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Prova su strada

Bmw 645Ci


Avatar di Mario Cornicchia , il 11/12/03

20 anni fa -

Supercar alla bavarese, grande come una ammiraglia e con un motore infinito. Tecnologia allo stato dell'arte, stile Bangle e una voce da orco per cui vale la pena viaggiare a vetri aperti anche in inverno.

COM’E’ La 645Ci si presenta con i numeri, non solo nel nome: 333 cavalli, 450Nm a 3600 giri, 250 km/h autolimitati, 5,6 secondi per lo 0-100 km/h. Numeri da supersportiva, racchiusi in un guscio grande come quello di un’ammiraglia (482x185cm) ma leggero come quello di una grande berlina (1690kg). Sullo stile meglio non soffermarsi troppo. Il giudizio sul nuovo stile Chris Bangle è molto soggettivo. Ma sulla voce…

BASSET HOUND

La 645Ci è una bella GT, dalle forme classiche che ricordano nelle proporzioni le grandi coupé BMW, con muso lungo e coda corta, quelle della Serie 6 degli anni 70/80 in particolare. I tocchi moderni, frontale e coda, si prestano a discussioni da bar infinite: ha sicuramente una bella presenza ma i fari tristi come occhi di basset hound e la coda appiccicata lasciano ancora piuttosto perplessi.

A TUTTO SCHERMO

L’arredamento riprende lo stile di famiglia inaugurato con la Serie 7. La plancia è dominata dal grande schermo da 8,8 pollici che consente di accedere a tutte le funzioni selezionate grazie al pomellone i-Drive montato sul tunnel centrale. Lo stile è sobrio e BMW fino al midollo, con gli strumentoni circolari racchiusi nel cruscotto davanti al pilota, integrati dagli immancabili visori digitali multifunzione.

GHETTO BLASTER

La consolle centrale annega i comandi essenziali per governare le funzioni vitali di climatizzazione e dello stereo di bordo e le bocche per inserire i Cd musicali e il Dvd con la cartografia del navigatore in un mare color titanio forse troppo lucido. Lucido quasi come un ghetto blaster, gli stereo tutti led multicolore. Meglio, comunque della solita radica, disponibile a pagamento.

T MAIUSCOLA

La T di Tecnologia, ovviamente. La 645Ci porta in dote tutti gli ultimi ritrovati della tecnica made in BMW. Nella dotazione compare un elenco infinito di sigle: oltre a tutti i dispositivi elettronici che sovrintendono alla frenata e alla stabilità, 645Ci offre (optional) anche Dynamic Drive (il congegno che limita quasi a zero il rollio in curva) e (di serie) Active Steering (che regola continuamente la prontezza dello sterzo in funzione delle condizioni di guida). Di serie anche pneumatici Runflat, che consentono di precorrere 150 chilometri a gomma sgonfia, con sensore di pressione. Di serie anche ALC, il controllo dinamico dei fari che orienta il fascio all’interno della curva. In arrivo anche l’Head-Up Display che proietta le principali informazioni di guida alla base del parabrezza. Le luci posteriori sono a led, con gli stop bi-stadio che adattano l’intensità della luce all’intensità della frenata.

M MAIUSCOLA

M come Motore, ovviamente. Sotto il lungo cofano alberga un grande orco V8 di 4,4 litri e 333 cavalli. Quando si altera reagisce con 450Nm di coppia massima a 3600 giri e spinge la 645Ci a 100km/h in 5,6 secondi fino a raggiungere i 250 km/h autolimitati. L’orco mangia chilometri a colazione ma non è nemmeno così assetato, con consumi medi dichiarati nel ciclo combinato che consentono di percorrere 8,5 km/litro (9,2 con il cambio automatico). Mica male per un motore che ha cilindri grandi come fiaschi di Chianti. È abbinato di serie a un cambio manuale a 6 marce o, optional, a un automatico a 6 marce o al manuale sequenziale SMG sempre a 6 marce.

D COME DIETA

Malgrado le dimensioni, la 645Ci contiene il peso in 1690 chilogrammi. Merito del cofano, realizzato in alluminio come le portiere e altri organi delle sospensioni, dei parafanghi anteriori in materiale termoplastico e del coperchio del bagagliaio in vetroresina. Un buon risultato considerati dotazione, meccanica e dimensioni.

ALL INCLUSIVE

Il prezzo della 645Ci non è proprio a portata di tutte le tasche (81.800 euro, in vendita dal 10 gennaio) ma, fatta la spesa, poc’altro si può aggiungere: la 645 ha praticamente tutto di serie, dal navigatore Gps con Dvd ai cerchi in lega da 19 pollici con pneumatici taglia 245, dai fari allo Xeno agli interni in pelle Dakota, dal sensore pioggia con accensione dei fari ai sedili a regolazione elettrica. Gli incontentabili possono richiedere il tetto apribile panoramico (80x58cm per 1350 euro), il Dynamic Drive (2780 euro), i sensori di posteggio (780 euro), l’interfaccia Bluetooth (780 euro) e altre amenità.

