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Aprilia, ecco le ali alla Tuono V4: foto e video di Savadori a Imola


Avatar di Giorgio Sala , il 14/08/20

3 anni fa - Nuove alette aerodinamiche per la prossima Aprilia Tuono V4: le foto

Aprilia testa a Imola un prototipo della nuova Tuono V4 con ali aerodinamiche. Il video di Savadori: "mai guidato una moto così!"

SULLE ALI DELLA... PRESTAZIONE! Il trend delle ali aerodinamiche lanciato da Ducati con la Panigale V4 è sicuramente un tratto caratteristico delle Rosse di Borgo Panigale prelevato dalle Desmosedici GP nel Motomondiale. Ma nel frattempo in Aprilia non sono rimasti a guardare, replicando le ali della RS-GP sulla RSV4 1100 Factory. Come i colleghi emiliano-romagnoli, anche a Noale hanno in programma di portare questa tecnologia dalla supersportiva alla maxi naked, ossia a sua maestà la Tuono V4. 

Il prototipo di Aprilia Tuono dotato di ali aerodinamiche (Credits: Domenico Dibitetto) Il prototipo di Aprilia Tuono dotato di ali aerodinamiche (Credits: Domenico Dibitetto)

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MULETTO ALATO Nei giorni scorsi all'Autodromo di Imola è stato avvistato un muletto di una Aprilia Tuono V4 1100 caratterizzato dal camouflage tipico dei prototipi, ma soprattutto per due importanti appendici aerodinamiche poste sul frontale, adiacenti ai fari. La forma delle due ali aerodinamiche è molto simile a quella vista sulla RS-GP 2020, ovvero leggermente convesse e con la parte laterale rivolta verso l'interno. La RSV4 1100 Factory produce un carico aerodinamico di 8kg a 300 km/h, ma vista la più ampia superficie delle soluzioni presenti sul muletto della Tuono ipotizziamo che un carico analogo - se non addirittura maggiore - sia possibile ottenerlo a velocità più basse, come per esempio i 270 km/h (la velocità massima della maxi naked di Noale). 

IL VIDEO E LE PAROLE DI SAVADORI Ma non è una sola questione aerodinamica quella che concerne questa nuova Aprilia Tuono V4 1100, ma è anche una questione di cuore... o meglio, di motore. Alcune voci di corridoio dicono che il muletto che Lorenzo Savadori ha guidato a Imola era dotato dello stesso motore della RSV4 Factory ''addolcito'' a 215 CV. Sul grosso incremento di potenza non si hanno ancora certezze, ma le parole ''a caldo'' che il pilota cesenate (attraverso il suo account Instagram) ha dichiarato dopo essere sceso dalla moto non lasciano dubbi: ''è una figata! Forse è una delle moto più belle che abbia mai guidato, se non la più bella. Perchè è facile, ma soprattutto comoda''. La guerra alla Ducati Streetfighter V4 S è iniziata: ne vedremo delle belle!


Pubblicato da Giorgio Sala, 14/08/2020
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