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Sicurezza stradale

Autovelox, cellulare, sosta: le (nuove) modifiche al Codice della Strada


Avatar di Lorenzo Centenari , il 18/09/23

1 anno fa - Consiglio dei Ministri approva ddl e propone ulteriori inasprimenti

Multe autovelox, cellulare, sosta: in CdM nuove modifiche a Codice
Consiglio dei Ministri approva ddl di giugno e propone ulteriori strette su smartphone alla guida, controlli velocità, sosta abusiva

Bene le modifiche, ma con qualche... modifica. E in senso ancor più punitivo nei confronti di chi sgarra. Nella riunione di oggi 18 settembre, il Consiglio dei Ministri ha approvato il ddl denominato ''Interventi in materia di sicurezza stradale e delega per la revisione del Codice della Strada'', già presentato a giugno dal vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini (clicca qui per una mini guida). Come da prassi, il testo è stato discusso in sede di Conferenza unificata: licenziato il disegno di legge con parere favorevole, la Conferenza ha dunque proposto una serie di ulteriori modifiche.

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AUTOVELOX Le principali novità presenti nel documento riguardano ''gli autovelox e il loro posizionamento al fine di regolamentarne al meglio l’utilizzo, oltre alla proposta di aumentarne la sanzione pecuniaria nei confronti di chi viola i limiti di velocità'', fa sapere il Mit. In particolare, si delinea un incremento della sanzione amministrativa fino a 1.084 euro e la sospensione della patente di guida da 15 a 30 giorni, nei casi in cui la stessa persona commetta la violazione dei limiti di velocità all'interno del centro abitato per almeno due volte nell'arco di un anno.

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CELLULARE Una ulteriore stretta riguarda l’uso dei cellulari alla guida, per il quale la Conferenza propone l’inasprimento della sanzione pecuniaria (dalla fascia 165- 660 euro a 422-1.697 euro), con sospensione della patente di guida da 15 giorni a 2 mesi fin dalla prima violazione. In caso di recidiva nel biennio, oltre alla sospensione della patente da 1 a 3 mesi già prevista dal Codice vigente, si prevede il pagamento di una somma da 644 a 2.588 euro, oltre ad una decurtazione dei punti dalla patente: 8 punti per la prima violazione, 10 punti alla seconda violazione.

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SOSTA, PISTE CICLABILI La Conferenza ha chiesto inoltre di incrementare le sanzioni pecuniarie in caso di sosta negli stalli dedicati ai disabili (da 80-328 euro a 165-660 euro per per ciclomotori e motoveicoli a due ruote, da 165-660 euro a 330-990 euro per i restanti veicoli), oltre ad aumentare le multe per chi parcheggia nelle corsie riservati allo stazionamento e alla fermata degli autobus e di tutti i mezzi TPL (per ciclomotori e motoveicoli da 41-168 euro a 87-328 euro, per i restanti veicoli da 87-344 euro a 165-660 euro). Infine, la Conferenza unificata ha chiesto di intervenire con regolamento per ampliare il novero delle strade adatte alla realizzazione di piste ciclabili.

PROSSIME TAPPE L’impianto normativo con le modifiche approvate oggi inizierà l’iter parlamentare ad ottobre. Presto, dunque, nuovi aggiornamenti.


Pubblicato da Lorenzo Centenari, 18/09/2023
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