COME VA

Portiere lunghe come mezza fiancata, cintura alta, sedili abbassabili fino a ottenere una guida piuttosto sdraiata… gli ingredienti per la ricetta canonica della Gt ci sono tutti. La posizione di guida si adatta facilmente alle esigenze personali grazie alle regolazioni complete di sedile e volante e tutto è sotto controllo. L’i-Drive si comanda facilmente anche senza leggere il libretto di istruzioni a patto di essere dotati di intelligenza media. Forse qualche comando diretto in più per lo stereo sulla consolle centrale sarebbe auspicabile, senza ricorrere all’i-Drive...

2+2 = 4

Omologata per quattro persone, la 645Ci è in realtà una 2+2. I posti posteriori sono davvero minimi, di emergenza per due adulti e ottimi per due bambini. Lo spazio longitudinale per le gambe e in altezza per la testa è davvero ridotto anche se non ci si chiama Golia. Interessante, invece, lo spazio per i bagagli: il vano di carico non è molto alto ma è piuttosto profondo facendo spazio a 450 litri di bagagli, facili da caricare grazie al portello ampio che si ribalta in avanti.

IL RESPIRO DELL’ORCO

Per chi non ama il nuovo stile BMW, la 645 è meglio sentirla che guardarla. Ai tecnici del suono vanno i più sentiti complimenti: il lavoro sul sound dello scarico è entusiasmante. Gli appassionati ringraziano. Da quei due grandi ma discreti tubi cromati che bucano il paraurti posteriore esce un suono magico, un respiro basso e profondo, con qualche borbottio corsaiolo che non guasta. Una voce educata ma possente, quella di un orco otto cilindri. Impossibile non accorgersi di avere vicino una 645Ci . Dovesse capitare, fatevi controllare l’udito.

BERLISPORTIVA

Com’è tradizione della Casa, la 645Ci è una sportiva di prim’ordine con il comfort di una berlina. Un po’ rigida per la verità, ma assolutamente adatta a grandi viaggi in pieno relax. L’unico stress deriva dalla continua attenzione al tachimetro: entrare in zona punti è un attimo. Il motore spinge con grande souplesse ma anche con grande forza e in pochi secondi si passa da 130 a 230, quasi senza accorgersene se non perché le altre auto sembrano ferme. Meglio affidarsi all’Active Cruise Control, facile da azionare e da impostare e che adatta la velocità al traffico.

M COME MIIIIIII!

Il V8 ha davvero una grande energia a tutte le velocità e a tutti i regimi. Forte e generoso non si lascia mai prendere in contropiede e spinge con forza (a volte anche violenza…) alla minima pressione sull’acceleratore. Se si desidera una guida più arrabbiata è sufficiente premere il pulsante Sport sul tunnel centrale e attivare la modalità più sportiva del motore con risposte più pronte a parità di pressione sull’acceleratore e rilasci più bruschi, abbinate a cambiate più sportive. Meglio di una seduta dallo psicanalista.

AUTOMATICO

Abbinato al cambio automatico, con sorpresa il più richiesto dai primi ordini, il V8 offre una guida senza stress con accelerazioni da primato. I cambi marcia si avvertono appena, mentre si avverte sempre la spinta sulla schiena del sedile quando si preme anche con dolcezza sul pedale dell’acceleratore. Chi ogni tanto sente il bisogno di smanettare con la leva del cambio può spostare verso sinistra la leva e attivare, prima, la modalità sportiva del cambio e, poi, la modalità sequenziale. Utile soltanto per aiutare i freni in lega leggera (se ce ne fosse bisogno…) nelle staccate da gran premio.

EQUILIBRISMI

Con tutti i congegni elettronici attivati la 645Ci è più facile e sicura da guidare che molte auto da famiglia. Davvero difficile che un pilota mediamente raziocinante riesca a metterla in crisi. Disinserendo i controlli elettronici, la 645Ci offre al pilota più esperto un telaio di prim’ordine su cui affinare le tecniche di guida. Anche con i controlli inseriti, comunque, la forza di 333 destrieri è sempre pronta a smuovere gli equilibri della 645Ci e a rendere la guida divertente e tecnica. Meglio di molte altre auto più sportive nell’aspetto e molto più noiose nella guida. Con la 645Ci il piacere inizia quando si avvia il V8…
Pubblicato da M.A. Corniche, 11/12/2003
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