GRR è la sportiva – nata da una costola di una famosa naked monocilindrica – che è stata presentata lo scorso giugno al Wheels and Waves 2025: hai capito qual è la moto che si nasconde sotto quell'aria da supermono racing? Dai, te lo svelo.
GRR: la sportiva su base Royal Enfield Guerrilla 450
Sì, avete letto bene, è una Guerrilla 450 la naked base di partenza di GRR – qui trovate il mio ultimo test della roadster – ed è stata commissionata proprio da Royal Enfield a XTR Pepo, di Madrid. Non è la prima volta che trattiamo una creazione di Pepo Rosell, titolare dell'omonima officina, già in passato sulle nostre pagine per una specialissima XTR 851, una 851 piena zeppa di altre Ducati. La piccola GRR non è che l'ultima creazione dell'officina spagnola che, su questa piccola moto indiana, è riuscita a fare l'impossibile: nel tentativo di rendere la Guerrilla 450 più leggera possibile, infatti, il peso è sceso da 184 kg a 131 kg in ordine di marcia, la bellezza di 53 kg meno!
GRR: le modifiche alla Royal Enfield Guerrilla 450
Per arrivare a questo risultato la Guerrilla 450 è stata letteralmente smembrata da Pepo Rosell. Il telaio è stato modificato e dipinto di rosso, mentre sono stati aggiunti da XTR anche un telaietto posteriore ad hoc e un supporto per il faro anteriore. La carenatura in fibra, con sella monoposto, cupolino e pancia è stata disegnata da Futura 2000 e realizzata da Crazy Bike. Davanti è arrivata una forcella di un'Aprilia Falco 1000, dietro un ammortizzatore Nitron, mentre al posto del disco singolo e delle pinze ByBre sono arrivati una coppia di dischi, pinze freno e comando della frizione Discacciati (al posteriore pompa e pinza Brembo con disco NG). All'opera di alleggerimento contribuiscono anche cerchi Dymag in alluminio e forcellone posteriore derivato da quello di un'Aprilia RS 660. Bello anche lo scarico XTR con terminale Spark in titanio/carbonio, ma le modifiche della GRR non sono certo finite: potete trovare l'elenco completo cliccando qui. Insomma, la Guerrilla 450 è irriconoscibile ora che si è trasformata in GRR: le sembianze sono da moto endurance degli anni 80, ma questa sportiva è in realtà un'affilatissima e leggerissima supermono.
Fonte: MCN
