Logo MotorBox
Test drive

Citroen C4 Aircross: dalla città alla montagna senza problemi


Avatar Redazionale , il 30/01/17

7 anni fa - Citroen C4 Aircross: compatta fuori ma sufficiente per 5 anche nel bagaglio

Citroen C4 AirCross: con la trazione integrale si arriva in montagna, con le dimensioni ridotte si parcheggia facilmente in città

LUNGA VITA Sul fatto che la Citroen C4 Aircross non sia più giovanissima siamo tutti d’accordo. Lanciata in occasione del Salone dell’Auto di Ginevra 2012 inizia, ahimé, ad accusare il peso degli anni e della concorrenza sempre più spietata.

PERCHE’ NO? La crossover compatta francese, però, è un acquisto interessante, un po’ per gli sconti che si possono strappare in concessionaria, un po’ per il fatto che sotto pelle c’è una meccanica collaudata e affidabile, in comune con la Mitsubishi ASX e la cugina Peugeot 4008.

BUONA OVUNQUE L’ho provata per qualche settimana in allestimento Sedùction e posso dirvi che la piccola francese ha diverse frecce nel suo arco. Prima di tutto la lunghezza: 3,34 metri sono facili da parcheggiare in città ma sufficienti a far fronte alle esigenze di una famiglia, tanto che la C4 Aircross può essere tranquillamente l’unica auto in garage.

COMODI IN 5 Anche perché davanti (parola di fidanzata, ormai tester ad honorem) si viaggia comodi e dietro ci stanno senza problemi anche tre adulti. Vogliamo tirare in ballo il bagagliaio? Perché no: 442 litri non sono niente male. Ripiegando il divano, poi, si liberano 1.220 litri. Test Ikea superato!

VEDI ANCHE

ESSENZIALE Se l’aspetto della C4 Aircross si fa apprezzare per personalità e grinta (complici anche i cerchi da 18"), l’abitacolo concede pochi effetti speciali. Non ci sono schermi a mo’ di tablet o tasti a sfioramento. Tutto, però, è realizzato con cura e con materiali durevoli nel tempo.

DAL POSTO DI GUIDA Pollice in su alla voce guida. Le sospensioni sostenute, lo sterzo preciso e la leva del cambio vicina al volante, rendono l’Aircross divertente nei percorsi tortuosi a dispetto dell’altezza da terra.

ANCHE IN MONTAGNA Proprio quest’ultima permette sterrati (o marciapiedi della giungla metropolitana) senza troppi patemi. Anche perché la versione che ho in prova è munita di trazione integrale inseribile tramite manopolone sul tunnel: 2WD, 4WD e, in caso di necessità, LOCK per ripartire fino al 70% della coppia alle ruote posteriori. Con 4 gomme invernali si arriva ovunque.

COME VA Convincente anche il piccolo diesel 1.600 HDi da 115 cavalli (l'unica scelta disponibile), brioso e scattante non ha mai alzato il gomito nei circa 700 km di prova. Nel misto ha tenuto fede al dato dichiarato dalla Casa attestandosi a poco più di 5,7 litri per 100 chilometri. E in autostrada? Si viaggia bene e con una buona insonorizzazione (a patto di non superare i limiti). Insomma, nonostante quasi 5 anni alle spalle la piccola francese si è rivelata una piacevole conferma, buona in tutte le situazione dalla città alla montagna innevata. 


Pubblicato da Marco Rocca, 30/01/2017
Gallery
Vedi anche