Un telaio leggero per rendere lo scooter più maneggevole e piccole attenzioni al look per dare nell'occhio tra un semaforo e l'altro. Dedicato soprattutto a signore e signorine, ecco il Tweet, nuovo "sedici pollici" della Casa del Leone.
POUR FEMME In Italia il "ruota alta” tira molto, perciò Peugeot ha deciso di allargare la famiglia. A fianco del Geopolis e dell'LXR, a breve debutterà il nuovo Tweet, svelato in anteprima al salone di Milano, e con cui Peugeot ha replicato l'operazione già fatta con l'LXR (realizzato dalla Sym su base HD). Il Tweet, infatti, prende la tecnica del Sym Symphony con con un vestito però studiato direttamente dai francesi. Uno scooter che, come dimostrano alcune sue caratteristiche - tanto estetiche, quanto costruttive - intende rivolgersi prevalentemente a un pubblico di tipo femminile.
SULLE ORME DEL PASSATO Il look - ma sarebbe meglio dire il concept dello scooter e il suo posizionamento – ricalcano le orme del vecchio Looxor. Esteriormente, il Tweet fa leva su piccoli particolari che diano allo scooter un'immagine più sofisticata, come le cromature in corrispondenza degli indicatori di direzione, la sellatura elegante con doppie cuciture in rilievo e tinte più ricercate per la verniciatura (Nero perlato, Crema o Grigio scuro).
PESO PIUMA Dal punto di vista costruttivo, invece, ripropone una ricetta già collaudata e votata alla massima praticità d'uso: peso ridotto (il 125, la cilindrata intermedia, ferma la lancetta della bilancia a 109 kg), pedana piatta, sella bassa (alta 80 cm) e poggiapiedi ripiegabili per il passeggero posteriore.
DISCO SINGOLO O DOPPIO? L'intera gamma, che va dal cinquantino la 150 cc, monta motori 4T raffreddati ad aria. Nella ciclistica, invece, tutte e tre le varianti hanno sull'anteriore un freno a disco da 226 mm, mentre sul posteriore si differenziano: freno a tamburo per il cinquantino e disco da 226 per gli altri due. Bauletto e parabrezza in tinta sono ovviamente ordinabili come optional.
