In compenso, se oltre all’aspetto ecologico c’è anche il problema di mantenere il portafogli sempre gonfio (e in questo periodo Dio sa a quanti capita…) la Punto Natural Power è una soluzione da prendere in seria considerazione. A metano si percorrono in media 23 km con un litro. Solo 260 km l'autonomia con un pieno di metano. La Punto ecologica sarà disponibile solo dal prossimo autunno.

GLI ALTRI Invariate le altre motorizzazioni. Dal terzo diesel in listino, il 1.9 JTD da 85 cv (196 Nm a 1500 giri, 173 km/h e 20,4 km/l in media), e dei tre benzina: il 1.2 otto valvole da 60cv (155 km/h e 17,5 km/l); il 1,2 litri 16 valvole da 80 cv (172 km/h e 16,6 km/l nel ciclo misto); e il 1.8 16v da 130 cv, il più prestante di tutti, con una velocità massima di 205 km/h.

SETTE CAMBI "Sostanza" sono anche i cambi della nuova Punto, suddividi in due grandi famiglie: manuali e automatici. I manuali sono a cinque e a sei marce (tre sono a cinque, uno a sei), mentre gli automatici sono lo Speedgear e il nuovissimo Dualogic.

DUALOGIC Dello Speedgear si sa già tutto; la vera novità è infatti il Dualogic, un cambio meccanico elettroidraulico, con un robottino che inserisce automaticamente le marce mantenendo intatta la funzionalità e i vantaggi del cambio meccanico. Non incide quindi sul rendimento del motore e, soprattutto, sui consumi. Non c’è pedale della frizione, tuttavia, oltre che come un normale automatico, può essere usato anche manualmente.

ELETTRONICA Da questo punto di vista siamo a livelli inusuali. Qualche esempio: climatizzatore automatico bi-zona, servosterzo elettrico Dualdrive, navigatore satellitare, cruise control, sensori di pioggia e di parcheggio.

CONNECT OBN Un'altra novità assoluta è il sistema integrato GPS/GSM con autoradio RDS, lettore CD, telefono viva voce, lettore MP3 e navigatore. OBN sta per Off Board Navigation, un dispositivo che permette di ricevere le mappe di qualsiasi luogo direttamente sul proprio display. Ad inviarle è il Contact Center di Arese che va contattato direttamente dal display sulla propria auto, oppure tramite una semplice telefonata. Provvederanno loro a inviare per via telematica la mappa richiesta. Il vantagio è di avere a disposizione le mappe di tutta Europa sempre aggiornate.

SICUREZZA Airbag a parte (ce ne sono sei), sulla nuova Punto c’è tutta una serie di dispositivi che in genere fanno parte del corredo di vetture di status più elevato. Li elenchiamo in serie, invitando chi vuole saperne di più a leggere le spiegazioni a parte: controllo di stabilità ESP, antipattinamento ASR e MSR, assistenza alla frenata di emergenza HBA, e una novità assoluta, l’Hill Holder, per le ripartenze in salita.

COME VA E’ una Punto: pratica, funzionale, spaziosa, comfortevole. Per apprezzarne i cambiamenti si deve guidare per qualche chilometro, assaporare pian piano ogni novità, cercando di conoscerla a fondo giorno dopo giorno.

COMFORT L’ambiente interno è più insonorizzato della versione precedente, i tessuti dei rivestimenti di qualità superiore. Ci si sente subito a proprio agio. Il volante è regolabile solo in altezza e, sinceramente, con tutto quello che è stato fatto su questa nuova Punto forse un pensierino alla regolazione in profondità non ci sarebbe stato male. Il tocco di classe sono comunque tutte le piccole-grandi novità proposte. Tra queste sono apprezzabili il getto d’aria bi-level, più fresca dalla plancia e più tiepida sui piedi; il servosterzo che si alleggerisce automaticamente nelle manovre di parcheggio; il cruise control (ma solo in determinate versioni), i comandi al volante per la radio.

HILL HOLDER Utile per chi abita in località montane, l’hill holder, è un dispositivo che interviene ad aiutare il pilota nelle ripartenze in salita. Quando la centralina registra una inclinazione insolita, il sistema interviene tenendo bloccate le pinze dei freni per circa un paio di secondi dopo che si è lasciato il pedale del freno.

PIATTA La nuova Punto sembra assorbire con più scioltezza i fondi sconnessi e anche la tenuta di strada è migliorata: se impegnata come non dovrebbe, con una guida forzatamente vivace, la nuova Punto si mantiene stabile e non si imbarca.

ROBOT Il consiglio è di acquistarla con il cambio robotizzato Dualogic. E' tutto un altro mondo. Rispetto ad altri prodotti concorrenti ha il vantaggio di non presentare vuoti di coppia tra un rapporto e l’altro, cadute di giri che danno l’effetto di una fastidiosa ripartenza. Il Dualogic offre cambiate fluide, i passaggi di marcia si percepiscono, soprattutto nella guida più sportiva, ma tutto resta nei limiti della sopportazione. Se poi la guida è del tipo economy run, l’effetto è molto più attenuato. Passare da automatico a semiautomatico (o manuale) è semplicissimo: basta un colpetto alla leva verso destra.

1.3 MULTIJET JTD Davvero una piacevole scoperta. E’ brillante, progressivo sin dai prigi giri, elastico e veloce per la cubatura che presenta. E’ compresso, e si sente subito che non è motore di grandi bevute. A 130 km/h il regime di giri è inferiore ai 3000 mentre alla velocità massima raggiungibile non si arriva a 4000 giri. Nel traffico e nei percorsi con moltre curve, bastano seconda e terza per risolvere tutti i problemi.

1.9 MULTIJET JTD Si sente subito una grinta in più rispetto al 1.3, ma anche una maggiore ruvidità e rumorosità. E’ il motore per chi sta attento ai consumi, ma che vuole anche sfogarsi ogni tanto. Dai 1750 giri è pronto a scattare e poi via in una accelerazione continua fino a superare i 180 km/h. Anche lui appartiene alla seconda generazione dei common rail, ma meno raffinato del 1.3. Le valvole sono solo due per cilindro, con un solo albero a camme in testa.

1.4 16V FIRE Anche per lui il privilegio del debutto in società, ultimo esponente in ordine di tempo della famiglia Fire. Ovvero, brillantezza e parsimonia unite in un blocco di metallo con quattro cilindri, quatro valvole per cilindro e un doppio albero a camme a comandarle. Perde in elasticità rispetto al Multijet, in compenso guadagna nello scatto e nel piacere di guida. Tra i migliori del segmento i consumi.

SORPRESA Dal prossimo sette giugno il via alle vendite. In quella data verranno comunicati anche i prezzi ufficiali. Sull’argomento i manager Fiat non hanno voluto sbilanciarsi (una nuova tecnica di marketing?). "Sarà una sorpresa per tutti" hanno pronmesso. Con un’unica certezza: la versione base avrà un prezzo di listino inferiore ai 10 mila euro.


Pubblicato da Gilberto Milano, 25/05/2003
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