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Formula 1

Honda, le sfide della doppia fornitura


Avatar di Luca Manacorda , il 24/12/19

4 anni fa - Honda sta analizzando la prima stagione in cui ha lavorato con due scuderie

Honda, le sfide della doppia fornitura motori

Honda ha chiesto al suo staff di pista di analizzare la prima stagione in cui ha fornito le power unit a due squadre di F1

DOPPIO SFORZO E DOPPIE SODDISFAZIONI La Honda ha superato egregiamente la prima stagione in cui ha fornito le proprie power-unit a due scuderie. Dopo aver concluso il deludente matrimionio con la McLaren, il motorista giapponese è approdato alla Toro Rosso nel 2018, a cui ha poi affiancato l'impegno con la Red Bull. Quest'anno sono arrivate tre vittorie e due pole position grazie a Max Verstappen (le prime dal ritorno in F1 di Honda), ma anche due sorprendenti podi con le monoposto della scuderia di Faenza, a testimonianza del buon lavoro svolto dai tecnici di Sakura.

F1 GP Austria 2019, Spielberg: Max Verstappen (Red Bull) indica sul podio il logo Honda F1 GP Austria 2019, Spielberg: Max Verstappen (Red Bull) indica sul podio il logo Honda

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SFRUTTARE L'ESPERIENZA Il direttore tecnico Toyoharu Tanabe ha espresso la propria soddisfazione in un'intervista rilasciata ad Autosport, spiegando quali sono i prossimi passi in programma per il personale Honda durante la sosta invernale: ''Ovviamernte è stata una sfida. Finora tutto è andato abbastanza bene per entrambe le squadre. Ho chiesto agli ingegneri e ai meccanici qui: 'Cosa possiamo fare per il prossimo anno? Qual è stata una preoccupazione, qual è stato un problema, in termini di gestione?'. Quindi possiamo fare un elenco, discuterne internamente, discutere con il dipartimento Ricerca e Sviluppo e poi portare l'idea per il prossimo anno''.

STESSO SERVIZIO Fornire i motori a due scuderie presenta vantaggi e svantaggi. Tra i primi c'è senz'altro l'opportunità di macinare più chilometri in pista: quest'anno le power-unit Honda hanno percorso 60.466 km nei weekend di gara, mentre nei 4 anni precedenti erano stati rispettivamente 24.093, 26.993 e 20.035. Questo, ovviamente, si paga con uno sforzo maggiore in termini di personale coinvolto e di motori da produrre. Un altro vantaggio è dato dal legame tra Red Bull e Toro Rosso, che permette alla Honda di lavorare in parallelo con i due box: ''Supportiamo equamente i due team: le specifiche del motore, il numero di ingegneri e meccanici, tutto è uguale - ha aggiunto Tanabe - Quando abbiamo iniziato quest'anno, abbiamo mescolato il personale e poi abbiamo portato un supporto extra per fare lo stesso lavoro con entrambe le squadre. Manterremo lo stesso metodo per il prossimo anno e per sempre''.


Pubblicato da Luca Manacorda, 24/12/2019
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