A TOKYO VINCE ROWLAND, NISSAN SEMPRE PIÙ DOMINANTE
Oliver Rowland conferma la propria leadership nella stagione 2024/2025 di Formula E e anzi allunga in classifica rendendosi sempre più dominatore del Mondiale anche grazie ai passi falsi dei rivali diretti. A Tokyo, il pilota britannico di casa Nissan ha regalato alla casa giapponese la tanto agognata vittoria nella gara di casa, sfruttando nel modo più efficace l’Attack Mode per superare Pascal Wehrlein (Porsche) nel finale e ottenere la quarta vittoria stagionale.
🟢 WE ARE RACING IN TOKYO! 🟢
— Formula E (@FIAFormulaE) May 18, 2025
Rowland keeps hold of the lead as he shuts the door on Ticktum and Wehrlein through the first few corners!#TokyoEPrixpic.twitter.com/RQuXKCVrbq
STRATEGIA E TEMPISMO: LA CHIAVE DEL SUCCESSO NISSAN
Partito dalla pole position per il secondo giorno di fila - stavolta, sull'asciutto, le qualifiche si sono però disputate regolarmente dopo il nubifragio che ha colpito la metropoli giapponese e soprattutto l'isola di Odaiba nella giornata di ieri - Rowland ha gestito al meglio il ritmo di gara e ha ritardato l’attivazione del secondo Attack Mode. Una scelta rischiosa, ma rivelatasi decisiva: nei minuti conclusivi il leader del mondiale elettrico ha infatti sorpassato Wehrlein tra le curve 15 e 16, assicurandosi il primo posto a pochi giri dal termine.
PASSAGGIO DI CONSEGNE PORSCHE-NISSAN?
Il pilota Porsche ha comandato nella fase centrale della corsa, ma ha pagato un consumo energetico più elevato nella parte finale. Pur difendendosi con determinazione, il pilota tedesco campione del mondo in carica ha dovuto cedere il passo al rivale della Nissan, accontentandosi della seconda posizione. Un avvicendamento al vertice che sa quasi di passaggio di consegne dello scettro di campione.
Complice anche il ritiro di Antonio Felix Da Costa, che era il primo degli inseguitori di Rowland in classifica generale, costretto ad alzare bandiera bianca dopo un contatto al giro 13 con la Mahindra di Edoardo Mortara, il pilota inglese è infatti sempre più in fuga solitaria mostrando un dominio non certo comune per i campionati di Formula E.
LAP 14/32
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da Costa is out with suspension damage, a shame for the Portuguese driver ❌#TokyoEPrixpic.twitter.com/ZIQysGBTwD
TICKTUM FESTEGGIA IL PRIMO PODIO IN FORMULA E
A festeggiare il terzo posto alle spalle di Rowland e Wehrlein c'è poi una faccia nuova: Dan Ticktum (Cupra Kiro) ottiene infatti il suo primo podio nella categoria elettrica e regala al team il miglior risultato dal debutto nel 2018. Una Safety Car nel finale ha vanificato le sue chance di lottare per la vittoria, nonostante una buona gestione dell’energia disponibile.
DENNIS RISALE DAL FONDO E CONQUISTA IL QUARTO POSTO
Jake Dennis ha recuperato ben dieci posizioni grazie a una strategia efficace e all’utilizzo ottimale dell’Attack Mode. Partito 14°, ha chiuso quarto dopo aver superato diversi avversari con manovre pulite e decise.
Un contatto tra Mortara e Barnard ha causato l’ingresso della Safety Car a pochi minuti dalla fine. Mortara è stato penalizzato con cinque secondi. Alla ripartenza Rowland ha conservato la testa della gara fino alla bandiera a scacchi, respingendo gli ultimi tentativi di assalto da parte di Wehrlein.
The moment Oliver Rowland clinched the win in Tokyo 🤩#TokyoEPrixpic.twitter.com/rlGwSFRmtY
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CLASSIFICA PILOTI E COSTRUTTORI: NISSAN ALLUNGA
Con la vittoria di Tokyo, Rowland sale a 161 punti, mentre Wehrlein segue a quota 84. Anche nella classifica team e costruttori, Nissan è ora in testa davanti a Porsche. Prossima tappa: doppio appuntamento a Shanghai il 31 maggio e 1 giugno.
FORMULA E E-PRIX TOKYO-2, ORDINE D'ARRIVO
Pos | Pilota | Team | Distacco | Giri | Punti |
1 | Oliver ROWLAND | Nissan Formula E Team | 45:51.352 | 32 | 28 |
2 | Pascal WEHRLEIN | TAG Heuer Porsche Formula E | +0.337 | 32 | 18 |
3 | Dan TICKTUM | Cupra Kiro | +0.901 | 32 | 15 |
4 | Jake DENNIS | Andretti Formula E | +1.156 | 32 | 12 |
5 | Lucas DI GRASSI | LOLA YAMAHA ABT Formula E | +2.917 | 32 | 10 |
6 | Jean-Eric VERGNE | DS PENSKE | +3.698 | 32 | 8 |
7 | Nick CASSIDY | Jaguar TCS Racing | +3.995 | 32 | 6 |
8 | Sam BIRD | NEOM McLaren Formula E | +4.327 | 32 | 5 |
9 | Sebastien BUEMI | Envision Racing | +4.884 | 32 | 2 |
10 | Maximilian GÜNTHER | DS PENSKE | +5.186 | 32 | 1 |
11 | Nico MÜLLER | Andretti Formula E | +6.088 | 32 | |
12 | Edoardo MORTARA* | MAHINDRA RACING | +6.694 | 32 | |
13 | David BECKMANN | Cupra Kiro | +6.892 | 32 | |
14 | Zane MALONEY | LOLA YAMAHA ABT Formula E | +7.898 | 32 | |
15 | Nyck DE VRIES | MAHINDRA RACING | +10.192 | 32 | |
16 | Robin FRIJNS | Envision Racing | +10.560 | 32 | |
17 | Norman NATO** | Nissan Formula E Team | +14.686 | 32 | |
18 | Jake HUGHES | Maserati MSG Racing | +1:12.476 | 32 | |
19 | Taylor BARNARD | NEOM McLaren Formula E | Ritirato | 28 | |
20 | Stoffel VANDOORNE | Maserati MSG Racing | Ritirato | 28 | |
21 | Antonio Felix DA COSTA | TAG Heuer Porsche Formula E | Ritirato | 12 | |
22 | Mitch EVANS | Jaguar TCS Racing | Non partito | 0 |
Oliver Rowland, +3 punti per la pole position.
Sam Bird, +1 punto per il giro più veloce della gara.
*Edoardo Mortara, +5 secondi di penalità per aver causato un incidente.
**Norman Nato, +5 secondi di penalità per eccesso di velocità in regime di Full Course Yellow.