BRUCE SPRINGSTEEN, JEEP E IL SUPERBOWL Il Superbowl del 2021 passerà alla storia per la vittoria di una squadra ''piccola'' come quella dei Tampa Bay Buccaneers, guidata però dal mitico Tom Brady. Ma per i tanti fan del Boss sparsi per il mondo rimarrà nella memoria anche per la sua prima apparizione in uno spot pubblicitario: Bruce Springsteen è il protagonista di un video di due minuti, decisamente ''emozionale'', realizzato da Jeep. È un piccolo evento perché fondamentalmente Springsteen non ha mai fatto pubblicità, e pare che Olivier Francois, capo del marketing di Stellantis, ci abbia messo ben dieci anni a convincerlo. Si è anche trattato di una cosa davvero last minute: Springsteen pare avere accettato soltanto il mese scorso, lo spot è stato girato la settimana scorsa, e Stellantis ha dovuto convincere la CBS a scambiare due slot da un minuto acquistati precedentemente con quello da due minuti con il Boss protagonista.
LO SPOT Potete guardare il video voi stessi qui sotto: nel breve cortometraggio dal titolo The Middle, decisamente incentrato sull'aspetto emozionale più che su quello commerciale, si parla di unità e rinconciliazione, si fa riferimento a un'America divisa e al clima difficile che si è respirato nel Paese negli ultimi anni. Girato a Lebanon in Kansas, oltre a farci sentire il discorso di Springsteen, ce lo mostra alla guida di una vecchia Jeep CJ-5 completamente aperta, mentre guida per le strade fredde di quell'America rurale. Una scelta davvero particolare è quella di non mostrare nessun nuovo modello di Jeep: la CJ-5 (del 1980), che si dice sia effettivamente di proprietà di Springsteen, è l'unica auto che compare in video. Soltanto sul finale viene indicato il link alla sezione The Road Ahead del sito di Jeep, dove vengono presentati i nuovi modelli in arrivo: Grand Cherokee L, Wagoneer, Grand Wagoneer e il plug-in hybrid Wrangler 4xe.
PUBBLICITÀ E CRISI Un altro motivo per cui questo spot è particolare è il fatto che, a seguito di un anno difficile per l'industria, la maggior parte delle Case principali che solitamente hanno sempre fatto pubblicità durante il Superbowl, quest'anno si sono astenute. Le uniche altre ad avere partecipato sono General Motors e Toyota, mentre spiccano le assenze di brand come Audi, Porsche, Volkswagen, BMW e Mercedes. Persino la birra Budweiser quest'anno, per la prima volta dopo 37 anni, non ha fatto pubblicità durante il Superbowl: è noto infatti che gli spazi pubblicitari durante l'evento più seguito d'America siano i più cari in assoluto nel mondo dei media.
LA DICHIARAZIONE Per quanto riguarda lo spot di Jeep, il sopracitato Olivier Francois di Stellantis ha dichiarato: ''Questo è un tentativo di contribuire, di portare a una guarigione. Non è una presa di posizione. Springsteen sentiva che era giunto il momento di interpretare questo tizio nel centro dell'America, che parlava con l'America dall'epicentro dell'America, rappresentando l'America. Spero che venga compreso''.