Novità e prove su strada moto Ducati | Pagina 59
Cilindrata intermedia, motore a due valvole ma un bel forcellone monobraccio e colorazioni davvero azzeccate. Si allarga famiglia delle Monster con la S maiuscola. La S2R vuole rilanciare sul mercato la Monster con motore 800.
Sempre più multi la strada delle Ducati a manubrio alto. Dopo avervele mostrate rapidamente all'Intermot torniamo a parlare di loro, perché oltre a triplicare l'offerta i cambiamenti sono tanti e interessanti.
Nuovo motore da 140 cavalli, forcellone scatolato e nuovo cupolino. Tutto a quel prezzo là, lo stesso del 2004. Così si presenta la nuova 999 per il 2005, pronta a sifdare le altre superbike senza timori reverenziali. Gran motore, bella guida. L'abbiamo gustata al Mugello con degli apripista di eccezione.
La Ducati si fa in quattro e stavolta non è un modo di dire. La Casa bolognese ha infatti presentato un nuovo motore che esce dal suo schema bicilindrico classico. Spingerà una supersportiva estrema, replica fedele della Desmosedici Moto GP.
E' una concept, ma potrebbe rappresentare una parte della futura produzione bolognese: una dragster tutta italiana in casa dell'Harley-Davidson. Il massimo.
Ducati lancia la Sfida alle supersport 600. Ed è convinta di far bene al punto che è pronta a buttarsi in pista con l'obiettivo di creare sconquasso tra le sibilanti giapponesi. Nasce per questo la 749 R, versione estrema e sofisticatissima della piccola Superbike Ducati. Motore da 118 cavalli ciclistica ...
Era cattiva, l'avevano addolcita, è tornata cattiva. La 1000 Ds è la Monster più potente con il motore ad aria attualmente in circolazione. Una montagna di coppia e una ciclistica a punto la rendono divertente da guidare in ogni situazione. Nuova ma sempre Monster con tutto quello che ne consegue.
La più "perfida" delle tre moto vintage che Ducati ha presentato a Tokyo. E la più sorprendente, pronta come sembra per essere messa in moto. Un prototipo che punta a farsi desiderare
Moto così non ne fanno più. Non esistono più le "standard" anni settanta, che potevi usare a passeggio in centro come tra le curve della Passo della Raticosa, in pista a sgomitare o in viaggio con la morosa.
Impossibile non pensare alla MH900 del 1998 vedendo la più sportiva delle tre concept proposte dalla Ducati a Tokyo. E in effetti, anche qui, come nella rossa "nostalgica" di qualche anno, fa dedicata a Mike Hailwood, Pierre Terblanche (capo del centro stile Ducati) ha voluto proporre il gusto del passato ...
Il passato come faro per illuminare il futuro, gli Anni 70 come fonte di ispirazione. A Tokyo la Ducati volta pagina e per lasciarsi dietro le spalle un decennio di Monster si butta sulla tradizione, stimolando la nostalgia con con tre concept dal forte sapore rétro.
Linea rinnovata e motore con valvole dispari. la ST3, sostituisce la ST2 (ma anche la ST4) e diventa il nuovo modello d'accesso della famiglia ST. Più attenta al comfort e a chi vuol viaggiare, ha anche un guida piacevole. Per i più sportivi resta la ST4S, anche con ABS.
Ducati ci riprova. Dopo aver lanciato lo scorso dicembre la serie piccola delle sue superbike ora provvede a differenziarne maggiormente i modelli. Più cavalli per la S che riduce il gap con le arrembanti 600, e conquista anche qualche particolare di pregio in più. Sempre facile e appagante da guidare ...
Notate qualcosa di strano? Guardate bene La 999R introduce poche novità, ma di quelle importanti. Non cambia il motore Testastretta da 139 cavalli, ma cambia la ciclistica, ancora più vicina a quella delle moto Factory.