Che Mercedes, BMW e compagnia bella, in Cina, oggi non attraversino un momento magico, non è una novità.
Ma che i marchi locali sopravanzino i marchi europei anche nel settore del lusso, non solo nel mercato di fascia più popolare, beh questo sì che fa notizia.
Nel 2024, il marchio premium più venduto in Cina non è stato uno dei soliti nomi europei, bensì un brand locale.
Per di più, un brand emergente: Aito.
Vuoi saperne un po' di più? Sì che lo vuoi (diversamente, non avresti aperto questa pagina).
Padroni a casa nostra
Dopo anni di dominio e di profitti super, in Cina i marchi europei stanno affrontando un calo delle vendite.
Gli automobilisti di laggiù si orientano sempre più spesso su proposte autoctone, col risultato che il mercato è in metamorfosi profonda.
Il 2024 segna un'autentica svolta: Aito, un nome quasi sconosciuto fino a poco tempo fa, sorpassa due dei più affermati brand del lusso.
Aito from zero to hero
Il marchio Aito viene lanciato nel 2021 dalla collaborazione tra Huawei, nota per i suoi smartphone, e Seres Group, azienda un tempo specializzata in veicoli commerciali (appunto: un tempo).
Nonostante la mancanza di esperienza diretta nel segmento premium, l’alleanza si rivela vincente: dati Bloomberg alla mano, Seres in tre anni triplica le vendite, toccando quota 427.000 veicoli. Il principale motore di crescita? Indovina, è Aito.
Con 151.000 unità vendute nel segmento dei veicoli di lusso (cioè dal prezzo superiore a 500.000 yuan, circa 61.000 euro al cambio attuale), Aito occupa il primo gradino del podio. BMW si fermata a 145.000 veicoli, Mercedes totalizza 127.000 vendite.
Sotto, la Top 5 (dati elaborati da ThinkerCar).
Vendite ''premium'' Cina 2024 | ||
1. | Aito | 151.000 |
2. | BMW | 145.000 |
3. | Mercedes | 127.000 |
4. | Land Rover | 50.000 |
5. | Porsche | 48.000 |
Il modello Aito più venduto
Gran parte del successo del giovanissimo marchio cinese è merito di Aito M9, un SUV dalle dimensioni simili alla versione a passo lungo di BMW X5.
Aito M9 si distingue per il cruscotto con tre schermi digitali e per l’offerta di motorizzazioni sia 100% elettriche, sia elettriche di tipo range extender.
Per il 2025, Aito punta a consolidare la propria posizione con il nuovo M8, una variante leggermente più compatta dell’M9, già capace di attrarre l’attenzione con ben 70.000 preordini.
Nonostante il rallentamento generale del mercato delle auto di lusso e una crescente competizione sui prezzi, il brand sembra destinato a rimanere un attore chiave nel panorama automotive cinese.
Con buona pace dei numeri uno storici, oggi all'inseguimento.