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Hollywood

Fast & Furious: quando il budget non copriva le spese per le auto


Avatar di Alessandro Perelli , il 07/01/20

4 anni fa - Nei primi film della serie Fast & Furious la produzione ha usato la stessa Honda S2000

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La Honda S2000 usata nel primo film di Fast & Furious è stata riciclata nel sequel per la scarsità di budget della produzione

PRIMA SI FANNO I CONTI Non sempre una produzione cinematografica, anche alla Mecca del cinema di Hollywood, si trasforma in un successo tale da proporre uno o più sequel del film originale. A conti fatti, nel caso dell’action movie Fast and Furious questo concetto è stato del tutto sovvertito, visto il boom di pubblico e di incassi milionari, che hanno dato origine alle otto edizioni dal 2001 al 2019 – in programma c’è anche Fast and Furios 9 – uno spin-off e una serie animata. Insomma, uno dei più grandi franchise d’azione nel mondo della cinematografia.

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ALL’INIZIO POCHI SOLDI Ma non è stato sempre così. Ai tempi in cui la serie era all’esordio, il budget non era faraonico come poi è divenuto. Craig Lieberman, produttore incaricato di procurare le automobili per i primi due film, ha recentemente caricato un video sul suo canale YouYube raccontando il dietro le quinte riguardo l’utilizzo di una delle macchine e cioè la Honda S2000, che ha partecipato a Fast and Furious e 2Fast 2Furious. Nel primo film, l'auto era di proprietà del personaggio di Johnny Tran ed era nella sua colorazione nera originale. Ma i produttori non avevano soldi per comprare subito tutto il parco macchine, quindi la scelta è caduta sul noleggio.

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LA SPORTIVA GIAP ERA DI UN ATTORE La S2000 era di proprietà dell'attore che interpretava Danny Yamato, il personaggio al volante della Honda Civic bianca nel corso della prima gara di quel film. Lieberman racconta che, in realtà, non c'erano ''100mila CV sotto il cofano'' della sportiva giapponese e, in effetti, durante le riprese l'auto è stata modificata, ma solo a livello di trasmissione, con una calibratura più attenta dei rapporti al cambio, da favorire “sgommate” e “traversi”. Solo dopo la conclusione delle riprese del primo film (e prima che arrivasse nelle sale il sequel) il quattro cilindri aspirato è stato rinvigorito con un kit con compressore Compton (per un valore stimato di 8.000 dollari dell’epoca).

DAL NOLEGGIO ALL’ACQUISTO Durante la realizzazione del secondo film, i produttori hanno deciso che Suki, un personaggio della prima gara di 2Fast 2Furious, avrebbe guidato una Honda S2000. Così è stato deciso di acquistare definitivamente la macchina originale, per poi costruire diversi muletti uguali per realizzare le scene più adrenaliniche, come l'iconica acrobazia del salto sul ponte. Ogni S2000 replica è stata riverniciata nella colorazione rosa dall'artista Noah Elias al costo di ben 11.000 dollari per ogni esemplare. L'auto, che si è ricavata il suo spazio nella storia del cinema dopo il successo di 2Fast 2Furious, oggi fa bella mostra di sé al Petersen Automotive Museum di Los Angeles, in California.


Pubblicato da Alessandro Perelli, 07/01/2020
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