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Wayel Next+: la e-bike FAT da città che non passa inosservata


Avatar di Claudio Todeschini , il 02/04/22

2 anni fa - Wayel Next+, e-bike FAT da città: impressioni, scheda tecnica, prezzo

Wayel Next+, e-bike FAT da città: impressioni, scheda tecnica, prezzo
Look che non passa inosservato, ruote larghissime e un motore da 90 Nm di coppia: la nostra prova della e-bike pieghevole dell’italiana Wayel

Devo essere sincero con voi, e confessare che il primo impatto con la Wayel Next+ mi ha spiazzato. Non è il genere di bicicletta con cui mi muovo solitamente, prediligo il genere corsa/sportiva. Il nuovo modello di Wayel è una FAT pieghevole, ossia con ruote di piccolo diametro, da 20”, ma molto larghe, 4”, pensata per muoversi agevolmente e comodamente soprattutto in città - ma non solo, come vedremo.

COME È FATTA

Wayel Next+: look sportivo, handling sbarazzino Wayel Next+: look sportivo, handling sbarazzino

Non fatevi trarre in inganno dalle forme poco convenzionali del telaio: la Next+ offre una postura molto rilassata e turistica, perfetta per affrontare il commuting urbano senza il minimo sforzo. Merito anche delle ampie possibilità di regolazione in altezza di manubrio e sella, che permettono a tutti di trovare la corretta posizione. Le ruote FAT da 20” di diametro e 4” di larghezza sono fatte per andare praticamente ovunque.

Wayel Next+: le eleganti manopole in ecopelle Wayel Next+: le eleganti manopole in ecopelle

MANOPOLE DI PELLE La cerniera centrale nel telaio sporge un po’, e almeno all’inizio si rischia di picchiarci dentro con l’interno coscia, ma ci si fa l’abitudine in fretta. Morbida la sella Bassano, larga e ben imbottita, ideale per chi non ha i “muscoli” allenati alla bicicletta. Caratteristiche - e insolite - le manopole in ecopelle con cuciture a vista sul manubrio: regalano un tocco di eleganza a una bicicletta dal taglio sportivo, e si sono anche rivelate comode nell’uso intensivo. Non so se e quanto faranno sudare le mani in piena estate, con il sole a picco, ma durante la nostra prova, con il primo caldo primaverile, non hanno causato problemi di sorta. 

Wayel Next+: la ruota anteriore Wayel Next+: la ruota anteriore

DOTAZIONE (QUASI) COMPLETA All’anteriore la Wayel Next+ monta una forcella da 80 mm bloccabile, che aiuta ad affrontare con tranquillità le strade tutt’altro che lisce delle nostre città, e anche qualche sterrato poco impegnativo. Se contate di usarla spesso su mulattiere e strade bianche, però, valutate di montare gli pneumatici tassellati, disponibili su richiesta. I freni sono a disco, sia davanti che dietro: l’impianto è ben dimensionato per questa e-bike, che può contare su spazi di arresto contenuti e una frenata ben modulabile. La dotazione è completata dai parafanghi, dalle luci anteriori e posteriori (sotto la sella), da un pratico campanello ad anello sul manubrio e dal robusto cavalletto posteriore regolabile in altezza. Utile, almeno nelle emergenze, la presa USB sotto il telecomando per ricaricare lo smartphone. Peccato per la mancanza di un copricatena e di un portapacchi.

POWERTRAIN E BATTERIA

Wayel Next+: il potente motore centrale FIVE da 250W e 90 Nm di coppia Wayel Next+: il potente motore centrale FIVE da 250W e 90 Nm di coppia

Il motore Five ha un’erogazione quasi immediata: basta una leggera spinta sui pedali e comincia immediatamente a spingere. Ai semafori e nelle ripartenze è una figata, ma occorre prestare attenzione quando ci si muove in spazi stretti, magari tra le auto del traffico, per evitare che la bicicletta “parta” inavvertitamente. Il sensore di coppia legge lo sforzo del ciclista e regola di conseguenza l’erogazione del motore, regalando una spinta molto naturale e senza forzature. Come per la Italwin Trail Ultra provata qualche tempo fa, Five conferma la bontà dei suoi powertrain, capaci di assecondare in maniera intuitiva i desideri di chi sta in sella, che si tratti di arrivare a destinazione senza faticare troppo, o di usare un po’ di più le gambe.

