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L'incendio del mercantile è un bel problema per Lamborghini?


Avatar di Alessandro Perelli , il 24/02/22

2 anni fa - La Casa di Sant'Agata potrebbe rimettere in produzione l'Aventador

Lamborghini Aventador torna in produzione dopo incendio nave
Le fiamme sulla nave diretta in America hanno distrutto migliaia di auto del Gruppo VW, questo può creare tanti grattacapi a Sant'Agata, ecco perché...

UN DANNO ECONOMICO ELEVATISSIMO L’incendio a bordo della nave portacontainer Felicity Ace che ha devastato il carico di automobili del Gruppo Volkswagen dirette dalla Germania agli Stati Uniti continua a tenere banco per la quantità di supercar andate distrutte. Piano piano vengono a galla nuove informazioni e adesso il quadro della situazione è più chiaro. Al di là di cause ed effetti, quello che fa scalpore è che le fiamme hanno devastato talmente tante auto da far vacillare economicamente una superpotenza come la Casa tedesca.  La nave aveva nella stiva quasi 4.000 veicoli, per fortuna non tutti sono stati colpiti dalla “sciagura”. Tuttavia, le incognite sono ancora tante ma, fra i marchi a bordo, per Lamborghini potrebbe esserci un serio problema in più da affrontare. Il capo della filiale americana della Casa di Sant’Agata, Andrea Baldi, ha affermato di non conoscere ancora l'entità dei danni e non lo saprà fino a quando la nave non potrà essere riportata in porto. Una delle sue maggiori preoccupazioni, ha dichiarato al sito specializzato Autonews, sono le Aventador imbarcate sulla nave.

Lamborghini Aventador: dopo l'incendio del mercantile potrebbe tornare in produzione Lamborghini Aventador: dopo l'incendio del mercantile potrebbe tornare in produzioneESEMPLARI TUTTI ESAURITI, E ADESSO? Tutti gli esemplari dell'auto sono andati esauriti e l’auto doveva essere ritirata gradualmente dalla produzione, per essere sostituita da un nuovo modello ibrido. Se le Aventador a bordo fossero danneggiate o, peggio ancora, distrutte, Lamborghini dovrebbe far fronte a questa situazione e tornare dai suoi fornitori per capire se i veicoli andati persi potranno essere ricostruiti. “Al momento non lo sappiamo e dovremo affrontare il problema”, ha detto Baldi. “L'auto è sold out, quindi su 563 unità c'è sempre la possibilità che qualche annullamento possa permettere la sostituzione, ma per il momento preferisco sperare che almeno le poche Aventador sulla nave siano al sicuro”.

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Lamborghini Aventador: la nave Felicity Ace soccorsa dai rimorchiatori Lamborghini Aventador: la nave Felicity Ace soccorsa dai rimorchiatoriÈ SUCCESSO ANCHE A PORSCHE Se ricordate, Porsche ha fatto qualcosa di simile nel 2019 per la 911 GT 2 RS dopo che una nave mercantile, la Grande America, è affondata al largo delle coste francesi. La Casa di Zuffenhausen ha deciso di costruire quattro esemplari extra dell'auto per i clienti in Brasile le cui auto sono andate perse in mare. Però, questa operazione in extremis potrebbe essere più difficile per Lamborghini poiché la Aventador è un veicolo che non condivide componenti con altri modelli della Casa, a differenza della 911 GT2 RS, che spartiva una serie di elementi con la 911 standard.

Lamborghini Aventador: la supercar italiana è uscita di produzione Lamborghini Aventador: la supercar italiana è uscita di produzioneRITARDO DI MESI Indipendentemente dal fatto che la supercar bolognese o uno qualsiasi dei veicoli Lamborghini a bordo (la maggior parte dei quali erano Urus) siano completamente persi, ci saranno ritardi che potrebbero durare sei mesi o più. “Non sappiamo ancora l'esito finale. Stiamo anche aspettando informazioni ufficiali per il momento”, ha spiegato Baldi. “Abbiamo informato i nostri concessionari, e loro hanno informato i nostri clienti, perché qualunque cosa accada, in ogni caso, ci sarà un rinvio”. Per ora Baldi vuole solo quantificare economicamente l’entità dei danni e le stime per la perdita si spingono all’astronomica cifra di 335 milioni di dollari (poco meno di 300 milioni di euro), ma potrebbero aumentare una volta che i periti saranno in grado di ispezionare la portacontainer dopo essere stata rimorchiata in porto. “Informeremo i clienti non appena avremo un quadro definitivo”, ha affermato Baldi. “E sai, speriamo ancora per il meglio, ma siamo preparati al peggio”.


Pubblicato da Alessandro Perelli, 24/02/2022
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