Auto parcheggiata al sole: come rinfrescarla più alla svelta
Guida pratica

Il trucco più rapido per rinfrescare l'auto parcheggiata al sole


Avatar di Emanuele Colombo, il 30/06/25

1 mese fa - Come raffreddare l’auto al sole: il metodo scientifico di Hannah Fry

In un video virale su Instagram una professoressa di Cambridge spiega come raffrescare alla svelta l'auto lasciata sotto al sole

Estate torrida e auto parcheggiata sotto al sole: una situazione che preannuncia il disagio di salire a bordo già accaldati e sentirsi come in un forno acceso. Qual è il metodo per raffrescare l'abitacolo più alla svelta? Ecco cosa dice una scienziata.

Niente miracoli, sia chiaro: per un abitacolo davvero fresco serve pazienza e un climatizzatore efficace (qui 5 errori da evitare), ma un consiglio offerto sui social da Hannah Fry (@fryrsquared), esperta di fluidodinamica, con un dottorato di ricerca e un talento per i social media, permette di dissipare più rapidamente l'aria calda intrappolata nell'auto.

Sfrutta al meglio porta e finestrino per rinfrescare l'auto - Foto di Nathan Dumlao su UnsplashSfrutta al meglio porta e finestrino per rinfrescare l'auto - Foto di Nathan Dumlao su Unsplash

Ventilazione forzata

La Fry, che insegna matematica all'Università di Cambridge, nel suo Reel su Instagram, che ha totalizzato oltre 6,5 milioni di visualizzazioni, suggerisce di aprire uno dei finestrini posteriori dell'auto. Poi, sul lato opposto, aprire e chiudere rapidamente la portiera anteriore per due o tre volte. Il metodo funziona anche sulle auto a due posti o a due sole porte con due finestrini apribili.

Ad esempio, se abbassi il finestrino dietro il sedile del conducente, apri e chiudi rapidamente la portiera anteriore lato passeggero. In questo modo creerai un flusso d'aria che espellerà l'aria viziata e soffocante, aspirando nel contempo l'aria dall'esterno dell'auto. E se te lo dice una che si chiama ''Friggi'' di cognome, ti puoi fidare. O no?

Il ''metodo Fry'' funziona anche per auto a due posti secchi - Foto di Matthew Jungling su UnsplashIl ''metodo Fry'' funziona anche per auto a due posti secchi - Foto di Matthew Jungling su Unsplash

La fisica dietro al video virale su Instagram

''Quando apri e chiudi la portiera, questa spazza via tutta l'aria già presente nell'auto'', spiega Fry. L'apertura veloce della porta crea dietro di essa una zona di bassa pressione che aspira fuori l'aria ''calda, umida e sgradevole'', aspirando nel contempo ''aria nuova, fresca e piacevole'' dall'esterno attraverso il finestrino.

La Fry non aggiunge altro, ma conta anche il fatto che il finestrino abbia un'apertura più piccola rispetto alla porta. Grazie alla differente sezione di passaggio dell'aria, il flusso in ingresso è più veloce di quello in uscita e il passaggio attraverso un restringimento lo costringe a una successiva espansione, a cui corrisponde un abbassamento di temperatura: un po' come accade al gas refrigerante nelle serpentine dei frigoriferi. Qui sotto il Reel che spiega il ''metodo Fry''.

FAQ - Domande e risposte

Come raffreddare velocemente l’abitacolo dell’auto?

Il metodo suggerito dalla scienziata Hannah Fry consiste nell’aprire un finestrino posteriore e, sul lato opposto, aprire e chiudere velocemente la portiera anteriore per creare ventilazione forzata.

Il metodo Fry funziona per tutte le auto?

Sì, il principio fisico dietro il metodo Fry si basa sulla pressione e sul flusso d’aria: può essere applicato a qualsiasi auto con finestrini funzionanti. Anche se ha solo due porte o due finestrini apribili.

Perché questo trucco rinfresca l’aria nell’auto?

Il gesto genera un flusso d’aria che espelle l’aria calda e stagnante e aspira aria più fresca dall’esterno, abbassando la temperatura interna più rapidamente.

Quanto tempo ci vuole per raffreddare l’auto con questo metodo?

In genere bastano pochi secondi di apertura e chiusura della portiera (2–3 volte) per percepire un miglioramento nella ventilazione dell’abitacolo.

VEDI ANCHE




Pubblicato da Emanuele Colombo, 30/06/2025
Tags
Gallery
    Vedi anche