Wayel Next+: i 90 Nm di coppia del motore si sentono eccome! Wayel Next+: i 90 Nm di coppia del motore si sentono eccome!

CAMMINA DA SOLA... I livelli di assistenza, sono infatti cinque, a cui si somma quello “0”, ossia con il motore spento, e la modalità “Walk (che si attiva premendo a lungo il tasto “-” nel telecomando, e fa procedere la bicicletta in autonomia a 5/6 km/h). 

  • I livelli 2 e 3 sono i più equilibrati, quelli che maggiormente si avvicinano al feeling di guidare una muscolare da città tradizionale. In altre parole, sono quelli che fanno “sparire” i quasi 30 kg della Next+, perfetti per le esigenze di commuting quotidiano
  • I livelli 4 e 5 (quest’ultimo chiamato “Turbo”) tirano fuori tutti e 90 i Nm di coppia del motore, e spingono davvero un sacco. Sono comodi per affrontare senza alcuno sforzo aggiuntivo le salite più ripide - che in città non sono molte, però - e per le partenze ai semafori, dove ci si riesce anche a togliere qualche sfizio, come lasciarsi dietro alcuni scooter.

... MA CHE PESO! Questo almeno fino a 25 km/h, quando poi - per legge - il motore smette di assistere il ciclista e ci si muove solo con la forza delle gambe. Qui i quasi 30 kg della Next+ arrivano a farsi sentire immediatamente, e mantenere l’andatura (o andare più veloci) richiede uno sforzo importante, di gran lunga superiore a quello che si farebbe con una qualsiasi muscolare. In questo non aiutano le ruote fat da 4 pollici, ovviamente: tanto sono comode per buche e binari del tram, tanto poco aiutano alle alte velocità.

Wayel Next+: la batteria estraibile nel telaio con la chiave di sicurezza Wayel Next+: la batteria estraibile nel telaio con la chiave di sicurezza

BATTERIA EXTRA Di serie la Next+ monta una generosa batteria Samsung agli ioni di litio da 557 Wh, ma su richiesta è disponibile anche nel taglio da 672 Wh: nel primo caso, l’autonomia va da 80 a 60 km a seconda del livello di assistenza scelto; con quella di maggiore capacità l’autonomia arriva fino a 100 km. Come sempre, questi valori cambiano in base a tanti fattori, tra cui il peso del ciclista (e della bicicletta!), le condizioni della strada e la temperatura esterna. La batteria è estraibile e inserita nel telaio, bloccata in sede da una serratura

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COME VA SU STRADA

Wayel Next+: cinque modalità di assistenza, 90 Nm di coppia per il motore FIVE centrale Wayel Next+: cinque modalità di assistenza, 90 Nm di coppia per il motore FIVE centrale

Il terreno ideale per la Next+ è senza dubbio la città, dove si muove con grande agilità e sicurezza, senza temere irregolarità, tombini e pavé: la sella morbida lavora bene con la forcella anteriore (anche se la risposta è un po’ secca nelle buche più profonde) per garantire grande comfort durante la marcia, e le ruote fat fanno il resto. Meglio non farsi prendere troppo la mano, comunque, specialmente nelle manovre strette e in discesa, proprio per via del diametro non esagerato delle ruote, che rischia di sbilanciare. Il cambio Shimano è preciso e veloce negli innesti, e si controlla con una manopola sul manubrio: una soluzione che non mi fa impazzire, ma dall’indubbia comodità per chi ama muoversi in souplesse.

Wayel Next+: l'ampio display da 3,5 pollici con le informazioni di marcia Wayel Next+: l'ampio display da 3,5 pollici con le informazioni di marcia

TUTTO A PORTATA Il grande display da 3,5 pollici permette di tenere sott’occhio tutte le informazioni di viaggio: la velocità istantanea, la carica della batteria (su cinque tacche), il livello di assistenza selezionato e - a rotazione - i valori di velocità media e massima, nonché della distanza attuale e totale percorsa. Il piccolo telecomando sulla sinistra del manubrio ha solo il tasto di accensione e quello per cambiare livello di assistenza, ma non serve molto di più: i tasti sono ben accessibili, e si comandano bene anche con i guanti, cosa niente affatto scontata e molto utile in inverno.

