AUTO VS. MOTO, LA SFIDA INFINITA Moto contro auto in una gara di accelerazione, quante volte abbiamo visto e sentito appassionati di due e quattro ruote lanciare la sfida o più semplicemente discutere se fosse più veloce una o l’altra. Ciclicamente la singolar tenzone torna in auge, come nel caso di questo inedito testa a testa fra la Ducati Panigale V4 S e la Porsche 911 GT2 RS. Una bella drag race messa in piedi da Daniel Abt, pilota professionista, con l’aiuto di un altro pilota tedesco, Matthias Meggle, per un confronto che sulla carta appare in bilico. Si sa che motociclette del calibro della Panigale hanno prestazioni fuori dal comune, ma dall’altra parte della barricata c’è pur sempre una Porsche con il DNA da supersportiva e che sulla distanza potrebbe dire la sua. Insomma, una sfida che sulla carta può essere da batticuore. Tuttavia, la realtà ci ha messo davanti al fatto che nel mondo dei veicoli di produzione le moto sono superiori alle auto, almeno nelle prove di accelerazione e ripresa. Infatti, la Ducati Panigale V4 S ha letteralmente stracciato la cugina (entrambi i marchi appartengono al gruppo Volkswagen) a quattro ruote, battendola sia sulla gara di accelerazione da fermo, sia con partenza in movimento. Non c’è niente da fare, quando rapporto peso/potenza e aerodinamica entrano in gioco, la moto vince a mani basse contro l’auto. La Ducati costa un decimo rispetto alla Porsche, ma le sue doti velocistiche sono inequivocabilmente eccezionali. Guardiamo il video insieme per capire meglio le differenze di prestazioni.
ITALIA-GERMANIA 1-0 Come si può vedere, la Porsche scatta bene, ma appena dopo lo start la Ducati recupera e a ogni innesto della marcia superiore l’italiana diventa imprendibile. La Ducati ha espresso doti di accelerazione molto importanti, con un tempo di 3,76 secondi nello scatto da zero a cento orari, e di 4,55 secondi dai cento ai duecento km/h. Dopo la prima prova, i due rivali ci hanno svelato che la Panigale era partita con una modalità di launch control più conservativa rispetto al massimo disponibile. Nella seconda run, infatti, la Ducati ha abbassato il tempo a 3,53 secondi, arrivando a totalizzare 10,41 secondi sul quarto di miglio (circa 400 metri). In questo caso la Porsche ha rimediato un distacco di quattro decimi. L’elemento più interessante in questa sfida è che la Porsche 911 GT2 RS ha ottenuto comunque dei tempi davvero buoni rispetto ad altre supercar, e dunque questa sonora sconfitta è relativa esclusivamente alla sfida con Ducati: la supersportiva di Zuffenhausen è, e resta, una macchina le cui prestazioni sono assolutamente eccezionali.