Si è conclusa all’Autodromo Internazionale del Mugello la trentatreesima edizione delle Finali Mondiali Ferrari, che hanno richiamato oltre 25.000 spettatori, ospiti e addetti ai lavori nonostante la pioggia. L’evento ha celebrato la chiusura della stagione delle attività Corse Clienti e la passione per il marchio di Maranello, con più di 40 vetture storiche e moderne esposte e oltre 180 auto impegnate in pista tra 296 Challenge, F1 Clienti, Sport Prototipi e XX Programme, quest’ultimo al ventesimo anniversario.
I campioni del Ferrari Challenge 2025
La parte agonistica ha visto l'assegnazione dei titoli iridati del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli. Nel Trofeo Pirelli, il successo è andato all’italiano Vincenzo Scarpetta (Radicci Automobili), che ha conquistato vittoria e titolo partendo dalla pole position e resistendo agli attacchi di Gilles Renmans (Francorchamps Motors Brussels) e Luigi Coluccio (Rossocorsa), rispettivamente secondo e terzo. Scarpetta ha fatto segnare anche il miglior tempo sul giro in una gara disputata sotto una pioggia battente. Tra gli Am, il titolo mondiale è stato conquistato da Michael Verhagen (Ferrari Warszawa), autore di una gara solida e del giro più veloce. Il podio è stato completato da Andrew Morrow (Charles Hurst) e dall’italiano Marco Zanasi (Motor Service – Pinetti Motorsport), terzo dopo un sorpasso decisivo nel finale.

Nella Coppa Shell, doppietta statunitense con Rey Acosta (The Collection) che ha vinto davanti a Yahn Bernier (Ferrari of Seattle). Partito dalla pole, Acosta ha mantenuto il comando per tutti i 30 minuti di gara, mentre John Dhillon (Formula Racing) ha completato il podio davanti a Manuela Gostner (Ineco – Reparto Corse RAM), autrice del miglior crono sul giro. Il titolo della Coppa Shell Am è andato al tedesco Jan Sandmann (Kessel Racing), che ha difeso la leadership fino al traguardo in una gara bagnata. Alle sue spalle Hassan Dabboussi (Formula Racing) e Pino Frascaro (Rossocorsa), terzo con un sorpasso all’ultimo giro.
Edizione 2026 a Barcellona
Durante la cena di gala nell’area espositiva, Ferrari ha annunciato che le Finali Mondiali 2026 si terranno al Circuit de Barcelona-Catalunya, in Spagna. Sono stati premiati anche i vincitori delle serie continentali del Ferrari Challenge (Europe, North America, UK, Japan e Australasia). Nel corso della serata è stata presentata la Ferrari F76, prima vettura creata esclusivamente per il mondo digitale sotto forma di NFT, dedicata al 76º anniversario della vittoria alla 24 Ore di Le Mans del 1949 con la 166 MM.
All’evento hanno preso parte il CEO Benedetto Vigna, il Chief Marketing and Commercial Officer Enrico Galliera, e i responsabili delle attività Corse Clienti e Challenge, oltre a numerosi protagonisti del mondo Ferrari. Sul palco è stata esposta la Ferrari 499P n.83 di AF Corse, vincitrice della 24 Ore di Le Mans 2025, con i piloti Yifei Ye, Phil Hanson e Robert Kubica.
Ferrari Show e tributo alla 24 Ore di Le Mans
Il tradizionale Ferrari Show ha chiuso l’evento con la parata delle 499P, delle monoposto storiche e delle vetture dei programmi XX e GT3, guidate da Olivier Beretta, Andrea Bertolini e Giancarlo Fisichella. In pista anche sei 296 Challenge, una per ognuna delle sei serie del monomarca: le due continentali Europe e North America e le regional UK, Japan, Australasia e Middle East, la quale debutterà il prossimo anno, con il calendario presentato nei giorni scorsi.

Sul rettilineo finale sono stati esposti i tre trofei conquistati dal Cavallino nelle ultime tre edizioni della 24 Ore di Le Mans (2023, 2024 e 2025), simbolo dei successi ottenuti nella categoria endurance.