Wayel Next+: funzionale la luce orizzontale sotto la sella Wayel Next+: funzionale la luce orizzontale sotto la sella

LUCI ACCESE Elegante e ben visibile la luce orizzontale sotto la sella, che si affianca a quella posta sul parafango anteriore. Entrambe hanno una batteria propria e si accendono con un pulsante direttamente sul faro, raggiungibile senza scendere dalla sella. Non mi sarebbe dispiaciuto poter comandare le luci insieme all’accensione della bicicletta, magari con un tasto apposito del telecomando. Non tanto per il pensiero che possa scaricarsi la batteria della luce mentre sono in giro, ma più che altro perché è una cosa in più che devo ricordarmi di spegnere quando arrivo a destinazione.

CHIUSURA E TRASPORTO

La Wayel Next+ è una bicicletta pieghevole, ma questo non la rende trasportabile. A dispetto delle forme, questa Fat è infatti tutt’altro che compatta, ma soprattutto tutt’altro che leggera: con la batteria inserita nel telaio, sulla bilancia stacca più di 28 kg.

Wayel Next+: da chiusa non è molto maneggevole Wayel Next+: da chiusa non è molto maneggevole

FARRAGINOSA Poco pratico il meccanismo di chiusura: dopo aver chiuso i pedali, il manubrio si ripiega sganciando una semplice clip, e anche il telaio si apre sbloccando il gancio di sicurezza. La difficoltà sta nel piegare la bicicletta con le ruote che toccano terra, e con i quasi trenta kg da gestire cercando di non farsi male. C’è una staffa di metallo sotto il motore che fa da appoggio, ma la Next+ rimane comunque in equilibrio precario. Portarla in giro è ugualmente complicato, e non solo per il peso: mancano ganci o fermi che tengano la bicicletta chiusa (cosa che tra l’altro fa spesso cozzare tra loro manubrio e telaio, rovinando la verniciatura).

Wayel Next+: il perno centrale che permette di chiudere il telaio Wayel Next+: il perno centrale che permette di chiudere il telaio

MEGLIO APERTA Insomma, non è una bicicletta da comprare pensando di fare su e giù dai mezzi pubblici, o con l’idea di caricarla e scaricarla dall’auto tutti i giorni per andare a lavorare. È una e-bike da tenere sempre aperta e in uso, da chiudere solo quando viene messa via, nel box oppure a fine stagione, e solo se serve occupare meno spazio.

CONCLUSIONI

Mentirei se non dicessi che questa Next+ è stata una vera - e piacevolissima - sorpresa. Si tratta di una bicicletta molto particolare, e non solo per le ruote fat: ha un’estetica che deve piacere, non c’è una via di mezzo. E se non vi piace, non c’è davvero nulla in questa e-bike che possa farvi cambiare idea. Se però vi piace il genere, la Wayel Next+ è un gran mezzo: questione peso a parte, è comoda anche per tratti medio-lunghi, perfetta per affrontare lo “sterrato” urbano, robustissima e rifinita con cura, con un motore che asseconda a meraviglia i desiderata del pilota.

Wayel Next+: le gomme FAT aiutano nelle buche e sui binari del tram Wayel Next+: le gomme FAT aiutano nelle buche e sui binari del tram

PREZZO E COLORI Disponibile in due colori, antracite opaco della nostra prova e bianco Papyrus, Wayel Next+, ha un prezzo di vendita consigliato di 2.249 euro per il modello con la batteria da 557 Wh, e di 2.399 euro per quella con la batteria da 672 Wh. Una cifra leggermente più alta della media per questo genere di e-bike, ma ampiamente giustificata dai materiali e dalla qualità costruttiva generale, oltre che da un powertrain davvero eccellente.

SCHEDA TECNICA

Telaio alluminio, pieghevole
Motore FIVE F90, 250W, 90 Nm (posizione centrale)
Batteria Samsung 557 Wh (672 Wh)
Display 3,5″ LCD
Assistenza 5 livelli + Walk
Forcella 80 mm
Cambio Shimano Tourney a 7 rapporti con grip shift
Freni A disco, impianto idraulico
Pneumatici VeeTire 20×4″ (su richiesta tassellate)
Luce Spanninga a led anteriore, Axa posteriore
Dotazione Parafanghi, cavalletto posteriore, presa USB
Sella Bassano con luce integrata Axa
Taglia Unisex
Peso 28,3 kg (con batteria)
Peso conducente 90 kg
Colori bianco Papyrus/Antracite opaco
Prezzo 2.249 euro (2.399 euro con batteria da 672 Wh)

Pubblicato da Claudio Todeschini, 02/04/2022
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