Dopo oltre cinque mesi di sterrato, il Mondiale Rally torna sull’asfalto. Questo fine settimana il Rally Europa Centrale (CER) riporta il FIA WRC in strada per la prima volta da aprile, quando si era corso il Rally Isole Canarie, dominato da Kalle Rovanpera e dalle Toyota. Basato a Passau, in Germania, il CER resta un evento unico nel calendario: è infatti l’unico rally capace di attraversare tre nazioni in un unico itinerario, con prove speciali disegnate anche in Austria e nella Repubblica Ceca.
Ogier di nuovo leader, Hyundai si gioca il tutto per tutto
Per la prima volta dal Rallye Monte-Carlo che ha aperto la stagione, Sébastien Ogier si presenta al via da leader della classifica generale. L’otto volte campione del mondo guida la graduatoria con due punti di vantaggio su Elfyn Evans, suo compagno di squadra in Toyota Gazoo Racing, mentre Kalle Rovanperä - che nei giorni scorsi ha annunciato il ritiro dai rally a fine anno - segue a 21 lunghezze. Ogier ha un conto aperto con l’evento: nel 2023, mentre era terzo, un cerchio crepato lo aveva fatto precipitare al decimo posto, prima di una rimonta fino al quarto finale. Dodici mesi dopo, quando era in testa, si è arreso dopo soli 600 metri della penultima speciale, vittima di un’uscita di strada.
La casa giapponese si trova quindi in piena bagarre interna, ma dovrà vedersela con una Hyundai che punta al tris consecutivo nel rally: dopo il successo di Thierry Neuville nel 2023 e quello di Ott Tänak lo scorso anno, il team di Alzenau arriva in Baviera con l’ambizione di mantenere l’imbattibilità per rilanciare le ambizioni iridate. Per inseguire il bersaglio grosso, la casa coreana ha preso una decisione di per sé clamorosa: Tanak correrà con la i20 del 2024, ritenuta più competitiva dell'attuale sull'asfalto. Ormai abbandonate le speranze per il Costruttori dominato da Toyota, l'estone sarà trasparente ai fini di questa classifica.
Saranno in tutto 10 le Rally1 al via, con tutti i consueti protagonisti della massima categoria schierati da Toyota, Hyundai e Ford M-Sport. Tra le Rally2 ci sarà il fresco campione WRC2 Oliver Solberg, il quale sarà però trasparente ai fini delle classifiche. A contendersi il successo saranno in particolare Nikolay Gryazin, Alejandro Cachon e il nostro Roberto Daprà.
Tre nazioni in un giorno
Per la prima volta nella storia del WRC, il venerdì del Rally Europa Centrale proporrà speciali in tre Paesi diversi nella stessa giornata: i piloti affronteranno al mattino la Granit und Wald in Germania, la Böhmerwald in Austria e la Col de Jan in Repubblica Ceca, prima di ripetere il percorso in ordine inverso nel pomeriggio.
Tutti i protagonisti della categoria Rally1 hanno già preso parte ad entrambe le precedenti edizioni del CER, tranne Kalle Rovanperä, che aveva saltato l’appuntamento nel 2024 durante la sua stagione part-time. Per il finlandese, però, ci saranno solo due prove completamente nuove: “Granit und Wald” e “Beyond Borders”.
Asfalto solo in apparenza
A uno sguardo superficiale, il Central European Rally potrebbe sembrare un classico rally su asfalto. In realtà, non ha molto in comune con l’altro evento simile della stagione, quello delle Canarie. Siamo in pieno autunno dell’emisfero nord, con strade fredde, umide e dal grip mutevole. Il percorso offre un campionario di superfici e grip tra i più vari del mondiale, alternando tratti veloci e scorrevoli di campagna a settori più tecnici e insidiosi nei boschi, dove il fango e la ghiaia spesso finiscono in traiettoria.
È un rally che costringe i migliori piloti del mondo a utilizzare tutto il proprio repertorio tecnico e mentale, scegliendo con precisione il set-up delle sospensioni, le gomme e l’approccio strategico a condizioni che cambiano di continuo. A tratti, più che un rally su asfalto, il CER sembra quasi un round su terra coperto da bitume.
Nonostante l’uso di dispositivi anti-taglio nelle curve, fango e pietrisco vengono inevitabilmente trascinati in traiettoria dalle vetture. Per questo il ruolo delle safety note crew — gli equipaggi che percorrono le speciali poche ore prima del via — diventa cruciale: la loro capacità di aggiornare in tempo reale le condizioni dell’asfalto può fare la differenza tra una vittoria di tappa e un’uscita di strada.
La Power Stage di Mühltal decide il rally
Il programma scatta con un giovedì più intenso del solito, con gli equipaggi impegnati in due passaggi sui 13 km scarsi della Golf und Therme. Venerdì e sabato 6 speciali per circa 100 km cronometrati, domenica conclusione impegnativa con 77 km cronometrati, di cui 53 da percorrere nei due passaggi sulla prova più impegnativa del Rally Europa centrale.
Tra le prove più attese c’è infatti il ritorno, dopo un anno di assenza, della Mühltal, scelta come Power Stage finale di domenica. Quando era stata disputata nel 2023, aveva messo in difficoltà i piloti con fango e detriti che riducevano la consistenza del grip. Anche quest’anno sarà un test di precisione e lettura delle condizioni, con i piloti che dovranno contare sulle indicazioni più aggiornate delle safety crew per giocarsi i punti bonus.
La speciale si snoda in gran parte tra campi aperti, con un asfalto veloce e scorrevole che però cambia volto in caso di pioggia: basta mettere una ruota sull’erba bagnata per perdere completamente aderenza. Rispetto al 2023, la sezione centrale è stata modificata e sostituita con un tratto proveniente dalla Peilstein, già utilizzata in passato nella 3 Städte Rallye.
Rally Europa Centrale 2025: prove speciali e orari
Giovedì 16 ottobre
Prova | Nome | Lunghezza | Ora |
SS1 | Golf und Therme 1 | 12.83 km | 14:30 |
SS2 | Golf und Therme 2 | 12.83 km | 18:05 |
Venerdì 17 ottobre
Prova | Nome | Lunghezza | Ora |
SS3 | Granit und Wald 1 | 10.86 km | 08:30 |
SS4 | Böhmerwald 1 | 15.27 km | 09:20 |
SS5 | Col de Jan 1 | 23.37 km | 11:25 |
SS6 | Col de Jan 2 | 23.37 km | 14:45 |
SS7 | Böhmerwald 2 | 15.27 km | 17:20 |
SS8 | Granit und Wald 2 | 10.86 km | 18:15 |
Sabato 18 ottobre
Prova | Nome | Lunghezza | Ora |
SS9 | Made in FRG 1 | 14.30 km | 08:15 |
SS10 | Keply 1 | 21.95 km | 10:35 |
SS11 | Klatovy 1 | 15.57 km | 11:35 |
SS12 | Keply 2 | 21.95 km | 14:05 |
SS13 | Klatovy 2 | 15.57 km | 15:05 |
SS14 | Made in FRG 2 | 14.30 km | 18:25 |
Domenica 19 ottobre
Prova | Nome | Lunghezza | Ora |
SS15 | Beyond Borders 1 | 12.37 km | 09:39 |
SS16 | Mühltal 1 | 26.52 km | 10:35 |
SS17 | Beyond Borders 2 | 12.37 km | 11:52 |
SS18 | Mühltal 2 | 26.52 km | 13:15 |