Logo MotorBox
Superbike 2017

SBK Donington 2017: sul tracciato di casa Tom Sykes conquista pole e vittoria in gara uno davanti ad Haslam a Lowes


Avatar di Federico  Maffioli, il 27/05/17

7 anni fa - Tom Sykes domina il sabato a Donington

La Kawasaki numero 66 domina il sabato inglese. Davies cade mentre era in testa, poi si rialza e chiude ottavo la gara. Rea, invece, cade ed è costretto al ritiro

Benvenuto nello Speciale SUPERBIKE INGHILTERRA 2017, composto da 4 articoli. Seleziona gli articoli di tuo interesse cliccando il sommario SUPERBIKE INGHILTERRA 2017 qui sopra, oppure scorri a fondo pagina la panoramica illustrata dell'intero speciale!

THE BOSS Sul tracciato inglese di Donington Tom Sykes è di casa in tutti i sensi, perché la Kawasaki numero 66 oggi ha siglato il suo nono successo consecutivo partendo da una pole che gli è valsa anche il record del circuito. Nulla di fatto, invece per il suo compagno di squadra Jonathan Rea, costretto al ritiro a causa di un problema tecnico alla ruota posteriore che prima lo costringe a rallentare, poi lo lancia per aria nel curvone veloce. Davvero un peccato perché attuale leader in classifica è stato autore di una buona gara, prima all’inseguimento di Chaz Davies in fuga, poi al comando dopo la caduta dalla Ducati numero 7.  

OCCASIONE MANCATA Nella giornata del primo zero di Rea, Chaz Davies non riesce ad approfittare dell’occasione, perché, come detto, è caduto mentre stava comandando la gara. Un stop, che però, non lo ha costretto al ritiro, con l’ordine di arrivo finale che ha visto Chaz Davies chiudere il sabato inglese con l’ottava posizione. Finale in calando, invece, per il suo compagno di squadra Marco Melandri, che perde il podio per pochissimo, con Alex Lowes che lo passa nelle ultime curve negandogli la piazza d’onore.

BUON COMPEANNO MANUEL La vera sorpresa di oggi è stato Leon Haslam, presente qui a Donington come wild card in sella alla seconda Kawasaki gestita dal Team Puccetti. L’inglese abita a poco meno di due chilometri da questo circuito e questo tracciato per lui non ha segreti, ma chiudere sul secondo gradino del podio la gara, è qualcosa che profuma di talento. In più oggi è stato il compleanno del Team Manager Manuel Puccetti, un bel modo per fargli gli auguri di compleanno.

IN RIMONTA Alex Lowes sale quindi sul terzo gradino del podio dopo aver fatto una gara tuta in rimonta che lo ha visto in ventesima posizione dopo la prima curva a causa di un contatto con Laverty e Haslam. L’inglese in sella alla Yamaha numero 22 è autore di una gara fantastica, con il compagno Michael van der Mark che ha chiuso gara uno tagliando in quinta posizione il traguardo, davanti alla MV Agusta di Leon Camier, sesto oggi in gara uno.

VEDI ANCHE


DAVANTI ALLE UFFICIALI Settima posizione per Leandro Mercado, che chiude gara uno rifilando oltre quattordici secondi alle Aprilia ufficiali di Lorenzo Savadori, dodicesimo, ed Eugene Laverty, tredicesimo sotto la bandiera a scacchi oggi.

TOP TEN Jordi Torres e Xavi Fores chiudono la lista dei primi dieci oggi al traguardo, passando sotto la bandiera a scacchi rispettivamente in nona e decima posizione. Nulla di fatto, infine per Stefan Bradl, costretto al ritiro per problemi tecnici.

ARRIVEDERCI RAGAZZO Dopo la prematura scomparsa di Nicky Hayden, oggi la Superbike è tornata in pista a Donington, senza la Honda numero 69 schierata in griglia, ma con alone di tristezza, rabbia e smarrimento, visibilmente tangibili nel paddock. Guardare il box Honda vuoto a metà, è stato un po’ come prendere un pugno violento nello stomaco, qualcosa che ci ha definitivamente fatto prendere coscienza di una scomparsa che non avevamo ancora voluto accettare. Quasi a svegliarsi, solo oggi, da un incubo e capire che Nicky non ci sarà più. All’inizio è stato così. Ma, poi abbiamo capito che invece non è vero che lui se ne è andato, perché Nicky era li, invisibile agli occhi, ma allo stesso tempo dentro agli occhi di tutti, nei ricordi e nei sentimenti di un mondo che non smetterà mai di essere il suo. Arrivederci ragazzo, perché è impossibile pensare che te ne sia andato davvero. Una parte di te, quella più bella, è rimasta e sempre rimarrà qui con noi.

ORDINE DI PARTENZA GARA DUE Così l’ordine di partenza per la gara di domenica della Superbike a Donignton: 1) Marco Melandri, Ducati; 2) Michael van der Mark, Yamaha; 3) Leon Camier, Mv Agusta; 4) Leandro Mercado, Aprilia; 5) Chaz Davies, Ducati; 6) Jordi Torres, Bmw; 7) Alex Lowes, Yamaha; 8) Leon Haslam, Kawasaki; 9) Tom Sykes, Kawasaki; 10) Jonathan Rea, Kawasaki; 11) Eugene Laverty, Aprilia; 12) Xavi Fores, Ducati; 13) Lorenzo Savadori, Aprilia; 14) Randy Krummenacher, Kawasaki; 15) Alex De Angelis, Kawasaki; 16) J. Dixon, Kawasaki; 17) Stefan Bradl, Honda; 18) Raffaele De Rosa, Bmw; 19) Roman Ramos, Kawasaki; 20) Riccardo Russo, Yamaha; 21) O. Jezek, Kawasaki; 22) Ayrton Badovini, Kawasaki.

ORDINE DI ARRIVO Questo l’ordine di arrivo di Gara 1 di Superbike a Donington: 1) Tom Sykes, Kawasaki; 2) Leon Haslam, Kawasaki; 3) Alex Lowes, Yamaha; 4) Marco Melandri, Ducati; 5) Michael van der Mark, Yamaha; 6) Leon Camier, MV Agusta; 7) 8) Leandro Mercado, Aprilia; 9) Jordi Torres, Bmw; 10) Xavi Fores, Ducati; 11) Roman Ramos, Kawasaki; 12) Lorenzo Savadori, Aprilia;13) Eugene Laverty, Aprilia; 14) Randy Krummenacher, Kawasaki; 15) Raffaele De Rosa, Bmw; 16) Ayrton Badovinin, Kawasaki; 17) Alex De Angelis, Kawasaki; 18) O. Jezek, Kawasaki. Ritirati: Jonathan Rea, Kawasaki; Stefan Bradl, Honda;. Riccardo Russo, Yamaha; J. Dixon, Kawasaki. 


Pubblicato da Federico Maffioli, 27/05/2017
superbike inghilterra 2017